Capitolo 29

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- Ciao piccola - mi saluta

Mi perdo in quegli occhi color ghiaccio per qualche secondo prima di riuscire a parlare,

- Ciao Dennis - ricambio il bacio sulla guancia.

Sento le guance andare in fiamme e mi sento così timida, non mi è mai successo e non so come controllarmi, sembro una ragazzina alla sua prima cotta, maledetto Mike! Mi sposta la sedia per farmi accomodare e dopo aver detto qualcosa alla ragazza che mi ha accompagnata al tavolo si siede di fronte a me, fa di nuovo quel sorriso meraviglioso ed io a momenti mi sciolgo,

-Sei bellissima Jessica-

Quelle parole sono come una droga per le mie orecchie, non riesco a controllare le mie emozioni e ringrazio il cielo quando arriva il cameriere con del vino, lo fa assaggiare a Dennis e dopo la sua conferma, versa prima metà bicchiere a me e poi a lui per poi spiegarci il menù e tornare all'interno,

-Piccola, vorrei chiederti scusa per ciò che è successo nella scorsa settimana, voglio farlo perché tu sei importante per me e non è giusto come mi sono comportato - dice rompendo quel silenzio

-Dennis non hai fatto nulla di male- lo tranquillizzo

Mi ero completamente dimenticata dell'accaduto prima che ne parlasse,

-No Jessica, non è stato giusto era un giorno importante per te ed io ho pensato solo a me stesso ed a ciò che volevo -

-Non lo sapevi, non è colpa tua- dico la verità

-Lo so ma vederti in quello stato mi ha fatto sbottare, scusami- sembra davvero ferito - ed ancora vorrei spiegarti chi erano quelle ragazze alla tavola calda- il ricordo di lui con quelle ragazze torna forte e chiaro

- Lo so già Dennis, una era tua sorella e le altre una ex ed una tua scopamica ma te l'ho già detto, sei un uomo libero e puoi fare quello che vuoi, incluso uscire e scopare con altre donne -

-Jessica davvero pensi che me le sia scopate - è come se lo avessi ferito

-Io non so cosa pensare, me lo ha detto Edward e avendoti già visto con più donne era logico crederlo-

-Quel bastardo, farebbe e direbbe di tutto pur di allontanarti da me- batte un pugno sul tavolo - Jessica da quando siamo rimasti solo io e te in quello chalet non ho più scopato con nessuna, nemmeno quelle ragazze che ho rimorchiato insieme a te quando uscivamo da amici, voglio te e solo te, non le altre - allunga la mano sul tavolo per prendere la mia

Sento le farfalle nello stomaco e se non fosse che sembrerei una psicopatica mi butterei a terra piangendo e ridendo contemporaneamente,

-Davvero?- riesco a dire solamente

-Te lo giuro Jessica, voglio solo te - i suoi occhi sono così sinceri

Portata dopo portata il mio stomaco si riempie di prelibatezze e buon vino, parlo a Dennis del nostro progetto e di come e quanto ci ho lavorato per poterlo realizzare, ora capisce come ho fatto a ridurmi uno straccio ma ordina di non farlo mai più perché potrei rimetterci in salute, è contento per me e Mike dice che siamo un'ottima squadra, i discorsi si alleggeriscono sempre di più, finché non finiamo anche il dolce.

Mi accompagna all'hotel e dopo avergli offerto un drink al lounge bar lo invito a salire da me in camera,

-Posso chiederti una cosa un po' personale- dice mentre l'ascensore ci porta su

-Si certo-

-Tra te ed Edward..- lascia in sospeso quella domanda molto chiara

-Non lo so, io non riesco più a fidarmi e lasciarmi andare, mi ha ferita troppe volte e nonostante mi piaccia qualcosa continua a bloccarmi dal farmi di nuovo male-

-Si chiama buon senso- ridacchia lui

-Poi credo di essermi presa una cotta per qualcun altro- faccio la faccina altezzosa

-Merda, un altro con il quale contenderti, dimmi il suo nome così lo posso eliminare-

- Non lo saprai mai - faccio la linguaccia

Si avvicina lentamente a me bloccandomi contro la parete,

-Sappi che chiunque sia non ti avrà mai finché sei insieme a me - le sue labbra a pochi millimetri dalle mie

In quel momento si apre la porta dell'ascensore,

-Penso che prima di dire una cosa simile dovresti essere sicuro di non lasciarmi modo di andarmene - lo spingo via e divertita corro verso la mia camera,

-Ti prenderò Jessica, ed a quel punto nulla ti potrà salvare - urla divertito seguendomi

È così divertente questa cosa, arrivo alla mia camera e la apro con la chiave magnetica velocemente entrando ma non faccio in tempo a chiudere la porta che mi raggiunge e mette un piede in mezzo,

-Non mi sfuggirai- apre la porta

Attraverso il salottino andando verso il letto ritrovandomi in un vicolo cieco,

-Ed ora come farai?- chiede con la voce calma e sexy

Cammino all'indietro mentre mi viene in contro e casco sul letto senza accorgermene, cerco con l'aiuto dei gomiti di trascinarmi verso l'altra parte ma lui mi prende dai piedi e mi riporta al centro,

-Vedi Jessica... - si mette sopra di me - quando io voglio qualcosa difficilmente me la lascio scappare- usa una mano per bloccare entrambe le mie oltre la testa sul letto,

-Tu da questo momento.. - sospira - sei MIA - calca quell'aggettivo possessivo facendomi impazzire

Mi mordo il labbro per non ansimare a quella parola che esce così sexy dalle sue labbra,

- E chi lo ha deciso? - dico con aria di sfida

- Io - risponde prima di far danzare la sua lingua contro la mia.   

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