INKED

Capitolo 12

Apro gli occhi e mi ritrovo tra le braccia muscolose di Edward, cerco di spostarmi senza svegliarlo ma non ci riesco,

- Buongiorno piccola – mi guarda sorridendo e quasi mi sciolgo

- Buongiorno – gli sorrido

- Avrei voluto fartelo io – passa il dito sul braccio tatuato causandomi piccoli brividi piacevoli

- Non so proprio se avresti potuto farlo più bello di così – gli faccio la linguaccia

- Quello stronzo di Hale ti ha disegnata ovunque – sbuffa

- Se non avessi fatto lo stronzo probabilmente lo avresti fatto tu, ma comunque avresti dovuto lottare con Juan, è da quando mi ha conosciuta che vuole tatuarmi – sorrido

- Contando che sono il suo capo avrebbe avuto poca importanza quello che voleva – mi fa l'occhiolino

Guardo l'ora sul telefono e noto che sono le nove, Mike mi ha scritto che è andato alla spa con gli altri e che potevamo raggiungerli appena ci andava quindi mi alzo prendendo la mia roba e vado a lavarmi, una decina di minuti dopo ho fatto tutto, indosso uno dei costumi che mi sono portata ed i vestiti, nel frattempo che Edward si prepara io scendo a fare colazione durante la quale chiamo la mia assistente per essere aggiornata. Mezz'oretta più tardi siamo alla spa, la ragazza alla reception riconosce subito Edward e senza farci aspettare ci accompagna agli spogliatoi, mi tolgo i vestiti rimanendo col costume piegandoli e riponendoli nell'armadietto dopodiché lego i capelli ed esco, avvampo subito quando mi ritrovo davanti Edward con addosso solo dei boxer che evidenziano a pieno i suoi genitali, mi fa cenno di seguirlo e così entriamo in un corridoio buio illuminato solo da luci di Wood che come sempre fanno comparire i miei tatuaggi nascosti,

- Adoro come i tuoi tatuaggi siano così personali e nascosti – mi sorride

Passiamo l'intera mattinata ed il pomeriggio a rilassarci il che è una cosa divinamente fantastica, il mio corpo sembra come rigenerato ed ogni peso che sentivo addosso pian piano scivola via, specialmente quando Edward ha deciso di farmi un massaggio, ha delle mani così delicate che non sembrano sue. La sera ordiniamo la pizza e facciamo giochi demenziali, sembra di essere tornati al college, Stella e Mike sono diventati inseparabili e devo dire che sono un po' gelosa, si parlano nelle orecchie e sghignazzano tutto il tempo,

- Ora basta con questi giochi da bambini – esordisce Stella alzandosi in piedi – Che ne dite di fare sul serio? – Ci guardiamo tutti senza capire cosa intende

- Cioè? – chiede Dennis dando voce ai pensieri di tutti

Stella spiega che sarebbe più divertente se ci dividessimo in due gruppi e facessimo dei giochi decisi man mano ed infine la squadra che perde si spoglia, io la guardo come se fosse pazza, specialmente quando ha detto che saremmo stati io lei e Mike contro gli altri, cioè ma li ha visti? Non ho voglia di perdere così! I ragazzi accettano subito, ovviamente. Iniziamo la gara con Mike e Dennis che si sfidano a chi bendato riconosceva più cibi, vince Mike per un punto per fortuna, a me è toccata la gara a chi beve quattro birre più veloce con Victor, diciamo solo che non è uno che ama la birra o fare giochi alcolici in generale, Stella se l'è vista male quando gli altri hanno deciso che lei ed Edward dovevano prendere in braccio uno del proprio gruppo e salire poi scendere le scale più veloce possibile senza far cadere un bicchiere pieno di tequila che stringeva tra i denti, alla fine dei giochi siamo arrivati pari e l'ultima gara per vedere chi vinceva ce la siamo giocata io e Dennis, fare un giro intorno alla casa in mezzo alla neve ed è inutile dire che ho vinto alla grande, sia grazie agli anni di atletica al college, sia perché non intendevo spogliarmi davanti a tutti.

- Grandeee!!! – mi abbracciano Mike e Stella

- Amico sei una schiappa – dicono invece i ragazzi al mio avversario

Rientriamo in casa e dopo averci fatto riprendere fiato, Mike e Stella urlano richiedendo la nostra ricompensa, io riesco solo a ridere da quanto il tutto sia buffo, noi vincitori ci sediamo sul divano mentre gli altri si mettono davanti a noi, Mike mette una canzone sexy dal cellulare e da li il delirio, una carica di testosterone esplode nella stanza mentre i ragazzi a turno si tolgono i maglioni in modo sensuale, ora fate si di essere in uno chalet sperduto sulle montagne, in compagnia di tre uomini dal corpo perfetto, bene, ora aggiungete che nella gara tutte le sfide che implicavano di scolare alcool come se non ci fosse un domani sono toccate a voi, ok, ora aggiungete che questa gara l'avete vinta voi e che questi tre uomini con movenze sexy in stile Magic Mike si stiano spogliando davanti a voi e, che ultima cosa ma non d'importanza, siete in astinenza sessuale dal XVI secolo a.c., ora vi lascio immaginare cosa non si è scatenato nei miei paesi bassi, sto sudando freddo per evitare di far trapelare le mie emozioni del momento, diverso invece per Stella e Mike che hanno la bocca spalancata e stanno sbavando facendo cori degni di capi ultras nei quali incitano a togliersi pure la pelle di dosso, sono completamente stordita da ciò che sta succedendo davanti a me, Victor si avvicina a me facendomi cenno di sbottonarli i pantaloni e dopo un attimo di esitazione lo faccio, poi si sposta da Mike dal quale se li fa tirare giù ed infine se li fa togliere completamente da Stella, si avvicina poi Dennis che mi prende le mani, se le passa sui pettorali, poi sugli addominali per poi lasciarle sui pantaloni facendo cenno di sbottonarli per poi passare da Mike a farseli togliere, devo ammettere che nonostante quelli di Edward sono i muscoli migliori che abbia visto e toccato, sono molto più definiti e meno gonfi, Mike ci sa fare nello scegliere i fidanzati, Edward viene direttamente da me facendomi sbottonargli i pantaloni per poi toglierseli da solo, finiamo per ballare con i ragazzi quasi nudi fino a tardi.