Capitolo 48.

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Senza farmi notare mi volto verso Giorgio e lo osservo mentre si asciuga una lacrima. Cerca di non farlo notare fingendo di leggere un libro, ma si nota che non sta davvero scorrendo il testo con gli occhi.
In quel momento Maia rientra nella camera aprendo lentamente la porta e sorridendo.
<<Fatto, Giò.>> dice prendendo il telecomando e accendendo la TV.
<<Grazie Maietta.>> risponde lui sorridendo e mettendo via il libro.
Mia madre si alza dal mio letto e si avvicina alla porta.
<<Scusate, ma devo proprio andare. Ho una visita a cui non posso mancare...>> dice guardandosi la pancia.
<<Magari torno questa sera, ok Giò?>> aggiunge poi sorridendomi.
<<Tranquilla Mamma, fai con calma.>> rispondo sorridendo e facendogli cenno di andare.
<<Ciao Maia, ciao Giorgio.>> saluta gli altri due poco prima di chiudere la porta.
La ragazza si sdraia accanto a me e, coccolandoci, guardiamo un programma in televisione insieme a Giorgio. Quando termina sono ormai le otto, e Maia è costretta a dover tornare a casa. Ci salutiamo con un bacio e parole dolci.
Poco dopo essere rimasto solo con Giorgio, portano la cena. Lui la mangia con gusto, ma io la rifiuto come sempre.
<<Dovresti mangiare un po', sono almeno tre giorni che digiuni...>> mi fa notare il ragazzo masticando un boccone.
Prendo il piatto e lo porgo a lui.
<<Lo vuoi tu?>>
Scuote la testa ingoiando ciò che ha in bocca.
Lo ripongo di nuovo sul mio comodino, allontanandolo il più possibile da me.
<<Perchè ti ostini a non mangiare?...il cibo non fa poi così schifo.>>
<<Non ho fame e ho perennemente la nauesea...tutto qui.>>
Nel mentre entra una infermiera pronta a portar via i piatti sporchi, ma osservando il mio ancora pieno mi guarda furiosa.
<<Giuro che uno di questi giorni vengo qui e ti imbocco io!>> esclama incazzata.
<<Se cuciniamo non è sicuramente per far buttar via il cibo dagli stupidi come te!>> aggiunge prendendo il piatto di Giorgio, ormai vuoto.
<<Grazie Lory, sempre gentile.>> rispondo dandole il mio.
Ormai conosco quasi tutti i dottori di questo reparto. Loredana è l'infermiera più anziana e scontrosa, ma è comunque divertente.
<<Lo imbocco io Loredà, non ti preoccupare.>> dice Giorgio guardandomi con un sorrisetto malvagio.
<<Tu zitto, che fai solo danni!>> esclama la donna sbattendo la porta alle sue spalle.
<<Grazie, ti voglio bene anch'io.>> risponde il ragazzo ridendo.
Ridiamo entrambi.

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