10. A S H L E Y
I giovedì sono così noiosi! Non so perché, ma lo sono. Non hanno nulla di speciale, sanno solo farti entrare in ansia perché si trovano vicino al fine settimana e allo stesso tempo ti fanno capire che devi muoverti o non riuscirai a finire entro lunedì. Odio i giovedì.
Scambio qualche messaggio con mia madre, notando quanto sia dolce con me. Dopo avergli detto qualche ora fa di sentirmi meglio e aver conosciuto delle persone ha cominciato a mandarmi messaggi a raffica, tra cuori e stupide faccine innamorate continuava a ripetere quanto fosse felice e fiera di me. Mentre digito velocemente sul pc alcune email di risposta a riviste molto conosciute il mio telefono squilla. "Styles Incorporated, come posso aiutarla?" fingo entusiasmo. "Stewart, nel mio ufficio." "Subito, capo." Chiudo allegramente la breve telefonata e mi dirigo a passo svelto nel suo ufficio.
"Signor Styles." Faccio nota la mia presenza. "Domani mi assenterò tutto il giorno, ho alcuni incontri. Pensi di riuscire a gestire la situazione senza di me o devo fare affidamento su qualcun'altro?" mi guarda sospettoso. "Considerando che sono in anticipo di un intero week-end e la giornata di domani è abbastanza leggera, penso proprio di sì." Lo rassicuro. Oggi è più bello del solito, dannazione. Aggiusta i suoi occhiali da vista e sospira frugando nel primo cassetto della sua scrivania. "Ecco il tuo biglietto d'ingresso per l'evento di beneficenza, puoi portare una persona se vuoi. Ti ho mandato l'email con i dettagli proprio adesso. Buona giornata." Spiega cedendomi il biglietto. "Oh, grazie." Afferro il biglietto e mi allontano di poco. "Signor Styles, io... se la cosa le da fastidio, posso anche non andare. Voglio dire, capirei se la mettesse a disagio il fatto che-" "Chi lei frequenti al di fuori della mia impresa non mi interessa. Per quanto mi riguarda, lei è una mia dipendente ed è semplicemente pregata di comportarsi come tale qui dentro." Parla, osservandomi attentamente. "Bene, a-allora io andrei. Buona giornata." Dopo averlo salutato mi affretto ad uscire dalla sua stanza e rifugiarmi all'interno del mio ufficio.
L'evento di beneficenza è domenica, questo mi da un po' di tempo per cercare un vestito adeguato... forse potrei chiedere a Clara e Silvia di darmi una mano e vederci sabato pomeriggio... sarebbe un buon modo di sciogliere il ghiaccio. Per la pausa pranzo mi affretto a raggiungere la sala break dove puntualmente noto Silvia e Clara sedute ad uno dei tavoli liberi, una sedia libera accanto a loro. "Ashley, ti stavamo aspettando!" esclama Silvia sorridente. Leggermente sorpresa, sorrido e prendo posto accanto a loro. "Come va?" chiede Clara addentando alcune foglie di insalata. "Domani Styles non ci sarà e mi ha chiesto di controllare la situazione. Sono abbastanza tranquilla, però." Spiego. "Davvero?" "Sì, ha degli incontri." Risponde Silvia. "Ragazze, volevo chiedervi se... ecco, se non avete nulla in programma, di, ehm... venire al centro commerciale con me sabato pomeriggio?" balbetto. "Certo!" la risposta di Silvia mi fa sospirare sollevata. "Vorrei tantissimo, ma devo vedermi con i miei – alza gli occhi al cielo Clara – ma porta i tuoi acquisti da me la sera, sarò felice di vederli!" sorride la mora. "Bene allora." Sorrido felice. "Potremmo andare al centro commerciale e subito dopo da Clara." Propone Silvia. "Mi sembra perfetto." Annuisco. "Bene!" esclama Clara felice. "Devi comprare qualcosa in particolare?" chiede curiosa. "Non chiedetemi come o perché, ma ho incontrato Louis Tomlinson e Zayn Malik in un bar che frequento e beh... per farla breve Domenica mi hanno invitato a questo evento di beneficenza." Arrossisco leggermente. "Tu sai chi sono Louis e Zayn, vero?" balbetta Silvia. "Amici del signor Styles, sì..." mormoro. "Migliori amici, per essere precisi." "Oh. Beh, sono solo conoscenti, suppongo." Annuisco. "Sono certa che devi stargli simpatica per averti invitata, ad ogni modo è un bene, ti divertirai." Sorride Clara. "Lo spero." "Per quanto mi piacerebbe rimanere, dobbiamo risalire, Ash." Sospira Silvia. "E a me tocca scendere. A più tardi, ragazze." Ci saluta Clara.
Amiche. Potrei davvero avere delle amiche.
Scuoto il capo, un sorriso presente sul volto e torno a leggere una delle tante email.
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Magnets || H.S. || A.U.
Fanfiction"L'amore è un potere misterioso e alchemico che mette in sintonia due sensibilità lontane ancor prima che lo sappiano. La forza è irrefrenabile, ecco perché parlo di anime calamite. Noi possiamo sviscerare tutti i pregi e tutti i difetti delle perso...