Chiamo subito Mike e gli racconto dell'accaduto, ovviamente non fa altro che deridermi dicendomi che ormai è fatta e che mi tocca andare, speravo che almeno lui mi dicesse che non dovevo ed invece mi da l'indirizzo di un negozio di abiti dove lavora un suo amico e mi saluta che ha da fare. Faccio un salto nella boutique di abiti eleganti che mi ha consigliato Mike, il commesso che è palesemente gay mi accompagna tutto entusiasta ai camerini chiedendomi la tipologia di evento e cosa avevo in mente, gli spiego dove devo andare e gli dico che ha carta bianca,
- Oh mio dio ti faro diventare talmente favolosa che ci ripenserà sto stronzo – gesticola in modo teatrale – Ora svestiti ed aspetta che arrivo –
Un'ora dopo ed almeno una decina di vestiti provati che non mi piacciono finalmente troviamo l'abito giusto, è un modello color nude con dei motivi fatti con piccoli Swarovski che si ripetono su tutta la stoffa, ha uno scollo a cuore incrociato che fascia il seno ed il pezzo forte è lo spacco che arriva poco più in alto di metà coscia, ci abbina un paio si sandali col tacco impreziositi anche loro da cristalli luminosi e sto davvero benissimo. Mentre torno a casa chiamo in salone e chiedo ad Anastasia e Jennifer se possono passare a casa mia per pensare a trucco e capelli, quando arrivo ho giusto il tempo per lavarmi prima che arrivano le ragazze, le quali una volta visto il vestito si mettono all'opera, in totale ci vuole quasi un'oretta ma il risultato è a dir poco stupefacente, le ringrazio e nonostante non vogliano le pago lo stesso prima che vadano via. Guardando l'ora mi accorgo che sono quasi le sette quindi indosso l'abito e le scarpe comprati qualche ora fa e quando mi guardo mi vedo bellissima, vado alla cassaforte e tiro fuori il collier e gli orecchini di diamanti che mi ha regalato Mike per il mio compleanno indossandoli e davvero stento a riconoscere la donna riflessa allo specchio. Ho giusto il tempo di spruzzarmi un po' di profumo addosso prima che suoni il campanello,
- Wow Jessica! Cazzo quanta bellezza! – rimane senza parole
- Grazie – sorrido arrossendo
- No davvero, sei bellissima – ribadisce
- Anche tu – sorrido guardando l'uomo sexy davanti a me.
Sono così abituata a vederlo vestito casual che in smoking è diverso, è sexy ed ha l'aria più seria, lo faccio accomodare in casa,
- Ho portato questa – mostra la bottiglia di champagne – pensavo che avresti voluto non so, bere prima di andare – si passa la mano dietro la nuca
– È proprio ciò di cui ho bisogno –sorrido prendendo la bottiglia
Si fanno le otto prima di accorgerci che è tardi, dato che siamo entrambi brilli optiamo per chiamare un taxi visto che entrambi non ce la sentiamo di guidare. Sono le otto e mezza quando entriamo nella Hall dell'hotel,
- Eccovi qua voi due!- urla la nonna di Edward – siete in ritardo venite – ci fa strada verso l'ascensore
- Scusaci, abbiamo dovuto prendere un taxi –
- Non importa, non vi siete persi nulla – sorride – Jessica figliola, sei bellissima –
- Grazie Mary -
Quando l'ascensore si apre siamo sul terrazzo dell'Hotel,
- Se a voi piccioncini non dispiace vorrei sedermi tra di voi, siete le uniche due persone che sopporto oltre a mio nipote che sarà occupato con quella troia della futura moglie – dice facendomi quasi strozzare con la mia stessa saliva, mi giro a guardare Dennis e lui sorridendo mi fa spallucce.
Mi sento a disagio quando mi accorgo che tutti mi guardano ed il mio cavaliere accorgendosene mi stringe a se come un fidanzato geloso facendomi sorridere,

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INKED
RomanceMi scuso in anticipo per la mancanza di una descrizione ma la storia è ancora in fase di lavorazione, fatemi sapere via commenti o via messaggio cosa ne pensate. Work In Progress.. =)