Amore per caso || Zayn Malik

Capitolo 14 (Seconda parte)

Sam's pov

Il mio ragazzo perde quel sorriso che fino a poco fa risplendeva sul suo viso. Sposta lo sguardo ovunque, tranne che su di me, mentre si gratta nervosamente i capelli.
"Prima di spiegarti tutto, promettimi una cosa..." propone, alzandosi dal letto con le lenzuola addosso per avvicinarsi a me "Dimmi" , "Tutto quello che ho fatto dopo la tua partenza non era voluto, avevo gl'occhi ricoperti da una nube scura che portava solo rabbia al mio essere..." spiega, prendendo il mio viso tra le mani ed avvicinandolo al suo.

Sto cercando di trattenere le lacrime, perché è scontata la risposta. È stato con altre ragazze.
"Tranquillo, non serve la spiegazione. Ho già capito la risposta..." mormoro con tono basso "Ti prego, non te la prendere. Una donna incinta ha dei momenti particolari in cui l'uomo deve per forza assecondarla. Ecco, Gigi h-" , "Risparmia i dettagli, grazie."

"Sei arrabbiata, vero?" domanda ovvio, alzando con l'indice il mio mento verso l'alto "No, solo leggermente infastidita" , "Il passato lasciamolo alle spalle, andiamo avanti con la nostra vita" propone calmo, massaggiandomi la guancia.
Annuisco e gli mostro un sorriso, prima di staccarmi dal suo corpo per dirigermi verso la cucina.

La sua presa ferrea blocca improvvisamente il mio polso e mi trascina verso di lui "No, fai pure con comodo!" ribatto ironica, dal momento che sono andata a sbattere violentemente contro il suo petto "Ti sei fatta male?" chiede in modo dolce visto che passo numerose volte il palmo della mano sulla zona vicina al seno "Va tutto bene. In ogni caso, che ti prende?" , "Voglio un semplice bacio, chiedo troppo?" arrossisco leggermente, nascondendo la testa nell'incavo del suo collo "Tu sei stato cattivo: non mi hai detto la cosa più importante" dico, riferendomi alla questione di poco fa.

"Ma ti ho chiesto scusa...non pensi che me ne merito uno?" morde il lobo del mio orecchio, facendomi rabbrividire leggermente a quel contatto "Intendi uno di quelli in cui io appoggio delicatamente le labbra sulle tue, assaggiandole con estrema lentezza? Dopo di che, posizionerò il mio corpo sul tuo petto-facendolo aderire del tutto-e poi le tue braccia mi ancoreranno i miei fianchi morbidi, come per dimostrarmi che sono tua. Visto che amo provocarti e vedere che effetto ho su di te, successivamente strofinerò il mio peso sul tuo, accendendo la passione tra di noi. È questo che vorresti?"

"Ci puoi scommettere, piccola. E se non lo farai subito, ci penserò io..." il suo tono basso trasforma in un brodo di giuggiole tutto il mio corpo "Peccato che non puoi, perché siamo in ritardo..." gli faccio presente, girandomi per andare verso la cucina "Torna subito qui!" urla, facendomi morire dalle risate.

"Mi dispiace, usa Federica la mano amica con il tuo coso" canzono, ruotando il capo per notare la reazione alle mie parole "Non chiamarlo così, ha un nome ben preciso..." , "Oh, sentiamo la tua ultima invenzione" porto le mani incrociate al petto e lo fisso curiosa "Willy" scoppio a ridere un'altra volta, per il nome penoso che ha scelto "Non cambierai mai" sbatto la mano sulla fronte, scuotendo poi la testa "Ti amo pure io, piccola."

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"Zayn, vai subito in bagno, perché tra solo un'ora dobbiamo essere al cinema" urlo dalla camera da letto, in modo che possa sentirmi, visto che si trova nel soggiorno a guardare la televisione "Manca ancora tanto prima dell'uscita... " mi liquida in fretta, sbadigliando "Sì, lo so tesoro. Ti ricordo-però-che impieghi più della metà del tempo a pettinare quel bellissimo ciuffo che ti ritrovi" gli faccio presente, mentre finisco di sistemare i miei capelli con la piastra "Hai ragione amore, ora vado" , "Perfetto."

Qualche attimo dopo finisco di sistemare la mia chioma scura e mi piazzio davanti all'armadio, in modo da scegliere cosa indossare. Ho sempre avuto un serio problema sulla scelta degl'abiti, ma una lunga riflessione mi ha portata ad una decisione finale: skinny jeans grigi scuri abbinati ad una camicia di pizzo bianca e ad una maglia pesante lunga fino alle ginocchia dello stesso colore dei jeans. Metto le dr. Martens alte nere ed infine mi trucco come al mio solito, aggiungendo in più un rossetto rosso acceso.

"Woah, sei bellissima!" ammette Zayn mentre entra nella nostra camera da letto, guandandomi estasiato "Non ho nulla di speciale addosso, sono dei vestiti semplici" calcolo, dando un'occhiata veloce alla mia immagine riflessa allo specchio "La tua semplicità mi fa impazzire" appoggia le sue braccia attorno i suoi fianchi, dandomi leggeri baci sul collo "Zayn...smettila dobbiamo andare, si sta facendo tardi" mi allontano controvoglia, non potendo dare buca ai miei amici.

"Devo solo mettermi il profumo e poi possiamo partire" avanza verso il comò, nel quale prende posto il suo famoso One Million. Ho sempre amato quel profumo e lui lo sa bene, per questo non ha alcuna intenzione di cambiare marca.
"Ancora quello hai?" chiedo ridendo "Certo, le mie tattiche di conquista non vanno di certo dimenticate" annuncia con fare superiore "Tanto per dire, ma non dovrebbero servirti ancora dal momento che hai una ragazza" lui sorride alla mia affermazione e mi manda un bacio volante "Lo so, ma non si mai" strabuzzo gl'occhi a quell parole e lo guardo indignata "Caro mio, l'hai detta grossa" prendo la mia borsa e mi avvio al piano di sotto, senza dargli retta "Sam versione gelosa mi piace da morire" avvisa contento "Zayn modalità coglione é il meglio, te lo assicuro."

...

"Zayn datti una mossa, siamo in ritardo!" richiamo il mio ragazzo per la millesima volta che sta controllando il bagagliaio della macchina, inutilmente a mio avviso "Amore calmati, ci sarà sicuramente qualche bel film pure a quest'ora. Non scappano..." lo fulmino con lo sguardo "Non chiamarmi così, sono ancora arrabbiata per la battuta di poco fa" , "Quanto sei permalosa!" alza gl'occhi al cielo, sbuffando "Non ti vado bene? C'è sicuramente qualche ragazza disponibile in giro. Ti sei anche messo il profumo, guarda un pò che coincidenze" ribatto acida.

Mi raggiunge di corsa e mi ferma dalle spalle "Amo solo questa gelosona di nome Sam Rawer, mettitelo in testa" cerco di tenere l'espressione da dura, ma con certe frasi mi risulta difficile "Sai come sono fatta e una frase-seppur super dolce e smielata-non mi farà mai cadere ai tuoi piedi. Ora pagherai per ciò che hai detto" gli faccio l'occhiolino e poi mi giro, riprendendo il tragitto verso il resto del gruppo.

Quando entriamo all'interno dell'edificio, troviamo pochissima gente in fila e in un tavolo la nostra combriccola "Eccoci" diciamo contemporaneamente io ed il moro "Grazie al cielo siete arrivati!" rispondono tutti insieme, beccandosi le risate da parte nostra "Scusateci, ma siamo stati lenti con i preparativi" si limitano ad annuire e passano alla prossima domanda "Sapete che ci tocca vedere, ora?" Louis alza contemporaneamente le sopracciglia, facendomi intuire il genere "Cosa?" chiedo spaventata, sperando di aver pensato male "Annabel" sussurra Liam, facendomi mancare il fiato.
O buon Dio, aiutami tu.