INKED

Capitolo 48

Non so come ci riesco ma nonostante il dolore riesco a rimettermi in piedi, Giuseppe è riuscito a portare Anne via dal tavolo di Lana e Kate li segue mentre la bionda si tiene una mano sulla guancia colpita, voltandomi verso il tavolo al quale ero seduta vedo Dennis in piedi con le mani sulla fronte incredulo, segue i genitori con lo sguardo e quando mi passano accanto i suoi occhi si posano su di me, lo spavento prende posto sul suo viso prima di corrermi in contro seguito da Edward e Mike,

-Piccola, cos'è successo?- mi stringe forte

-Non.. non ti arrabbiare per favore - lo supplico

-Jessica non puoi dirmi di non arrabbiarmi, mia madre ha appena dato uno schiaffo a Lana e tu hai dei lividi in faccia e non ti reggi in piedi, che cazzo è successo?- lo sento arrabbiarsi ed io sono esausta

-Mi.. - inizio a dire bloccandomi

-Quella brutta stronza insieme alle sue amiche l'hanno fatta cadere giù per le scale - La voce di Kate dietro di me gli dice l'accaduto

Il suo viso cambia in una frazione di secondo, da dolce e preoccupato ad incazzato nero,

-Ti prego non dare di matto, tua madre ha già... - vengo lasciata tra le braccia di Mike prima che possa finire di parlare e vedo il mio ragazzo andare verso le colpevoli

Edward corre verso di lui ma non lo ferma, Dennis gesticola animatamente contro la ragazza bionda che vedo urlare e gesticolare a sua volta poi rovescia il tavolo contro di lei lanciando in seguito le sedie, Edward lo ferma cercando poi di riportarlo indietro.

-Come si permette quella puttana! Io l'ammazzo- urla avvicinandosi

Sono spaventata, non voglio che lui si arrabbi con la sua famiglia per colpa di Lana, mi passa a fianco come fosse il trance ed entra in casa seguito da Edward, Mike mi sta stringendo a se,

-Vuoi andare a casa?- mi chiede il mio amico

-Tu.. sei arrabbiato?- gli rispondo con una domanda

-Jessica mi conosci abbastanza bene da sapere che se sono qui e non ho ancora ammazzato quella troia è perché l'omicidio è illegale- dice fin troppo calmo il che è un brutto segno

- Andiamo via - dico prendendolo per mano e zoppicando verso la casa

-Aspetta Jess- mi prende in braccio -ti porto io-

Cammina all'interno della casa e quando si materializza Agnes le chiede se ci porta la nostra roba che ce ne stiamo andando. La cosa che mi spaventa più di Dennis infuriato è Mike calmo dopo una situazione nella quale solitamente farebbe casino, io e Mike siamo legati da un amore fraterno che probabilmente nemmeno i fratelli dello stesso sangue hanno, quando i suoi genitori sono morti in un incidente ho chiesto a mia nonna di adottarlo come ha fatto con me. Siamo cresciuti insieme con la promessa che non avremo mai permesso a nessuno di fare del male all'altro, riesco a sentire il dolore che sta provando ora come se la situazione fosse al contrario,

-Mike guardami- faccio incontrare i miei occhi con i suoi che sono vuoti ed in trance - Mike sto bene, non preoccuparti-

Non ricevo nessuna risposta da parte sua e continua a camminare verso la porta di casa. Appena Agnes arriva con le nostre cose Mike mi lascia a terra per mettersi la giacca del completo che indossa e prendere la mia borsa e le scarpe,

- Jessica dove vai? - Dennis si materializza davanti a noi

Mike d'istinto si mette tra me e lui come per proteggermi,

-La porto a casa, ora ha bisogno di riposare - risponde al posto mio

- Mike la porto io a casa con me non ti preoccupare- cerca di essere gentile Dennis anche se posso leggere la rabbia nei suoi occhi,

-No Dennis, per ora non è al sicuro accanto a te ed io non posso permettere che si faccia ancora male-

-Mike è la mia donna, io la proteggo e verrà a casa con me- sono faccia a faccia

So che tra poco Mike picchierà Dennis se non la smette e per quanto il mio ragazzo possa essere forte e grosso si farà male,

-Mike aspettami in macchina, saluto Dennis e ti raggiungo- sussurro al mio amico cercando di calmarlo

-Non farmi preoccupare per favore, fai presto- il suo viso si addolcisce ma gli occhi sono sempre vuoti e persi,

-Faccio subito- sorrido prima che si volti per andare via

-Che gli prende? - si avvicina Dennis

- Tu non puoi capire il legame che ci unisce, Mike ora è traumatizzato e probabilmente si incolperà per il fatto che Lana mi ha fatto male perché lui non era li a proteggermi, ora ho bisogno che tu ti calmi e mi lasci andare via con lui- gli prendo il viso tra le mani - Ci vediamo domani amore mio-

-Jessica io non posso lasciarti andare -

-Dennis per quanto io voglia rimanere con te ora devo andare con lui perché finché non si accetterà che io sto bene non si darà pace - supplico con gli occhi il mio ragazzo - Ti amo da impazzire Dennis e voglio festeggiare con te questo tutta la notte nonostante ciò che è successo- mostro l'anello - ma Mike ha bisogno di me, mi farò perdonare- lo bacio dolcemente

-Lo faccio perché ti amo così tanto che farei qualsiasi cosa per te - mi stringe forte

Lo bacio di nuovo prima di salutare tutti ed andare via con Mike. Quando arriviamo a casa ci mettiamo sul mio letto ed abbracciati ci addormentiamo.