Saranno dieci giorni che non ci vediamo io ed Andrew, con la questione del lavoro sono fuggita a Seattle per qualche giorno in modo da avere una scusa, mi sento meglio rispetto ai giorni scorsi, oggi al controllo dal medico ho tolto le varie fasciature ma per quanto riguarda il gesso al braccio sinistro mi tocca aspettare ancora un po', atterro alle 18.30 e tra prendere i bagagli e tutto esco alle 19. Ho appuntamento con Andrew al ristorante alle 19.30 quindi sono già in super ritardo, volevo passare da casa a cambiarmi ma dovrò farmi andare bene ciò che ho addosso. Mi avvio verso l'uscita dove dovrebbe esserci Ryan ad aspettarmi ma con mia grande sorpresa trovo Andrew con un mazzo di rose in mano che mi sorride appena viene verso di me,
- Piccola - mi lascia un bacio sulle labbra prima di porgermi le rose
-Grazie - sorrido prima di salire in macchina
È così dolce che per un attimo mi scordo che questa sera ci sarà la resa dei conti.
La cena è tranquilla, lui è carino e gentile ma io penso solo a quanta voglia ho di sbattergli in faccia la verità, il pensiero del guru Mike mi tirne a freno perche fosse per me non ci saremmo proprio arrivati al ristorante. Ho prenotato il tavolo più riservato di tutti in modo da poter parlare senza occhi indiscreti, una volta finito il dolce chiedo al cameriere un whisky per me mentre Andrew opta per un bourbon, chiedo anche di poter non essere disturbati ed appena ci porta i liquori e va via metto in atto la mia strategia.
Mi faccio portare da Ryan la busta e gliela porgo ad Andrew,
- Cos'è? - chiede perplesso
-Vorrei che mi spiegassi il contenuto della busta - sorseggio il mio whisky
Tira fuori le foto e le guarda tutte, sembra schifato ed arrabbiato,
-Mi hai fatto seguire Jessica? - posa il tutto sul tavolo e sorseggia nervosamente
-Non ce n'è stato bisogno Andrew - sospiro - Mi è arrivata questa busta anonimamente -
-Posso spiegare.. -
-Non ce n'è bisogno Andrew è tutto abbastanza chiaro -
-Da quanto lo sai? - chiede
-Dal ballo in maschera, ma dopo quello che è successo me lo ero dimenticata finché non le ho riviste- indico le foto
- Mi dispiace Jessica - sembra ferito
-Non sai quanto a me Andrew - mi alzo
- Te ne vai? - si alza anche lui
- Non vedo perché dovrei restare.. - dico prendendo in mano il certificato che è in mezzo a tutto - Hai messo incinta la tua segretaria? - chiedo
-È successo quella sera che c'è stato tutto il casino - scuote la testa
-E me lo hai tenuto nascosto -
-Avevo paura di perderti Jessica - mi prende la mano destra
-Beh Andrew le tue bugie hanno fatto si che mi perdessi - sfilo la mano dalla sua e gliela poggio sulla guancia - Spero che tu possa essere un padre migliore di quanto tu lo sia stato come fidanzato.. Addio Andrew - gli lascio un ultimo bacio e vado via.
Passo le ultime due settimane di merda, la rottura con Andrew nonostante tutto mi ha demoralizzata, stavo bene con lui e scoprire che mi mentiva mi ha ferita più di quello che pensavo. Mi ha mandato qualche messaggio in cui mi chiedeva scusa nei giorni scorsi ma ovviamente non ho risposto, vorrei dargli un'altra possibilità ma finirei per farmi ancora male e per ora ho bisogno di stare un po' da sola,
-Jess - Mike mi fa tornare alla realtà
- Hey dimmi - guardo l'ora per accorgermi che sono le 20

STAI LEGGENDO
INKED
RomanceMi scuso in anticipo per la mancanza di una descrizione ma la storia è ancora in fase di lavorazione, fatemi sapere via commenti o via messaggio cosa ne pensate. Work In Progress.. =)