Capitolo 5

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Ieri sera è stata la più bella di tutta la mia vita.

Ho fatto l'amore con Nicolas.
Sentire il mio corpo stretto al suo, le nostre labbra che non di volevano separare, come le nostre mani.

Tutto nella mia mente si ripete, ma a spezzoni.
La prima cosa che ricordo è stato quando prima di andare a dormire mi ha baciata e mi ha sussurrato un ti amo dolcissimo.

In seguito a quando, ancora timida mi accarezzava i capelli e sentiva il profumo del mio shampoo.

E poi la magia del momento.

Rivivo tutto nel mondo dei sogni, fino a quando una mano leggera tocca i miei capelli, li accarezza.

Beandomi quella sensazione di puro relax, resto così ancora qualche minuto e Nicolas non si rende conto di nulla.

Mi giro e gli lascio in bacio sulle labbra.

"Buongiorno scricciolo"
Dice contento, ma parlando a bassa voce.

"Tutto ok?"
Domanda subito dopo.
Ritrovandomi con il suo braccio che mi stringe il fianco per trascinarmi a lui.

"Si sto bene"
Lo rassicuro.

"Vado a preparare la colazione"
Si alza, io mi giro dall'altra parte il tempo che si veste.

Lo saluto agitando la mano.

Resto coricata ancora qualche minuto, il tempo di fargli preparare con tutta calma la colazione ed io di mettermi qualcosa addosso.

"Che profumino!"
Urlo scendendo le scale.

Qualcosa è messo in padella, dallo sgrigorio che provoca l'olio.

Gli lascio un bacio sulla guancia, per ringraziarlo di tutte queste attenzioni.

"Sicura di stare bene?"
Annuisco per la centesima volta.

Premuroso si, ma forse un po' troppo.

In totale tranquillità mangio la mia crepes alla nutella.

"Rilassati.
Tu vai a lavoro, io prendo il resto degli scatoloni e borse, così da poter portare tutto qui e poi col tempo di finire con calma"
Gli spiego i miei piani della giornata.

Quando ho finito il mio bicchierino di caffè, aggiungo alla lista di andare a trovare Ingrid.

"Buon lavoro!"
Urlo dalla cucina.

Domani devo tornare all'università, anche se Fede mi manda tutti gli appunti tramite sua cugina che è nel mio corso, solo che non ho molto feeling con quella.

Sto provando a far mettere la mia amica con Pablo, ma per mia sfortuna, Marco è tornato e sta facendo perdere la testa alla mia amica, di nuovo.

Sbuffo, penso che a queste cose dovrei pensarci in un altro momento.

Mi alzo, prendo un vestitino leggero, arriva fino al ginocchio, è a mezze maniche, di colore viola ed una cintura sottile alla vita.
Vado in bagno, attualmente tutto mio e mi faccio una doccia al volo.

Lavo denti e spazzolo i capelli.

Esco di casa, mentre prendo la strada di casa.
Mi arriva un messaggio, non leggo tutto, ma solo la fine.

È di Fede ed abbiamo stabilito un codice per vedere se è una vera e propria emergenza.

Eravamo mezze ubriache quando lo abbiamo scelto, ecco perché è così strano.

Era un'emergenza.
Aveva scritto nel messaggio mucca, c'era scritto il nostro codice.

Almeno vi faccio ridere un po' con il codice mucca, ahaha.

Buon ferragosto a tutti, anche se in ritardo.

Un amore impossibile 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora