12. A S H L E Y
Oggi è il tanto atteso giorno dell'evento di beneficenza che si terrà stasera alle otto. Stamattina, dopo aver fatto colazione con le ragazze, ero ritornata a casa e avevo messo un po' in ordine. Adesso, distesa sul divano, noto che sono le sei e mezza quindi mi alzo e mi avvio in bagno pronta per fare una doccia calda.
Una volta essere uscita dalla doccia mi sbrigo ad asciugarmi a causa del freddo. Piccoli brividi si fanno strada lungo braccia e gambe così, dopo aver indossato l'intimo in pizzo nero, infilo una maglia larga grigia. Cammino fino alla mia stanza e mi posiziono davanti allo specchio. Sin da bambina me la sono sempre cavata con le acconciature, quindi sarà abbastanza semplice per me riprodurre uno chignon basso. Asciugo i capelli e li pettino poi procedo a raggrupparli sopra la nuca tralasciando qualche ciuffetto ribelle. Fermo il tutto con più forcine e aggiusto le ciocche davanti al viso. Successivamente passo al trucco optando per un rossetto chiaro e un ombretto marroncino. Passo mascara sulle ciglia e blush sulle guance e sono pronta. Faccio attenzione a non sporcarla la maglia e mi dirigo verso la poltrona dove è poggiato l'abito. Velocemente lo indosso e sospiro sollevata quando noto che mi entra perfettamente come la prima volta. Faccio un paio di foto e le mando sul gruppo creato da Clara ieri sera. Le ragazze approvano in pieno con tanti complimenti; indossi i tacchi, afferro la pochette e sono pronta ad andare.
Per le otto e dieci arrivo davanti al Four Seasons Hotel di Seattle dove si terrà l'evento. Cedo il mio biglietto e faccio il mio nome al buttafuori davanti all'entrata, sospiro sollevata quando mi lascia entrare. Deglutisco osservando l'ambiente che mi circonda e mi faccio strada verso la grande sala. Tavoli enormi, musica dal vivo e un grande palco adornano la sala. Ci sono un sacco di persone e pensare che sono arrivata con quindici minuti di ritardo. I miei occhi trovano subito Louis, accanto a lui Zayn e una ragazza – la fidanzata suppongo – e.... Harry. prendo un respiro profondo e continuo la mia perlustrazione mentre mi avvicino. "Ashley!" esclama la voce di Louis. "Louis." Ricambio il sorriso gentilmente mentre si avvicina. "Sei un incanto stasera!" si complimenta. "Grazie mille." Arrossisco. "Vieni." Esitante mi avvicino agli altri notando lo sguardo curioso della fidanzata di Zayn. "Ashley, ciao!" mi saluta Zayn. "Ehi, Zayn." "Voglio presentarti la mia fidanzata: Cinthia, lei è Ashley. Ashley, Cinthia." Ci presenta. "Piacere di conoscerti!" trilla felice. Ricambio la stretta e accenno un saluto veloce al signor Styles. Dovrei essere un po' in imbarazzo vicino a lui, ma devo capire che i suoi amici potrebbero diventare anche i miei e che sono stata invitata. "Non ho potuto fare a meno di notare il tuo abito, è davvero strepitoso." Lo guardo sognante. "Oh, grazie." Sbuffo una risata. "È Gucci o forse Valentino?" domanda indecisa. "Gucci." Ammetto. "Lo sapevo! Anche il mio." "Immaginavo che un abito così bello fosse anch'esso Gucci." Sorrido. "Esatto." Ridacchia.
La serata si svolge in tutta tranquillità, per la cena sono seduta al tavolo con uomini a me sconosciuti ma per fortuna – o sfortuna, devo ancora capirlo – Harry Styles è al mio stesso tavolo. Bevo un altro sorso di vino e sospiro ascoltando la musica leggera di sottofondo al chiacchiericcio. "È inappropriato bere davanti al suo capo." Dice il signor Styles osservandomi. "Credevo fosse lei quello a dire che sono una sua dipendente solo all'interno dell'impresa?" la mia frase esce più sotto forma di domanda. Styles accenna una risata stupendomi del tutto. "Balliamo." Dice alzandosi. Il mio shock aumenta quando afferra la mia mano e mi trascina in pista. Porto le mie mani sulle sue spalle e rabbrividisco quando le sue si poggiano sulla mia vita scoperta a causa del vestito. "Non ha portato nessuno con lei stasera." Parla. "Nemmeno lei." Ribatto. "Non avevo nessuno da portare." "Nemmeno io." "È sorprendentemente piacevole stasera, signorina Stewart." "Troppo lungo, mi chiami Ashley e mi dia del tu. Qui non sono una sua dipendente." Gli ricordo facendolo sorridere una seconda volta. "Sei molto bella stasera, Ashley." Riformula la frase prendendomi completamente alla sprovvista. Lui pensa che io sia bella. "Grazie. Anche tu, Harry." e il modo in cui le mie labbra pronunciano il suo nome mi manda totalmente in estasi. È meraviglioso: completo bianco e giacca azzurra. Sembriamo un contrasto vivente.
*
Gemo al contatto delle sue labbra sul mio collo mentre continua a spingere dentro di me. Le sue mani stringo la mia gamba e il mio fianco, la mia invece stringe il colletto della sua giacca mentre lo attiro a me facendo scontrare le nostre labbra. I suoi fianchi ondeggiano continuamente sui miei facendomi gemere sempre di più sulle sue labbra. "Shh." Respira sul mio viso. Sono sul punto di venire quando vediamo la maniglia della porta muoversi e poi una serie di colpi. "C'è qualcuno?" la voce di una signora chiede. "Stupide porte." Borbotta prima di smettere di muovere la maniglia per poi allontanarsi. "Sbrigati." Mormoro vicino a lui. Harry riprende a spingere fin quando non vengo definitivamente grazie alla sua mano posta sul mio clitoride. Il moro viene subito dopo di me uscendo. Con il respiro affannato rimetto a posto intimo e vestito. "Cazzo." Mormora Harry. "Che c'è?" chiedo. "Ho sporcato un po' il pantalone." Sbuffa infastidito. "Aspetta." Afferro un fazzolettino di carta dalla porchette e pulisco il suo pantalone. Fortunatamente non è nulla di grave quindi sono riuscita a non combinare altri guai. "Questo è stato davvero poco professionale." Mi guarda attraverso lo specchio mentre io sono intenta ad aggiustare il mio rossetto. "Molto." concordo con lui. "Non ricapiterà una seconda volta." Specifica. "Assolutamente." Mi volto nella sua direzione. "Bene. Non farne parola con nessuno." Annuisco e aspetto che esca fuori, dopo alcuni minuti lo seguo.
Me: SBAM. Avanti, ammettete che non vi sareste mai immaginati l'ultima parte così presto.... ;) ANYWAY, va tutto secondo il programma, don't worry. Alla prossima, my loves! X
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Magnets || H.S. || A.U.
Fanfiction"L'amore è un potere misterioso e alchemico che mette in sintonia due sensibilità lontane ancor prima che lo sappiano. La forza è irrefrenabile, ecco perché parlo di anime calamite. Noi possiamo sviscerare tutti i pregi e tutti i difetti delle perso...