Capitolo 11

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Saluto fangirls_99, ciao stupenda.
Grazie per i commenti e per le stelline.

Chiunque volesse essere salutata, me lo dica senza problemi.

Vi adoro!

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Verso le sette la sveglia suona, sembra passato così tanto da quando mi rompeva le palle.

So già che l'altro lato del letto è vuoto, Nicolas esce presto.

Ma ancora non ci rinuncio nel sentire la mia mano sul suo corpo.
Eppure ogni mattina, sento solo il cuscino.

Vado in cucina, dove mangio il resto del latte che come da qualche anno ormai, lascia Nicolas.

All'inizio era perché non né voleva più, poi è diventata abitudine.
Mangio due o tre biscotti e lavo i denti, spazzolo i capelli.

Mi vesto con dei jeans, scarpe da tennis ed una maglietta leggera.

Metto un filo di matita nera nella palpebra superiore, mascara ed una bb cream.

Prendo il telefono che lascio ogni notte sotto carica, un giubbotto di jeans e via.

Mando il buongiorno al mio ragazzo tramite un messaggio di whatsapp.

Prima di entrare nell'aula scambio qualche parola con i miei colleghi.

Mi sono sempre posta questa domanda.

Perché si chiamano colleghi?
Ed oggi che sono all'università.... non go alcuna risposta.

Mio fratello mi dice di rassegnarmi, è così e basta.

Visto che non ho voglia di occuparmi anche di questo, lascio perdere.

Daiana è la ragazza con cui vado più d'accordo.
Valentino è il secchione della classe, ma quando abbiamo difficoltà con qualche argomento ci organizziamo sempre per vederci e studiare insieme.

Io sono la più piccola, i miei colleghi hanno tra i ventuno ed i ventidue anni.

Daiana ha i capelli biondi, lunghi fino a metà schiena con le punte tendenti al rosa fragola.

Gli occhi verdi, contenuti da degli occhi piccoli, con la forma chiamata "occhi di gatto".

Lei detesta quella forma, ma non riesce a capire quante ragazze vogliano avere quello sguardo da gattina per poi perfezionarlo con un eyeliner o matita.

Ha delle gambe lunghe, un filino di pancetta sotto l'ombelico, delle braccia super sottili e la pelle molto chiara.

Valentino invece ha i capelli scuri come la pece e gli occhi castano chiaro, con una sfumatura chiara tendente al miele verso l'interno dell'iride.

Gambe lunghe, fisico asciutto.

Ha intenzione di iniziare la palestra perché è magro si, ma non ha uno straccio di muscolo.

Così vuole migliorare, allora abbiamo deciso di iscriverci insieme.

In quei giorni che ho fatto palestra sono stata davvero bene per questo, ho deciso di riprenderla.

Mente sana in corpore sano.

È stato il mio motto e ritorna ad esserlo.

"Andiamo adesso prima che il prof ci ammazzi"
Sbuffiamo.

Valentino non perde occasione a ricordarci dove siamo e dell'inizio delle lezioni.

E poi un urlo di un sacco di persone.

È arrivo capelli corvini ed occhi chiari come il ghiaccio.

Un amore impossibile 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora