Capitolo 32 (Prima parte)

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Zayn's pov

"Incinta?" non riesco a credere nemmeno alle mie parole. Siamo sempre stati attenti duranti i nostri momenti di intimità e mi sono preoccupato di prendere le precauzioni prima di compiere qualsiasi cosa.
"Sì, ed è tuo..." ripete, rimarcando le tre lettere che compongono la parola 'tuo' con un sorriso smagliante, da un orecchio all'altro "Non è possibile, abbiamo fatto tutto seguendo le norme di sicurezza..." cerco di convincerla mentre guardo intorno, provando a darmi una spiegazione logica di ciò che sta accadendo.

"A quanto pare no, invece..." ribatte abbastanza arrabbiata, perché probabilmente ha capito che non desidero tutto questo. Sono troppo giovane per diventare padre.
Se è un sogno, vi prego di svegliarmi. Io, futuro padre, con Gigi al mio fianco per svolgere il ruolo da madre? Non può esistere una cosa del genere.
E Sam? Proprio quando arriva l'occasione di tornare indietro-piano piano-arriva questa notizia...non me ne va bene neanche una!

"Tu cosa mi devi dire?" Gigi mi risveglia dal groviglio dei miei pensieri, facendomi sussultare dallo spavento "Ah nulla, era una sciocchezza..." non posso di certo chiudere la nostra relazione, dal momento che quello che porta in grembo è mio figlio. 
"Mi resterai accanto per sempre, vero?" domanda, appoggiando la sua testa sul mio petto mentre unisce le nostre dita delle mani. Ingoio il groppo di saliva e cerro di spiccicare parola "Certo" rispondo titubante, anche se vorrei sbatterle in faccia le mie vere intenzioni.
"Grazie amore" dice, stampando un bacio veloce sulle labbra "Sì, prego. Scusa, però devo scappare a svolgere una commissione. Ti aspetto dopo sempre qui a casa mia, come ai vecchi tempi..." commento, cercando di forzare un sorriso.

"Prendo le mie cose e mi trasferisco, sei d'accordo?" sbarro gl'occhi meravigliato e annuisco lentamente, nonostante qualcosa dentro di me mi stia spingendo a non farlo "Perfetto, a dopo amore" esordisce contenta dopo avermi stampato un ultimo bacio. Dopo ciò, esce velocemente di casa seguita da me e si incammina in direzione opposta alla mia.

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Sam's pov

I compiti di matematica occupando gran parte dei miei pensieri, fino a quando vengo interrotta dalla suoneria del mio telefono: è un messaggio. 

<<Tra dieci minuti sono da te, devo parlarti. ××Zayn>>

È ora che mi vorrà dire? Ma più importante, sarà qualcosa di grave?
Spero vivamente di no.
Metto via i libri, e faccio in tempo a riordinare un pò la stanza, perché poi il campanello suona: alla faccia dei dieci minuti d'attesa!

Scendo in fretta le scale e apro la porta con uno scatto "Zayn..." lo saluto con un sorriso e lo faccio accomodare "Sam" sussurra con il fiatone.
"Stai bene, che hai combinato?" domando preoccupata, notando la sua espressione tesa e preoccupata.
"Adesso ti spiego tutto con calma..." dice respirando a fatica.
Entrambi prendano posto sul divano bordeaux e gli porgo un bicchiere d'acqua "Allora?" , "Diventerò padre" due semplici parole in grado di farmi crollare il mondo addosso.
"Cosa?" ripeto velocemente, presa dal panico e dallo stupore.
Mi sento male, decisamente.

"Gigi è incinta, di me" dopo questa sua beve spiegazione non ribatto nemmeno, mi limito ad alzarmi e andarmene nella mia camera da letto.
Sbatto la porta al muro, buttando gran parte del mia rabbia nei miei gesti e mi accascio sul letto, abbandonandomi ad un pianto liberatorio.
Ora non abbiamo speranze, tutto è finito.
Dei passi sempre più vicini riecheggiano nell'aria, facendomi sollevare di poco dal materasso col viso.
"Non ti avvicinare per nulla al mondo! Vai dalla tua famiglia, ti sono solo d'intralcio." lo fisso con disprezzo e odio, anche se mi si spezza il cuore a vederlo così. C'è da dire che però la ciliegina sulla torta l'ha messa lui, visto che le cose si fanno in due.

"No, ti prego, ascoltami: è stato un errore..." dice in sua difesa "Ma ti senti? Tuo figlio-o figlia-è un errore per te? Se cinque minuti fa c'era un briciolo di speranza, ora hai mandato tutto in fumo. Fammi una cortesia, sparisci dalla mia vista." il coraggio per incrociare il mio sguardo con il suo è svanito nel momento in cui la sua notizia bomba ha fatto irruzione dalle sue labbra.
"Me ne vado, ma ricorda una singola cosa: io amo solo te, quel bambino doveva essere nostro" detto questo, svanisce dietro alla porta, lasciandomi sola, come sempre.

Una pazzia svolazza nella mia mente.
Mi dirigo nel cassetto della scrivania ed estraggo una lametta: la guardo per lunghi istanti, pensando a quanta potenza contiene questo piccolissimo oggetto. Parto col dire che non sono mai stata un'autolesionista, ma ora più che mai sento di non aver altra scelta. Devo morire, così smetterò di soffrire. Porto l'arma fatale al polso ed inizio a tracciare un primo segno: l'impatto iniziale è doloroso, però la ferita nel mio cuore-in questo momento-lo è di più. Dopo questo taglio ne faccio molti altri, fino a quando la testa inizia a girarmi e la vista si oscura, finendo dopo qualche secondo nel buio.

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Liam's pov

"Cos'è successo?" domanda Zayn preoccupato, appena ci raggiunge.
La mia faccia adirata e su tutte le furie lo accoglie nel peggiore dei modi "Quando sono tornato a casa l'ho trovata per terra-in camera sua-tutta tutta ricoperta di sangue fuoriuscente polso..." appena finisco di parlare vedo Zayn sbiancare totalmente "Centri qualcosa, Malik?" continuo cercando di mantenere più autocontrollo possibile.
"Ragazzi..." ci richiama Gigi, interrompendo il mio attacco d'ira nei confronti del mio migliore amico "Sì?" risponde Niall, stufo della sua presenta. Questa ragazza non è mai stata la benvenuta nel nostro gruppetto, per via del suo atteggiamento troppo da superiore, e mai lo sarà.

"Io e Zayn diventeremo genitori." appena sento pronunciare queste parole alzo lo sguardo verso il moro e nello stesso istante collego tutto: Sam si è fatta del male per questo.
"Ti ammazzo, brutto bastardo!" gli salto addosso cominciando a strattonarlo dalla maglia, ma nemmeno il tempo per sferrargli un pugno i ragazzi ci dividono
"Sei fortunato che ti vogliono bene!
Ti consiglio di andartene, Sam non avrebbe apprezzato la tua presenza." sbotto infuriato, staccandomi dalla presa dei ragazzi per dirigermi nella stanza di mia sorella

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Zayn's pov

Fantastico, ora tutti mi odiano.
Come biasimarli, infondo?
"Come hai potuto! Ti rendi conto di quello che hai fatto?" domanda Mary senza farsi sentire dagli altri-compresa Gigi-che nel frattempo ha deciso di andare al distributore per prendersi una bottiglietta d'acqua.
"È successo..." affermo in mia difesa, alzando le spalle verso l'alto.
"Sei sicuro che il bambino sia tuo?" , "Gigi dice di sì, quindi è così" commento, anche se mille punti interrogativi sorgono all'improvviso nella mia mente.

"Lei potrebbe mentire. Dai, la conosci meglio di tutti e sai bene com'è fatta" spiega, facendomi ragionare "In effetti hai ragione! Farò le mie ricerche in un secondo momento, ora devo accompagnarla ad una visita. Più tardi ti chiamerò per sapere come sta Sam, mi importa ancora troppo di lei" dico con la voce bassa, per via delle lacrime che stanno per inondare le mie guance "D'accordo. Lo farò solo perché mi sembri sincero..." istruisce, sorridendo un pochino.
"Mi rasserena sentirtelo dire. Ci sentiamo!" la saluto con un gesto veloce della mano per poi dirigermi dalla mia ragazza, o meglio dalla madre di mio figlio.
Sam tieni duro: fallo per te, per me, per noi.

Amore per caso || Zayn Malik Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora