Capitolo 13 (Prima parte)

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Sam's pov

"Harry ma sei impazzito? Doveva essere solo un bacio a stampo!" inizio a rimproverarlo mentre numerose lacrime rigano il mio volto scavato e pallido.
"Scusami se non avevo il coreggio di ammettere a te e al mio migliore amico che provo delle sensazioni strane nei tuoi confronti. Questa doveva essere la maniera migliore per dimostrartelo, ma solo ora mi accorgo che ho sbagliato tutto. Ti prego, perdonami." spiega velocemente prima di avvicinarsi a me.

"Fermo dove sei." sputo acida, indietreggiando fino alla parete "Devi metterti in quella testa vuota che io amo solo-ed esclusivamente-Zayn.
Tu per me sei lo zero assoluto e mi dispiace dirti queste cose, ma non mi hai lasciato altra scelta.
Ora me ne vado, chissà dove sarà andato a finire..." sussurro più a me stessa che non fa ai presenti l'ultima parte della frase.
Detto questo, scappo fuori dalla porta come un lampo e mi precipito ad attraversare la strada, visto che lui è dal lato opposto.
"Zayn, amore, ti prego fermati! Fammi spiegare, non è come pensi! Non volevo continuare, ma Harry è stato sleale nei miei confronti e a fatto sì che io continuassi!
Ti prego Z-" non riesco nemmeno a finire la frase perché un camion, diretto verso la mia direzione, mi fa fare un volo e poi...il buio.

Zayn's pov

Aumento il passo sempre di più, cercando di allontanarmi dalla mia ragazza che continua ad urlami spiegazioni.
Ad un certo punto non sento più la sua voce, ma il rumore viene sostituito da un freno.
Mi fermo di colpo e ruoto la testa, notando Sam stesa a terra ricoperta di sangue.

Sento il cuore fermarsi per un paio di secondi e il mondo cadermi sulle spalle.
Con tutte le forze che mi rimangono, corro da lei e tasto il polso, sperando di sentire qualche battito da pare sua. Rilascio un sospiro quando le mie dita avvertono delle vibrazioni.

"Se non fosse in questa situazione ti avrei di certo preso a pugni, stronzo. Non ti eri accorta che stava passando? Eppure non è ancora notte fonda! Intanto mi segno la targa e il tuo nome, ci penso io a darti una lezione" sputo acido mentre afferro sotto alle mie bacia il corpo sporco della mia ragazza.
"Ti assicuro che non l'ho fat-" , "Non me ne può fregare di meno, okay? La sua vita è in pericolo e tu sei l'artefice. Al posto tuo rimarrei in silenzio per non aggravare la situazione." lo metto in guardia, prima di correre-per quanto mi è possibile-verso casa.

Appena arrivo spalanco la porta socchiusa con un piede e quando i ragazzi si accorgono della mia presenza con Sam conciata male tra le braccia spalancano gl'occhi.
"Liam dobbiamo partire direttamente verso il pronto soccorso: un cretino l'ha investita con un camion e ho tremendamente paura" sento le lacrime addobbare i miei occhi, ma non posso piangere. Non ora.

"Niall e Louis, occupatevi del signore là fuori e sporgete denuncia" i due annuiscono ed escono fuori velocemente, senza sprecare nessun minuto in più.
"E io cosa devo fare?" domanda Harry, avvicinandosi pericolosamente a me "Penso che per oggi tu abbia già fatto tanto." evidenzio con tono acido prima di partire insieme a Liam verso l'ospedale, lanciando al riccio uno sguardo schifato.

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"Parenti della signorina Rawer?" chiede il dottore, controllando la cartellina blu con i dati relativi all'operazione della mia ragazza.
"Io sono il fidanzato" rispondo senza esitare, avvicinandomi a lui "Sam ha preso una bella botta che ha portato ad una frattura alla caviglia e al braccio destro. Inoltre, ha un taglio sul polpaccio ma niente di grave.
Dovrà tenere un corso di riabilitazione altrimenti non potrà riprendersi..." spiega calmo, facendomi bloccare il respiro.

"Senta, Sam fa boxe da un bel pò di tempo e le assicuro che sarebbe un trauma per lei smettere. Dopo la riabilitazione c'è una minima possibile che lei possa tornare a giocare?" la mia voce esce bassa e flebile a causa della paura che scorre lungo il mio corpo.
"Certo, con calma potrà tornare a fare tutto" mi assicura, facendomi sollevare di poco il mio umore.
"Ora potete entrare. Uno alla volta,  mi raccomando..." continua il dottore "Se permettete, è il mio turno" dico prima di sorpassare i miei amici e Mary.

Entro nella stanza e richiudo la porta dietro alle mie spalle.
Appena mi giro noto che Sam è fasciata sul braccio e sulla caviglia.
Lentamente mi avvicino a lei e le afferro la mano "Ehi, piccola" sussurro con voce bassa "Zayn..." dice per poi scoppiare a piangere, facendomi sentire male.

"Non piangere, ti prego. Mi sento già in colpa di mio, così peggiori la situazione. Mi dispiace io n-" , "Zayn sono io quella che deve parlare.
Devi sapere che il motivo che mi ha spinto a continuare il bacio con Harry sei tu: immaginavo te in quel momento, per questo che ero coinvolta. Immaginavo le tue labbra sulle mie, perché sei tu quello che voglio." spiega tra i singhiozzi, cercando di smettere.

"Ripeto, stai tranquilla quello che fatto è fatto. Ormai è tutto passato. Io mi sento molto più in colpa a vederti su questo letto, fidati.
Il dottore ha detto che tu probabilmente, se non farai la riabilitazione, non riuscirai più a fare sport e quindi dovrai smettere con gli allenamenti.
Sono preoccupato ulteriormente perché so quanto è importante per te la boxe, tanto quanto lo è per me." sento che i miei occhi iniziano ad appannarsi, questo significa che sto per piangere. È gia la terza volta che cerco di cedere davanti a questa situazione e non so se riuscirò a mostrarmi forte ancora per molto.

Così, senza pensarci due volte la bacio dolcemente.
Però, come da copione, non riesco a fermare le lacrime e durante questo contato inizio a piangere.
Sam se ne accorge e con il pollice inizia ad asciugarmele "Amore, guarda che sto bene" sussurra mentre si allontana dalle mie labbra, appoggiando la fronte sulla mia.
"Come puoi dirmi che stai bene?Guarda come sei ridotta. Ti ho distrutta, mi sento un mostro. Ma ti giuro che mi impegnerò in tutti i modi per far sì che tu possa tornare ad allenarti...fosse l'ultima cosa che farò." dico sicuro di me, accarezzandole i capelli, mentre la vedo annuire.


Sam's pov

Ho visto uno Zayn diverso dal solito.
Si sente in colpa per una cosa non scatenata da lui.
L'unico che dovrebbe avermi nella coscienza è Harry.

"Zayn, per favore non starci male, io riuscirò a guarire perché al mio fianco ho te. Sono sicura che riuscirai a darmi la forza necessaria per guarire al più presto possibile." confesso, abbozzando un sorriso al moro.
"Fidati di me amore." dice prima di darmi un altro bacio a stampo "Purtroppo ora devo andare perché gli altri vogliono farti visita. Ci vediamo più tardi principessa..." lo saluto con un gesto della mano e lo vedo uscire dalla stanza.

Il resto della banda entra scattante dopo lui, andando contro la regola del dottore sulle visite di gruppo.
Ricevo conforto da Mary, che mi promette che mi aiuterà a guarire insieme al mio ragazzo.
Dopo una mezz'oretta circa se ne vanno, lasciandomi sola con Harry.

"Sam..." esordisce il riccio sedendosi di fianco a me, tenendo lo sguardo puntato verso il basso "Harry guarda non voglio sentire niente.
Tutto questo è successo a causa tua.
Se non avessi cercato di approfondire il bacio ora non sarei qui e, soprattutto, non avrei litigato con Zayn." il mio tono di voce esce impassibile, tanto che non mi degno neanche di guardarlo.

"Lo so, sono un mostro ma che posso farci? Io t-" comincia a parlare, ma le parole gli muoiono in bocca.

Lui cosa?

Amore per caso || Zayn Malik Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora