«Secondo te chi mi ha scritto questa lettera?» domando a Mattheo mentre fisso la lettera dubbiosa.
Lo vedo aprire la bocca ma richiuderla subito dopo.
Non vuole dirmelo.«Quale? Quale lettera?» Draco si avvicina e mi strappa la lettera dalle mani, esaminandola.
Guardo i suoi occhi leggere attentamente la frase e fa un sospiro profondo appena finisce di leggerla, per poi guardare Mattheo al mio fianco.
Lo guarda in un modo che conosco benissimo.
Lui sa.
Mattheo sa chi mi ha scritto la lettera e forse sa anche cosa significa quella strana frase.Ormai ho imparato a comprendere gli sguardi che i due si lanciano e questo fa capire benissimo che entrambi sanno, ma la cosa sembra riguardare più Mattheo.
«Allora?» ripeto la domanda e i due si fissano l'un l'altro senza dire una parola.
Ma ci vuole così tanto parlare e spiegarmi tutto una buona volta?
«Allora cosa? Se hai capito bene domani andiamo a casa per la riunione.» Draco distoglie lo sguardo da Mattheo, cambiando argomento.
Che stupido.
Tipico del suo carattere e di quando si trova in una situazione in cui non vuole rispondere proprio.
«So che c'è la riunione Ma io non stavo parlando di questo» ribatto riferendomi alla lettera strana che ho ricevuto.
«È solo una lettera come tante, non ci pensare.» finalmente Mattheo prende parola.
Una lettera come le altre?
Una persona ti invia una lettera con una scritta inquietante e dovrebbe essere una lettera come le altre?!Tipico anche di Mattheo.
Quando sa qualcosa cerca sempre di evitare la cosa sdrammatizzando, non riuscendoci per niente.Questi due hanno davvero rotto, posso dirlo?
Mi trovo sempre al punto di partenza, e sembra che più provo a trovare una strada per capire qualcosa , finisco solo in un vicolo cieco.
«Oh si, tanto sono io quella che viene minacciata da chissà chi, non voi di certo; voi almeno riuscite a dormire sonni tranquilli.» sbuffo.
«Basta adesso!» mio fratello sbraita, guardandomi con uno sguardo infuocato.
Ma stai calmo?
Dovrebbe rilassarsi un po', è sempre così nervoso.Accartoccia la lettera, facendola diventare una palla piccola e la butta con un colpo mirato nel cestino.
Ma?
«A proposito che cazzo è successo li?» indica i libri a terra buttati da Mattheo vicino alla scrivania.
«Sono caduti dei libri, non ci vedi?» rispondo normalmente. «Comunque stavamo facendo solo ripetizioni.»
«Si, ripetizioni.» Draco alterna lo sguardo ad entrambi capendo che non abbiamo fatto delle semplici ripetizioni. «Ripetizioni sul corpo umano?»
Spalanco gli occhi mentre Mattheo al mio fianco emette una risata ma lo invito a smettere subito con una gomitata nel fianco.
«Dovrei picchiarti lo sai?» Draco avvisa Mattheo, ironicamente.
«Tanto vincerei io. E poi non mi fermeresti di certo. Sai bene che ottengo sempre ciò che voglio.» risponde Mattheo scrollando le spalle, parlando di me.
«E va bene basta! Poniamo fine a questa strana conversazione grazie...» mi passo una mano fra i capelli imbarazzata. «Si è fatto tardi, andiamo a cena.»
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Dark Paradise | Mattheo Riddle
FanfictionElizabeth Mafloy è una ragazza di diciotto anni che vive la sua vita tranquillamente. Ha sempre fatto tutto ciò che i genitori e la società si aspettavano da lei al meglio delle proprie capacità. Ma questa vita che tanto può affascinare risulta fars...