INKED

Capitolo 91

Attendo mezz'ora prima di sentire la voce di Andrew insieme a quelle degli altri uomini che erano con lui, immagino li abbia accompagnati all'ascensore, qualche minuto dopo sento i suoi passi venire verso di me, mi alzo allisciando la gonna del vestito a tubino nero che indosso e prendendo la mia borsa nel momento in cui entra nella sala d'attesa,

- Jessica.. - sembra sorpreso di vedermi - A cosa devo questa deliziosa sorpresa? - mi stringe a se lasciandomi un bacio dolce sulle labbra

- Affari - dico sorridendo

- Mmmm.. E non potevi aspettare questa sera? - sorride facendo scivolare le mani sui miei fianchi

- No, mi avresti distratto troppo con quel tuo sex appeal - lo spingo via dolcemente - Ed io non ho bisogno di distrazioni per ora - aggiungo incamminandomi verso il suo ufficio

- Se non volevi distrazioni non avresti dovuto indossare questo vestito - mi sbatte contro la porta appena la chiude

Devo resistergli sennò non parleremo di un bel niente,

- Davvero Andrew è importante - alzo gli occhi al cielo

Mi lascia andare accompagnandomi alla sua scrivania, appena si siede mi guarda con malizia ed arroganza,

- Va bene signorina Skyler accetto tutto quello che vuole - dice - Ora posso sbatterla su questa scrivania e farla godere per il poco tempo che ho a disposizione? -

Arrossisco brutalmente alle sue parole, bastardo.. Sa come ottenere ciò che vuole ma oggi non è la sua giornata fortunata,

- Quindi posso firmare con un altro produttore? - alzo il sopracciglio in segno di sfida

- Scusa? - si fa serio

Beccati questa mr sesso violento

- Si Andrew, ho bisogno di più produttività- sospiro - Siamo carichi di lavoro ed aumenta ogni giorno -

- E vorresti che qualcun altro lo facesse? - chiede

- No.. Vorrei non farti perdere altri clienti perché ho bisogno di maggior rifornimento io - incrocio le gambe - Quindi ho pensato di incrementare la produzione con un'altra azienda -

Si gira verso l'enorme vetrata di fianco a noi pensando a chissà cosa, poi si alza e viene verso di me, fa ruotare la sedia e si appoggia con le mani ai braccioli avvicinando il suo viso al mio,

- Signorina Skyler, se non ricorda male ho l'esclusiva e di conseguenza lei non può firmare con nessun altro - l'espressione maliziosa torna sul suo viso - Aumenteró la produzione, fai avere ai miei un rapporto dettagliato di tutto quello che serve, dovrai solo poi aggiornare il signor Russo, servirà più materiale da parte loro-

- Ma Andrew.. -

Non riesco a dire null'altro perché preme le sue labbra sulle mie prendendomi in braccio, mi lascia sulla scrivania ed in un attimo è dentro di me.

Son passati due giorni ed Andrew sta facendo redigere il nuovo contratto con noi, una formalità per stare tranquilli anche se ci fidiamo entrambi, domani ho appuntamento con Giuseppe per richiedere una fornitura maggiore, andrò da sola e poi Andrew ci raggiungerà visto che ha un impegno importante, per quanto riguarda oggi ho l'intervista, sto a mille, ho davvero paura di dire qualcosa di stupido. Mike mi ha consigliato di indossare un tailleur bianco con pantaloni a palazzo ed un top nero, mentre per i capelli una cosa bassa con la frangia di lato, per quanto riguarda il makeup è molto soft e naturale. Andrew appena ha saputo la notizia era al settimo cielo ed orgoglioso di me, ha cancellato i suoi appuntamenti di oggi per essere qui,