Sussurro, portando il mio sguardo a vedere la sua figura, da tempo troppo magra e sottile.
Federica ha la treccia messa da un lato completamente disordinata, gli occhi rossi e lucidi, le guance rosse e con delle scie di lacrime secche.
Ha la mano chiusa in un pugno sopra il labbro."Entra"
Le dico sentendo solamente i suoi singhiozzi.Ha le gambe scoperte, una gonna plisettata rosa chiaro che al copre da metà coscia, ed una giacchetta bianca a maniche lunghe per il di sopra.
Ai piedi ha delle Superga alte bianche.
Ed una piccola tracolla vintage nera.Ha uno zigomo tendente al viola e giallo, ma quello che lasciano a bocca aperta sono le gambe completamente irriconoscibili.
La faccio sedere, prendo un bicchiere d'acqua con un po' di zucchero.
Torno dalla mia amica e manda giù il liquido in un colpo solo.
"Ma che cazzo è successo?"
Sono rimasta calma per tutto il tempo, non sono durata tanto a vederla ridotta così."Ero... ero con Marco"
Continua a singhiozzare e non riesce neanche a respirare bene.Unisco le nostre mani in una forte stretta, così da poterle trasmettere in qualche modo: forza, fiducia e calma.
"Poi abbiamo incontrato a Pablo, l'ho salutato e non so come li ho trovati a picchiarsi.
Mi sono messa in mezzo, ed entrambi mi hanno dato qualche colpo, in qualche modo sono caduta a terra e non appena ho visto le mie gambe"
Prende un bel respiro, sta parlando troppo velocemente."È tornato uno dei miei attacchi di panico, sono andata via come una pazza"
Ritorna a piangere.Ma com'è possibile?
Tutto questo nel giro di qualche secondo."Ti preparo qualcosa da mangiare"
Neanche il tempo di alzarmi che mi tira."No, non ne ho voglia"
Mi innervosisco subito.Tempo fa è stata in Germania, quattro mesi.
Si copriva sempre di più, ed era normale ma il suo viso ed incarnato cambiavano.
Il viso sempre più scavato e le sue guance rosee, bianche.
Si era dimenticata di fare la spesa un giorno, così decise di rimandare, aveva visto che riusciva stare anche con poco cibo ed iniziò a mangiare sempre meno.
"No!
Tu mangi"
Sa quanto mi sono incazzata a sapere che stava per diventare anoressica, infatti non controbatte.Prendo un altro panino e lo faccio bello imbottito.
Mangiamo insieme, mezz'ora dopo qualcun'altro bussa e preme freneticamente il campanello.
Oggi è una persecuzione.
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Un amore impossibile 3
Teen FictionUniti da un amore forte ed ineguagliabile, resto insieme i nostri protagonisti. Decisi ad affrontare le nuove avversità, perché si sa. La pace non dura in eterno, e loro lo sanno bene. Ancora ci sono tantissimi punti interrogativi. Il passato di Giu...