"L'amore è un potere misterioso e alchemico che mette in sintonia due sensibilità lontane ancor prima che lo sappiano. La forza è irrefrenabile, ecco perché parlo di anime calamite. Noi possiamo sviscerare tutti i pregi e tutti i difetti delle perso...
Il ritorno a Seattle è a dir poco traumatico: a partire dall'assalto di fotografi e giornalisti fino al rientro a casa dove mi sento completamente spaesata. Harry è collassato sul mio divano mentre io sono riuscita ad arrivare al mio letto, poi sono entrata in una sorta di coma risvegliandomi il giorno dopo alle dieci di mattina.
Da Will: stronza di merda
Da Will: sei tornata ieri e non ti ho ancora visto
Da Will: abbiamo appena chiuso la nostra amicizia
Da Will: ti odio, addio
Da Will: ah-ah che simpatico sono
Da Will: mi manchi, deficienteeeee
Da Will: se non rispondi entro i due secondi sarò costretto a venire lì.
Da Will: ASHLEY STEWART
Rido leggendo la serie di messaggi e mi affretto a rispondere.
A Will: scusa, babe
A Will: perché mi fai scrivere a scatti -_-
A Will: mi manchi anche tu, vengo a trovarti oggi (tipo adesso)
Non perdo tempo a vestirmi chissà come, un semplice jeans, maglia e converse. Sì, ho ventiquattro anni e mi vesto ancora così, che c'è di male nel non volere indossare vestiti succinti persino per andare in un bar? Lascio una nota all'Harry dormiente sul mio divano ed esco di casa.
Quando salgo in macchina prendo il cellulare mandando una foto a Will:
A Will: arrivo! X
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Da Will: 😭😭 meravigliosa creaturaaaa
Non rispondo, rido mettendo in moto dirigendomi al solito bar.
"Okay, okay." ridacchio sorseggiando poi il mio succo alla pesca. "Quindi ti ha detto davvero che ti metterà al primo posto?" chiede intento a passare uno straccio sul bancone. "Sì, io non riesco ancora a capacitarmi del fatto che ricambi i miei sentimenti, figurati che sono al primo posto." mordo il labbro inferiore. "Non dovrebbe stupirti invece, è quello che ha fatto durante tutto il mese a Londra e le due settimane in cui sei stata da lui." dice il biondo. "Una settimana da lui e comunque mi fa strano... penso sia normale no?" "Ovviamente. Ehi, adesso potremo organizzare qualche appuntamento a quattro." "No, scusami, ma non sono ancora pronta a vederti appiccicato alla tua ragazza." sospiro. "Perché, sei gelosa?" "Certo! Davvero mi hai fatto una domanda del genere?! Dammi ancora un po' di tempo." borbotto. "Anche io sono geloso di Harry e soprattutto di Zayn e Louis visto che siete molto legati, ma sopporto la cosa e vado avanti." commenta. "Perché sei geloso di Zayn e Louis?" domando curiosa e addolcita. "Perché con loro c'è più competizione, con Harry sono tranquillo perché è il tuo ragazzo, ma loro... ho sempre paura che li sceglierai al posto mio." "Oh mio Dio, Will, non esiste! Tu sei stato la prima persona che ha creduto in me senza nemmeno conoscermi e sei stato il mio primo amico qui. Magari non ci vediamo ogni giorno, è vero, ma è come se fossi il fratello maggiore che non ho mai avuto. Ti voglio bene e non metterei mai a paragone te o gli altri. Io adoro da morire Zayn e Louis, sono grandissimi amici, ma tu... tu sei quella piccola parte di me che mi serve per essere del tutto completa." spiego afferrando la sua mano.
