Nata per brillare

CAPITOLO 11

Jennifer

Non posso credere di aver perso l'unico ricordo che mi lega al mio passato.. Io e Monty lo stiamo cercando un po' dappertutto,ma senza nessun risultato.

"Vieni con me"
Mi grida all'improvviso.
Mi tiene stretta la mano e camminiamo a passo veloce.
Entro nella sua stanza.

"Magari ieri si sarà sganciata.."

Lo cerchiamo anche qua,ma niente.
Mi siedo nel letto esausta e con il cuore a pezzi. Lui mi poggia una mano sulla spalla e io lo guardo.

"Lo troveremo tranquilla, pure se dovessimo mettere a soqquadro un intero campus. "
"Grazie..."

Gli sorrido.

"È meglio che vada, la cercherò nella mia stanza."
"E io continuo a cercarla qui.
Tienimi aggiornato per favore.."

Gli do un bacio e vado via.

Dopo circa un'ora che cerco la mia collana, sento squillare il telefono.

"Hei Jen, novità?"
"Ho messo sotto sopra una stanza e Scott ha guardato in bagno e in giro per i corridoi,ma niente.."
"Mi dispiace molto.. Vengo da te, ok?"
"Ok"

Dopo una decina di minuti eccolo che bussa, lo lascio entrare e mi giro per andare a sedermi, quando lui mi abbraccia da dietro e mi poggia la mia collana al collo.

"Monty dove l'hai trovata?"
"Era in mezzo le coperte. Sicuramente ieri.. Beh.. Si sarà sganciata."

Gli salto addosso e gli do un bacio da perdere il fiato.

"Grazie. Grazie davvero."
"Smettila di ringraziarmi, farei di tutto per te, però ora... Vorrei.. "
"Lo so cosa vuoi. Monty questa è una storia che non sa nessuno, oltre Scott ovviamente..Beh.. Io.. Io sono stata adottata."
"Davvero?"
"Si,I miei attuali genitori mi hanno sempre messo a corrente di tutto, non mi hanno mai detto una bugia. Non posso dirti molto del mio passato perché non ricordo proprio nulla, neanche di essere stata in un orfanotrofio per qualche tempo e dopo essere stata adottata dai miei, l'unica cosa che ho avuto sempre con me è stata quella collana, ecco perché è così importante per me."
"Non hai mai voluto cercare i tuoi veri genitori?"
"No. Sono stata abbastanza male rimuginando sul fatto di essere stata abbandonata.."
"E se magari non è così?."
"Ma infatti io non ne sono sicura, però non voglio appunto prendermi questo colpo.."
"E se i tuoi genitori fossero morti o magari hanno avuto un incidente? Non sei curiosa di sapere la verità? "
"Alcune volte si,ma non saprei nemmeno da dove iniziare."
"Ti aiuto io."
"Perché lo fai?"
"Perché sono il tuo ragazzo e tengo a te."
"Lo so che c'è di più."
"Jen anche io sono stato adottato.."
"Anche tu?"
"Si però io  ho cercato per mari e per monti i miei genitori e alla fine ho scoperto l'amara verità.."
"Erano.. Erano morti?"
"No.. Mi avevano abbandonato perché non volevano figli.."
"Oh Monty.."
"Meglio di me quindi,non può capirti nessuno, davvero.."
"Sono pienamente d'accordo."

Vedo i suoi occhi lucidi e lo abbraccio forte,sento la mia spalla inumidirsi. Dopo averlo fatto sfogare un po' gli alzo la testa e gli asciugo le lacrime.

"Non ho mai pianto davanti a nessuno...Mi sento letteralmente uno stupido."
"Perché?"
"Perché sto cambiando e mi questo  crea disagio dentro di me."
"Anche io sto cambiando da quando ti ho conosciuto. Monty non sentirti stupido, tu per me sei speciale e vederti fare tutte queste cose per la prima volta con me, mi fa solo sentire più felice."
"Ho paura Jen.."
"Di che?."
"Di innamorarmi di te... Di innamorarmi per la prima volta.. E se non funzionasse?"

Il mio cuore sta per uscire dal petto,non so che dire...

"Monty nemmeno io mi sono mai innamorata di un ragazzo e anche per me sarebbe la prima volta,ma non pensiamo a questo.. Godiamoci il presente.."

Mi sorride.

"Hai ragione. Si vedrà tutto con il tempo."

"Voglio dormire con te stasera. " Replica.
"Ho promesso a Scott che avremmo visto un film stasera ti va di restare qua?"
"Se non sono di disturbo va bene, ma domani ti voglio tutta mia."
"Domani dormo da te,promesso."

*

"Che film vi va di guardare ragazzi?"
"Secondo me questo è veramente bello,voi che dite?" Ci domanda Scott.
"A me piace."
"Anche a me."

Popcorn,patatine, birra, i miei ragazzi e un film,cosa voglio di più dalla vita?

*

Mi sveglio con delle grida provenienti  dalla tv, mi accorgo che ci siamo addormenti tutti, cerco di alzarmi senza svegliarli, ma sembra quasi impossibile.

"Dove vai?"

Mi sussurra Monty.

"A spegnere la tv e poi a letto.."
"Forse è meglio svegliare anche Scott."

Lo scuoto per un po' e  mi guarda con un occhio aperto e l'altro socchiuso.

"Mettiti nel letto amó"

Lui si alza tipo zombie e si butta nel letto.

"Torno in camera! "
"Dove vai? Resta con me."
"Davvero?"
"Si Monty non riesco a dormire senza te al mio fianco."

Preme le sue labbra sulle mie e ci buttiamo anche noi nel letto.
Mi appoggio al suo petto e accavallo una gamba alla sua.
Un telefono vibra,il suo.

"Monty chi cazzo è a quest'ora?."
"Non ne ho la minima idea."

Legge il messaggio, tenendo il telefono  in modo che lo possa leggere anche io. 
È di Jessica: Ho voglia di te, spero di poter passare una notte con te al più presto.

"Scusami?"
"Jen non arrabbiarti, io voglio solo te."
"Non mi interessano le parole Montgomery io voglio i fatti."
"Vuoi i fatti? Ok."

Prende il suo telefono e comincia a digitare qualcosa: Ciao Jessica, mi sa che non potrà più succedere, sai ora sono fidanzato e non più bisogno di un passatempo.

La risposta non tarda ad arrivare: Tu fidanzato? Ahah vediamo quanto dura questo infatuamento,ci si vede al più presto Monty.

Il mio cuore si stringe. Monty nota la mia preoccupazione e gli invia l'ultimo messaggio: Peccato che questo non è un infatuamento.

"E non lo è davvero,ti giuro. Mi piaci molto."
"Anche tu."

Gli sorrido, lui mi prende le guance e mi da un bacio.

"Jen ma tu sei sicura di voler stare con un disastro come me?"
"Potrei farti la stessa identica domanda.."

Siamo due disastri, ma insieme ci completiamo a vicenda ed è questo l'importante.
Restiamo lì a guardarci finché i nostri occhi non si fanno pesanti e crolliamo totalmente sfiniti.