"L'amore è un potere misterioso e alchemico che mette in sintonia due sensibilità lontane ancor prima che lo sappiano. La forza è irrefrenabile, ecco perché parlo di anime calamite. Noi possiamo sviscerare tutti i pregi e tutti i difetti delle perso...
Ashley ha ignorato la mia presenza sin dall'inizio della serata, adesso sta ballando insieme alle ragazze mentre noi siamo seduti sui divanetti del privèe prenotato da Louis. Odio il fatto che lei abbia fottutamente ragione su tutto e che non avrei dovuto fare quello che ho fatto, ma ero ubriaco e Cassandra non è di certo una donna che non si fa notare: abiti corti e striminziti, minigonne e top. Sospiro sorseggiando la mia birra e capisco che il nuovo anno comincerà da schifo. Aggiungiamo il fatto che domani Zayn si sposa e siamo al completo. Per le undici e mezza le ragazze ritornano ai tavoli prendendo posto, osservo come gli occhi di Ashley mi fissino per poi cambiare traiettoria nel momento in cui mi accorgo del suo sguardo. Mi alzo raggiungendola e senza dire altro afferro il suo braccio trascinandola lontano dal privèe. Quando raggiungiamo il retro del locale Ashley strattona il suo braccio dalla mia presa guardandomi male. "Ma che ti prende, Harry?!" sbuffa infastidita. "Dobbiamo parlare, non ho intenzione di discutere su una cazzata del genere." "Sarà una cazzata per te, Mr. Nonmifregauncazzodinessuno, ma a me importa invece. Ti avevo chiesto di non farlo, di rispettarmi almeno un po' sotto quel punto di vista, eppure è come se avessi parlato con un muro." Ribatte. "Io-" "E non mettere in mezzo sempre la scusa dell'essere ubriaco, Harry! Perché se fossi ubriaca e uno come Marc mi chiedesse di andare a letto insieme io lo rifiuterei. Sai per quale motivo, Harry?" "Ashley..." "Lo sai?!" "No... perché?" chiedo guardandola negli occhi. "Perché ho te." Risponde semplicemente. Ecco come sentirsi una merda in meno di dieci minuti. "Okay, ascoltami – sospiro – solitamente non chiedo mai scusa, sono gli altri che lo fanno con me, ma... è l'ultimo dell'anno, domani Zayn si sposa e- e mi dispiace di essere stato con Cassandra.... va bene?" la guardo rassegnato. "Se sono riuscita a farti scusare, devi sentirti proprio una merda." Osserva. "Oh, vedo che ci sei arrivata." Rispondo sarcastico. "10, 9, 8..." sentiamo urlare. "Manca davvero così poco alla mezzanotte?" chiede. "5,4..." "A quanto pare." Rispondo fissandola. "2, 1... Buon Anno!" la marea di persone esclama. "Buon anno, Harry." sorride lievemente. "Buon anno, Ash." Ricambio. "Pensi che se adessi io ti chiedessi un bacio sarebbe troppo?" mormora. Non rispondo, stringo il suo volto tra le mie mani e poggio le mie labbra sulle sue sentendo una strana sensazione impossessarsi del mio stomaco.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Dovevamo recuperare quello di Natale." Mormoro sulle sue labbra facendola ridere. "Dovremmo rientrare, Sophia deve dire una cosa." Mi guarda. "Rientriamo." Acconsento.
Stringo la sua mano mentre ci facciamo spazio tra il mare di gente all'interno del locale, quando arriviamo al privèe i ragazzi si stanno tutti abbracciando e facendoci gli auguri. "Buon anno, Ashley!" ride Silvia travolgendo Ashley insieme a Clara. "Buon anno, dolcezze!" ricambia lei teneramente. "Allora, un attimo di attenzione!!" ci richiama Sophia. Ashley al mio fianco poggia la sua testa sulla mia spalla, la strana sensazione allo stomaco ritorna più forte di prima, ma faccio del mio meglio per ignorarla. "Io e Liam aspettiamo un bambino!" esclama felice. "Oh mio Dio!" urla Cinthia per poi travolgere la ragazza con un abbraccio. "Dovresti andare da Liam e abbracciarlo." Mi suggerisce Ashley. "Io non abbraccio nessuno." Le faccio notare. "Hai ragione, non ti ho mao visto abbracciare nessuno. Le uniche volte in cui mi abbracci sono quando dormi – sbuffa una risatina – ma non le conto perché sei incosciente." Detto questo si allontana avvicinandosi a Sophia per poi attirarla in un leggero abbraccio.
Liam sta ridendo con Zayn e Louis quando mi avvicino per congratularmi. "Harry, Zayn si sposa e Liam diventa padre, dove cazzo siamo finiti?" mi guarda preoccupato Louis. "Non ne ho idea, Tomlinson." Sbuffo una risata. "Ti do un anno, poi chiederai a Silvia di sposarti." Sbuffa Zayn. "Io invece scommetto che alla prossima uscita di fine anno quello a dirci qualcosa sarà proprio Harry." ride Liam osservandomi. "Ah, sì? E sarebbe? Illuminami." "Il nome Ashley ti dice qualcosa? Guarda che qui ci siamo accorti tutti della faccia da pesce lesso che assumi quando la guardi." Ride ancora una volta il moro. "Ma che stai dicendo?!" lo guardo allarmato. "Ehi, fai soffrire la mia Ashley e sei morto." Borbotta Louis. "Ti spacchiamo la faccia, Styles." Aggiunge Zayn. "Non dovrete fare un bel niente perché tra me e lei non c'è e non ci sarà mai niente." Sbuffo annoiato. "Lo sai vero che di solito dopo la scopamicizia c'è l'amore, vero? Prima o poi uno di voi finirà con l'avere dei sentimenti nei confronti dell'altro e sbam, amore." Ribatte Zayn. "Abbiamo deciso che se dovesse succedere una cosa del genere non si va più avanti per evitare cazzate del genere." "Sul serio, Harry, Ashley è davvero dolce e simpatica, mi sembra perfetta per te." Sospira Liam. "Non ha nulla che non vada infatti, ma io non sono interessato ad una relazione." Rispondo ovvio. "Certo, anche io dicevo così, poi ho incontrato Cinthia e guardami adesso... sono talmente innamorato di lei che farei qualsiasi cosa pur di vederla sorridere e averla accanto a me ogni giorno." Sbuffa Zayn. "Noi siamo diversi, Zayn." Sospiro. "E no, è lì che ti sbagli, caro Harry. Tu e Zayn siete proprio due gocce d'acqua. Ad ogni modo, dicci pure tutto quello che ti pare, sarà il tempo a fotterti." Dice Louis. "Sarà meglio andare, Sophia sarà stanca." Borbotto. "Hai ragione. Buonanotte, ragazzi." Sorride Liam.
"Mi dai tu uno strappo a casa?" chiedo ad Ashley uscendo dal locale. "Ovviamente." Alza gli occhi al cielo scherzosamente lei.