Il passato non definisce chi sei: Sam e Zayn, questo lo sanno bene. L'apparenza inganna delle volte e-come si suol dire-non tutti i mali vengono per nuocere.
A prima vista potrebbero risultare due persone diverse, talmente tanto da non andare d'acco...
In questi mesi le cose sono cambiate parecchio: tanto per cominciare abbiamo festeggiato il matrimonio tra Harry e Mary qui in Inghilterra. La bionda ha voluto portare avanti la tradizione di famiglia ed ha deciso di sposarsi con il pancione: è stata una visione dolcissima, perché Harry-appena il prete ha annunciato la fine della cerimonia nuziale-ha baciato prima la mia migliore amica e successivamente il pancione. Al solo ricordo, lacrime di commozione occupano i miei occhi scuri.
Un'altra novità è avvenuta pochi giorni fa: la nostra banda si è allargata, perché il quindici Aprile è nata una bellissima bambina di nome Emily Styles, figlia di Mary e Harry. È una bambina stupenda dai capelli chiari, ereditati dalla mia migliore amica.
Mary ha sofferto tanto durante gl'ultimi giorni e soprattutto durante il parto. Ed a questo proposito mi sto preoccupando. Giugno è tra solo 45 giorni. Né uno di più, né uno di meno.
Sono al settimo mese e per questo ho dovuto abbandonare la frequentazione della scuola, ma continuo autonomamente a casa. Sto cercando di fare del mio meglio per poter dare gli esami a Settembre e ringrazio il cielo che le nausee sono sparite, sostituite dai alcuni dolori alla schiena ed ai piedi-sopportabili ovviamente-.
Il botto finale è intestato al signor Niall Horan, che si è fidanzato. Il giorno dopo il pranzo di Natale è andato a Milano a trovare la sua ragazza, che per problemi di famiglia non ha potuto raggiungerlo a Bradford. Non ci ha voluto dire nulla riguardo alla fortunata; ma presto lo scopriremo, dato che esattamente tra due ore arriverà a trovarlo e ce la presenterà.
"Amore, devo andare a scuola. Mi raccomando: chiamami subito se ti senti male e tu-piccolina-non far arrabbiare la mamma" mette in chiaro il moro prima di baciarmi il ventre "Lo farò, però non sgridare la mia bambina..." , "Non la sto sgridando. Piuttosto sentiti minacciata, perché potrebbe diventare la donna della mia vita ed io l'uomo della sua" ribatte ironico.
"Ah sì? Donna della tua vita? Allora vi lascerò da soli quando verrà al mondo...è questo quello che intendi dire?" rettifico con sguardo da sfida "Mai" sussurra autoritario, unendo le nostre labbra "Continuerei volentieri, ma devo scappare perché si sta facendo tardi. A dopo, vi amo!"
...
"Sono elettrizzata di sapere chi sarà" ammetto al mio ragazzo, picchiettando con le unghie sulle mie coscie "Una manciata di minuti e saremo arrivati a casa di Niall per la famosa cena di presentazione" mormora Zayn, congiungendo le sue dita con le mie, per poi spingere la marcia con entrambe le mani attaccate.
Giungiamo nel giardino del nostro amico in poco tempo e-non appena scendiamo dall'auto-mi avvinghio al corpo del moro. Bussiamo alla porta e subito la faccia di Liam si fa spazio lungo la nostra visuale.
"Benvenuti!" fa segno di accomodarci all'interno dell'abitazione "Ciao anche a te" rispondo mentre corro ad abbracciarlo "E la coppia novella dov'è?" domando curiosa "Proprio là" mio fratello ce li indica con l'indice.
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Non posso credere ai miei occhi. "Tu?!" chiedo sconvolta, cercando di non piangere "Sam?!" lei è più sorpresa di me "Sei tu la ragazza di Niall?" Zayn si posiziona dietro di me, vedendomi leggermente barcollante "Sì...." abbassa lo sguardo, senza aggiungere altro.
"Scusatemi un secondo, devo prendermi una boccata d'aria" faccio inversione su me stessa e mi avvio lungo il corridoio per poter raggiungere l'uscita, prendendo posto sul dondolo.
Sono quasi due anni che non incontro Taylor, la mia-ormai-ex migliore. La stessa persona che mi conosce sin da piccola, ma che improvvisamente mi ha abbandonata alla notizia che sarei partita per sempre. Abbiamo chiuso la nostra amicizia per telefono ed ora guardarla negl'occhi mi ha fatto molto male.
L'ho sempre considerata come la sorella che non ho mai avuto, ma lei ci ha messo davvero poco a rimpiazzarmi appena me ne sono andata.
I miei occhi continuavano a far uscire lacrime amare ed i singhiozzi echeggiano nella stanza finché lo scricchiolio del dondolo rimpiazza i miei lamenti: questo significa che qualcuno si è seduto al mio fianco.
Appena alzo lo sguardo mi accorgo che è proprio lei "Ehi " mi richiama dolcemente "Ciao" tiro su col naso, provando a non far vedere che effetto ha su di me "Ascolta Sam, mi dispiace un sacco averti ferita. Non era mia intenzione. Quando circa due anni fa abbiamo messo fine a quel piccolo per sempre che ci siamo costruite da una vita pensavo di aver fatto la cosa migliore per te, perché non volevo farti sentire la mia mancanza; però, ho fatto male a me stessa. Non sono riuscita a cominciare un'amicizia come la nostra con Sara, o con qualsiasi altra ragazza. Nessuna di loro è come te. Io ti voglio un bene dell'anima e te ne ho sempre voluto, diciamo che non ho mai smesso di volertene. Ti prego, perdonami e cerchiamo di tornare come prima..."
Il suo viso gronda lacrime e-a quella visione-non posso fare a meno di provare compassione, che mi sprona a buttarmi tra le sue braccia "Mi sei mancata, Tay" le faccio presente, singhiozzando "Anche tu, Sam" mi stringe sempre più forte, facendomi capire che è pentita sul serio "Quindi cosa vuoi fare?" domanda "Ricominciamo da capo, piano piano...una seconda possibilità va data a tutti."
...
"Per coronare questo giorno importante ho portato una torta!" esordisce il mio ragazzo prima di alzarsi. Si dirige verso il frigo ed estrae lo scatolone contenente il dolce. Ci raggiunge e lo posiziona davanti a me.
"Perché qui?" domando confusa, ma non ottengo alcuna risposta. Harry abbassa le luci, mentre Liam mi chiude gl'occhi "Ragazzi, mi state preoccupando..." dico quando le ragazze si allontanano da me, raggiungendo i propri fidanzati, e Zayn mi chiude gl'occhi con le sue mani.
"Ecco qui, ora puoi guardare" detto questo, scopre il mio sguardo e la torta al cioccolato mi presenta una scritta.
<<Amore, vuoi sposarmi?>>
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I miei zaffiri scuri si appannano, mi giro verso il mio ragazzo che sta proprio dietro alla mia sedia e lo bacio. Applausi, fischi e schiamazzi risuonano nella stanza seguiti dai vari auguri non appena ci stacchiamo, sfiniti.
"Sei incredibile" gli dico, asciugandomi le lacrime "Nulla di nuovo" sorriso e gli stampo un altro bacio a stampo "Comunque sì, voglio sposarti" , "Ti amo" sussurra, colmo di felicità "Pure io, da morire."
