Uniti da un amore forte ed ineguagliabile, resto insieme i nostri protagonisti.
Decisi ad affrontare le nuove avversità, perché si sa.
La pace non dura in eterno, e loro lo sanno bene.
Ancora ci sono tantissimi punti interrogativi.
Il passato di Giu...
Ebbene si, l'amore ti mette davanti a tanti ostacoli. Ma quando avrai il coraggio con l'aiuto di qualcuno o qualcosa, sarà una tra le soddisfazioni più grandi che tu possa avere.
Stranamente Nicolas non è ancora arrivato, quando ritarda, mi spavento.
Perché potrebbero esserci dei problemi nella base, oppure ci sono dei comunicati che noi odiamo.
Dai miei quattordici anni, ho dovuto farvi l'abitudine, ho dovuto rendere parte di me il dolore, della sua mancanza, di non saperlo al sicuro, di poter riportare ferite gravi. È stato difficile abituarsi, ma con l'aiuto di mio fratello ed in particolare di Ingrid, decisamente più esperta di me.
Ho abbassato tutte quelle che lei chiamava, barriere di difesa. Ovvero la ribellione, non accettare la difficoltà nel vederlo andare via, e non poterlo abbracciare per mesi.
Se non di più.
Gli mando un messaggio, sicura di poter fargli fare qualche figura di merda, se gli chiamassi mentre è con qualche suo superiore e dovrebbe sentire le mie urla da pazza sclerata ed un suo militare, dover stare con una come me.
E dovermi sopportare e sembrare il capo io, anziché lui.
Decido di distrarmi, mettendomi a studiare. Quattro ore estenuanti di legge romana, diritto civile ed un'altra materia.
Non so secondo quale miracolo, riesco sempre ad anticiparmi almeno un compito, così da trovarmi sempre avanti.
Anche se mi rendo conto di quanto sia difficile, boh. Meglio per me.
"Finalmente!" Esulto alzandomi, stiracchiandomi e chiudendo tutti i libri e quaderni, posati sul grande tavolo di legno scuro al centro della cucina.
Mi preparo un bel caffè e prendo uno snack dal frigo.
Di solito prendo il caffè nel pomeriggio, se ho ancora molto da studiare oppure, come oggi, avrò una serata molto attiva.
E non voglio di certo essere la bella addormentata del bosco. O almeno non stasera.
No?
'Tranquilla va tutto bene, alle 20 passo a casa e ce ne andiamo. Fatti trovare pronta. A dopo amore' Tiro un sospiro di sollievo, si stavano accumulando troppi nervi.
Ma con lo studio, sono riuscita a distrarmi.
Quindi vediamo cosa devo fare, con due ore a disposizione: La doccia. Lo shampoo. Le unghie, ci vorrebbe un po' di smalto almeno per oggi. Trovare il vestito giusto. Vedere se devo farmi la ceretta. Truccarmi e poi direi basta.
Basta? Io sono già stanca e dobbiamo ancora iniziare.
Ho paura che il tempo non basti. Beh, allora devo mettermi subito all'opera.
Per prima cosa mi catapulto in bagno, mi rilasso, dentro la mia vasca piena di acqua tiepida e bagnoschiuma dell'acquolina, allo zucchero filato.
Adoro questa marca, hanno un profumo buonissimo.
Subito dopo, mi lavo i capelli, al profumo di vaniglia. Li asciugo, li piastro e mi lavo i denti.
Ah, sono già stanca. Basta! Bandiera bianca.
Mi metto dei leggins ed una maglietta bianca, per stare a casa. Prendo uno smalto bianco e lo passo sulle unghie.
Visto che non so stare ferma, facendo attenzione, vado in camera mia. Apro l'armadio e giro fuori tutti i miei abiti.
Ho dovuto comprare molto vestiti, spesso, durante l'anno ci sono come delle feste, o riunioni militari, ed io non mi sentivo di andarci con jeans ed una canottiera. Quindi ho fatto rifornimento.
Una volta scelto un vestito nero e delle scarpe col tacco rosse.
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La sera sento ancora fresco, quindi opto per delle maniche lunghe, ma leggere, così da non morire dal caldo e diventare una fontana.
Passo al trucco, anche lì sul semplice, mascara, matita, un po' di phard ed infine rossetto nude.
'Amore, sono qui sotto. Aspetto solo te' Che la serata abbia inizio.
