Capitolo 87

39 0 0
                                    

Dopo il sesso meraviglioso di questa mattina Dennis è dovuto andare a lavoro, prima che andasse via ho chiesto se potesse lasciarmi il suo pc per poter controllare le mail, appena lo accendo si materializza una foto meravigliosa di noi due mentre ci baciamo, una fitta al cuore mi prende subito e sento di aver fatto una grossa cazzata questa notte, una meravigliosa cazzata però, mi sono sentita così felice mentre la facevo, devo.. Devo andarw via per qualche giorno, stare da sola, capire cosa voglio per il mio presente e per il mio futuro.
Apro la mia mail e mando un messaggio a Ryan,

' Ciao Ryan, ho bisogno che mi porti un cellulare nuovo con la sim con il mio numero, una valigia con qualcosa da indossare dentro ed un pc. Sono a casa di Dennis, non dire nulla a nessuno e per favore controlla di non essere seguito. Grazie'

La risposta arriva subito

'Dieci minuti e sono da lei signorina Skyler, ha bisogno di altro?'

Gli scrivo che va bene così e poggio il pc sul divano, faccio un giro per l'appartamento di Dennised infine torno al mio posto, prendo una penna ed un foglio ed inizio a scrivere,

'Ho bisogno di allontanarmi dalla città per un po', ho davvero bisogno di stare da sola e pensare a cosa voglio davvero e cosa fare per non perdere il senno, sappiamo entrambi che il mio cuore ti appartiene ma ho sofferto davvero troppo per poter prendere decisioni affrettate, spero tu possa capire. Grazie di tutto.

P. S.
Ho passato una nottata fantastica '

Lascio il biglietto sul tavolino davanti al divano e torno al pc dove è arrivato un messaggio da Ryan che dice di essere arrivato, spengo tutto e dopo aver dato un ultima occhiata alla casa scendo.

Il mio autista mi aspetta davanti al suv ed appena mi vede uscire si affretta ad aprire la portiera per poi richiuderla una volta salita, fa il giro e si mette al volante,

- Buongiorno signorina Skyler, sta bene? - chiede guardandomi dallo specchietto

- Si Ryan grazie - sorrido

-Dove la porto? - chiede

- Un posto tranquillo dove poter rilassarmi e pensare per favore, decidi tu - mi metto comoda sul sedile

- Certo signorina - sorride - le lascio un po' di privacy e nel mentre le prenoto una camera - dice e tira su il vetro che divide l'abitacolo

Prendo la busta che è al mio fianco es all'interno trovo il mio nuovo telefono nel quale inserisco la nuova sim, poi una volta acceso faccio un backup dei dati che avevo nel telefono che ho infilato nel mio drink ieri sera, ed una volta che ho tutto chiamo Mike per tranquillizzarlo,

-Jess, come stai? - risponde subito

- Bene Mike tu? -

- Bene Jess, ma dove sei? Andrew è venuto a casa ieri notte era preoccupato e fuori di se, va tutto bene? - chiede

- No Mike non va per nulla bene - sento le lacrime formarsi, - Devi farmi un piacere Mike, vado via qualche giorno ed ho bisogno che ti occupi dell'azienda -

-Jessica.. -

-Ti prego Mike ti racconterò tutto appena torno ma ora non riesco.. -

- Va bene piccola - sospira - Torna presto, mi manchi -

-Anche tu Mike, non sai quanto - sospiro

Lo saluto e stacchiamo.

Per il resto del viaggio leggo ed ascolto i messaggi che mi sono arrivati per tutta la notte, alcuni sono di Mike che è preoccupato, altri di Nicole ed il restante sono tutti di Andrew, mi chiede dove sono e di tornare da lui, forse non ha capito che non tornerò da lui.
Qualche ora dopo Ryan si ferma davanti ad una casetta immersa nel verde, di fronte ad un enorme lago, non c'è nulla intorno e si sente solo il rumore della natura,

-È perfetto - dico con un mega sorriso a Ryan - Grazie-

Lui ricambia il mio sorriso e si appresta a portare all'interno la mia valigia. La casa è molto rustica ed accogliente, ed io già la adoro, un enorme libreria piena di libri si distende per tutta la parete del slotto, un camino è disposto di fronte al divano, salgo al piano di sopra dove ci sono tre enormi stanze Ryan porta la mia valigia nella stanza più grande, anche qui un meraviglioso camino è di fronte al grande letto a baldacchino mentre una delle pareti è un enorme vetrata da sul lago e la vista è mozzafiato, mi lascio andare sul morbidissimo letto fissando fuori dalla finestra,

- Signorina Skyler se ha bisogno di me sono nell'ultima camera, tra un paio d'ore vado a prendere la cena -

- Grazie mille Ryan, vada a riposarsi ora - lo congedo

Mi fa un cenno della testa ed esce, mi ritrovo nella quiete della stanza, penso alla mia vita ed a tutto ciò che ho sbagliato, penso a tutte le chance che ho dato ad Edward nonostante le quali mi ha sempre delusa, a quelle che ho dato a Dennis nonostante le quali io sono ancora innamorata di lui ed infine ad Andrew con il quale tutto andava alla perfezione fino a ieri, sono un disastro penso scuotendo la testa, forse dovrei dare ad Andrew la possibilità di spiegarsi, di spiegarmi perché ha deciso di rovinare tutto, vengo risvegliata dai miei pensieri bruscamente dal telefono che vibra,

- Pronto - rispondo senza guardare chi fosse maledicendomi mille volte,

- Jess ho letto il biglietto, stai bene? - la voce di Dennis dall'altra parte

- Ciao Dennis, si sto bene ma ho bisogno di stare un po' da sola-

- Certo piccola - sospira - Vorrei parlare di ciò che è successo.. Sai.. -

-Dennis.. - lo fermo - Io non so come gestire la mia vita, ora ho bisogno di una pausa da tutto, quando torno parliamo però ora non mi va.. - rispondo

- Certo Jessica, ti aspetterò - dice

Stacco la chiamata con un groppo al cuore, voglio solo sprofondare nel letto e non uscirne più.

Sono tre giorni che sono via, mi sento molto rilassata e serena, Ryan mi ha portata in un posto meraviglioso, Mike mi ha aggiornata costantemente sull'azienda e grazie al cielo va tutto alla grande, gli ho raccontato cosa è successo quella sera ed ha detto di prendermi tutto il tempo necessario, per il resto ho passato le giornate a sguazzare nel lago, leggere, mangiare e schiarirmi le idee.

Sto leggendo un libro sul divano ad altalena che è sotto al porticato all'entrata posteriore della casetta mentre sorseggio un thè caldo avvolta in un cardigan, sta piovendo ma nonostante ciò mi sento così serena,

- Signorina Skyler- Ryan si materializza davanti a me

- Si Ryan- appoggio il thè caldo

- Signorina mi dispiace ma non me ne sono accorto prima- il viso corrugato e dispiaciuto

Prima che possa dire nulla Andrew si materializza davanti a me seguito dalle sue guardie, guardo Ryan e poi lui e mi sento paralizzata,

- Se volete scusarci io e la signorina Skyler dobbiamo parlare - Andrew intima alle nostre guardie di allontanarsi

- Signorina.. - Ryan cerca di capire se preferisco che rimanga

- Vai pure Ryan - lo congedo

In pochi secondi le nostre guardie scompaiono in casa ed io mi ritrovo sola, insieme a colui per il quale ho deciso di allontanarmi da tutto.

INKEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora