Capitolo 25

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Suona la sveglia ed è di nuovo Lunedì, mi alzo dal letto cercando di non svegliare Dennis, è così bello mentre dorme che potrei rimanere a guardarlo tutto il giorno, nonostante abbia ancora sonno mi sento così rilassata e felice, mi piace quest'uomo e riesco a sentire con lui un legame che non ho mai sentito con nessuno, neanche con Edward,  smetto di fantasticare e corro a farmi una doccia ed a prepararmi, dopo aver asciugato i capelli ed aver visto che fuori è una bella giornata indosso un mini dress con chiusura dietro al collo con la schiena scoperta ed un po' scollato e la gonna a trapezio che arriva a metà coscia, dei sandali col tacco neri ed infine mi do una leggera truccata giusto per non sembrare una morta, lascio un messaggio a Dennis dicendo che sono dovuta scappare a lavoro dopodiché prendo la mia borsa ed esco.
Ricevo una chiamata dalla mia assistente che mi da l'indirizzo dell'azienda di Andrew dove oggi partirà la produzione del nostro marchio, Mike non è voluto venire perché aveva altri impegni quindi sono da sola, dire che questo posto è enorme è un eufemismo, la ragazza alla reception mi fa prendere l'ascensore per salire all'ultimo piano dove un'altra receptionist mi fa accomodare nell'ufficio gigante del signor Solo,

-Signorina Skyler benvenuta- mi accoglie stringendomi la mano

- La prego mi chiami Jessica-

-Jessica- fa un sorriso -Hai già fatto colazione?- chiede

-Non ancora ma non si preoccupi-

-Prego mi segua- dice ed eseguo

Usciamo sulla terrazza del suo ufficio dove c'è un tavolo imbandito di cibo delizioso al quale ci sediamo a fare colazione. Dopo aver mangiato e chiacchierato andiamo nell'ala della produzione, qui è pieno di grossi macchinari di cui non capisco nulla, nastri trasportatori ed altre parti meccaniche che non conosco, diamo una veloce occhiata in giro mentre mi descrive tipologia e funzione dei pezzi più importanti ed infine andiamo in una sala comandi dalla quale si gestisce il tutto, durante la visita mi spiega che grazie al mio progetto ha dovuto assumere nuovo personale ed io rimango contenta di questa cosa, so cosa vuol dire non riuscire a trovare lavoro ed il fatto che grazie a me e Mike molte persone ne hanno trovato uno mi rende fiera,

-Bene Jessica, vogliamo dare inizio a questo nuovo progetto?-

-Oh certo, non vedo l'ora- dico entusiasta

Mi indica un pulsante verde grande dicendomi di premerlo e dopo aver suonato una campanella lo premo facendo così partire i vari macchinari.
Saluto Andrew dopo aver pranzato insieme e torno verso il mio ufficio, chiamo Mike per aggiornarlo e riesco ad immaginarlo farei salti di gioia, vedo Dennis nel pomeriggio quando viene a prendermi a lavoro, non menziona la notte passata ed io sono felice di non doverne parlare, a cena gli racconto la mia giornata e lui la sua, è molto contento anche lui per noi.

I giorni seguenti sono molto più intensi di quelli della settimana passata, non riesco a gestire l'agenda da quanto lavoro ho da fare, Mike ha la febbre e quindi devo gestire io anche i suoi appuntamenti, la produzione va a gonfie vele e prima della fine della settimana riusciamo a spedire la metà degli ordini che abbiamo ed alcuni negozi di beauty hanno richiesto di poter vendere i nostri prodotti, abbiamo girato gli spot e fatto i cartelloni pubblicitari, il nostro ufficio marketing sta andando in tilt, ed infine con l'approvazione di Mike ho deciso che al posto di acquistare un nuovo locale più grande di prendere l'intero palazzo sopra al salone ormai vuoto il che vorrebbe dire dieci piani tutti nostri.
Man mano che gli operai finiranno di rimettere in sesto ogni piano lo riempiremo subito di personale, lasciando invariato il piano terra del salone ed i due interrati della spa ma aggiungendo un secondo piano sempre per il salone, abbiamo un sacco di clienti ed appuntamenti e con più personale saremo in grado di lavorare di più e meglio, nel terzo e quarto piano vorremmo allestire un pop up store dove chi vuole può venire a comprare i nostri prodotti senza farlo online e senza aspettare la consegna a casa, al quinto ed al sesto ci saranno gli addetti alle vendite, mentre al settimo ottavo e nono ci saranno gli uffici marketing e sviluppo con tutto lo staff dell'amministrazione ed i vari collaboratori, mentre all'ultimo piano collocheremo il mio ufficio e quello di Mike, contando che abbiamo assunto tre squadre di operai molto qualificati, numerosi e veloci, tutto questo dovrebbe essere pronto entro tre settimane al massimo. Mike da casa si occupa degli arredi e tutto ciò che si può fare online mentre io lavorando dalla reception causa lavori di ristrutturazione mi occupo di tutto il resto.
Verso fine settimana credo di star per avere un esaurimento, dormo di nuovo poco e mangio quasi nulla, vedo di sfuggita due volte Dennis ed una Edward, entrambi mi consigliano di riposarmi ma non riescono a capire che non è possibile attualmente. Riesco a trovare un buco per andare dal mio medico a metà settimana per farmi prescrivere qualche vitamina e medicinale da prendere per aiutarmi a non collassare, promettendogli che finite queste tre settimane di delirio tornerò ad un regime alimentare normale ed a dormire di più.

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