Il duello dei Serpenti

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Harry era nervoso, continuava a picchiettare con le dita contro il tavolo della cucina, infatti stava pazientemente aspettando i due Malandrini per andare ad Hogwarts, dove avrebbe fatto la prova per entrare nell'Ordine della Fenice. "Vedrai che sarai pazzesco!" Disse Lily quasi leggendogli nella mente. "Grazie." Mormorò Harry.

Dopo un buon quarto d'ora James e Sirius arrivarono in cucina. "Bene ci smaterializzeremo direttamente fuori da Hogwarts." Detto ciò Sirius porse a Harry James il braccio e i tre di smaterializzarono. "Noi dobbiamo entrare, tu aspetta qui!" Gli disse James. Harry sprofondò nella comoda sedia in velluto rosso e strinse la bacchetta tra le mani, come per darsi forza. Non aveva portato niente tranne la sua bacchetta, l'unica arma che poteva veramente salvarlo. Iniziò a far mente locale degli incantesimi difensivi, di attacco, i nomi di alcune pozioni e la loro preparazione; pensava a che cosa avrebbero potuto chiedergli e chi c'era a giudicarlo in quella stanza. James gli aveva spiegato che erano alcuni tra i membri dell'Ordine, ma non poteva dire di più.

Finalmente, dopo quella che a Harry sembro un eternità, venne chiamato nella stanza delle necessità. Appena entrato vide un grande tavolo in legno di ciliegio, dietro al quale erano seduti al centro Silente, alla sua destra Malocchio Moody, vicino a lui Remus; mentre alla sinistra di Silente c'erano James, Sirius e Piton. Harry camminò titubante e si sedette sull'unica sedia posta al centro della sala. Silente prese parola e disse: "Bene Percival, sappiamo che sei qui per entrare a far parte dell'Ordine della Fenice; per esserne veemente membro dovrai superare due prove, che testeranno il tuo temperamento e metteranno alla prova le tue capacità. La prima prova consiste nel resistere alla Maledizione Imperius da parte di tre membri dell'Ordine. Iniziamo!"

Remus si alzò e disse: "Sarò io a eseguire la Maledizione per primo. Imperio!" detto questo, scagliò la Maledizione contro Harry. Il prescelto si concentrò, ma iniziò comunque a farsi controllare da Remus, decise allora di alzare di più le barriere e smise di farsi comandare. "Ottimo, direi! Severus vuoi procedere tu?" disse il licantropo. "Con piacere." esclamò l'ex-Mangiamorte. Non pronunciò l'incantesimo verbalmente, perciò Harry venne colto alla sprovvista, ma dopo poco si concentrò ancora di più e riuscì a contrastare la Maledizione. "Notevole." disse Piton. "Bene Gaunt, te la sei cavata con loro, vediamo se te la cavi con me." disse Malocchio con tono sfidante.

"Imperio!" quasi urlò lui. Stavolta la Maledizione era molto più potente, Harry cercò di contrastarla, ma con scarsi risultati; decise quindi di assecondarla, per poi opporsi. Così fece, lasciò che Moody lo muovesse a suo piacimento e poi, in un attimo di distrazione, spezzò la Maledizione. "Davvero incredibile, pochi sono riusciti a contrastare la Maledizione con tanta facilità!" disse Remus. "Bene, mio caro Perce, i miei complimenti; ma ora sarà meglio procedere con la seconda prova che consiste nel duellare con un membro dell'Ordine. Per decidere contro chi, dovrai pronunciare una semplice formula:<<Iustum Arbitrium>> e la sedia della persona contro la quale combatterai si illuminerà.

Quando sei pronto, Percival." disse il Preside curioso. "Iustum Arbitrium!" scandì Harry. La sedia che si illuminò fu quella di Sirius, il suo padrino. "Bene, allora, Sirius duellerai tu con il nostro Percy!" disse Silente. "Modestamente sono molto bravo a duellare." ghignò beffardo il suo padrino. "Quanta modestia, Black." disse amaramente Piton. Harry fu felice di vedere che anche in quella dimensione il rapporto tra quei due non era cambiato.

Venne letteralmente scosso dai suoi pensieri, perché il pavimento sotto i suoi piedi si trasfigurò in una pedana. Nel frattempo Sirius raggiunse la pedana e si posizionò di fronte ad Harry. "Bene che il duello abbia inizio. Bacchette in posizione." detto questo Silente prese nuovamente posto nella tribuna. Sirius e Harry si avvicinarono, fecero l'inchino e ritornarono indietro fino alle estremità della pedana.

Harry Potter e l'Intreccio del DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora