Nata per brillare

CAPITOLO 39

Scott

Un forte dolore al naso mi fa svegliare di soprassalto, apro gli occhi e trovo la mano di Alex sul mio naso, da lì deduco che mi ha appena dato un pugno mentre sta dormendo.
Cerco di capire chi sono e cosa faccio a terra, quindi mi alzo controvoglia e ricordo di essermi addormentato mentre guardavo un film con Jen e i fratelli Reed.
Sto per svegliare quest'ultimi quando mi accorgo che Jen non è a terra con noi, alzo gli occhi e li vedo insieme, nel letto.
Mi do un leggero schiaffo in faccia dondolando la testa.
Questi due si metteranno nei guai lo so e ovviamente io sarò lì a difenderli.
All'inizio odiavo Monty, lui è così insopportabile,ma allo stesso tempo sa farsi volere bene e ormai lui fa parte delle nostre vite e sono sicuro che non ne uscirà mai.

"Stanno davvero bene insieme, vero?"
"Già Alex."

Non mi ero accorto che si era svegliato, ero troppo perso nei pensieri a quanto pare.

"Li svegliamo?"
"No Scott."
"Perché?"
"È un mese che Monty non dorme bene, per una volta che sembra così rilassato!"
"Secondo te la presenza di Jen lo condiziona?"
"Lo salva."

Ha così dannatamente ragione,sono davvero strani quei due, fanno quasi venire voglia anche a me di innamorarmi, di avere una relazione come la loro, una relazione che supera qualsiasi ostacolo e lo so che alla fine loro staranno insieme.

"Buongiorno ragazzi."
"Ed shhh!"
"Li sveglierai così."
"Ma a chi?"

Ed si alza e li guarda con aria sognante.

"Aaaw che sono dolci, mi ricordano me e la mia amata.."
"La tua amata?"

Domandiamo in coro io e Alex.

"Si, ovvio non lo sapevate?"
"Non ci hai detto nulla? E da quanto state insieme?"
"Da una vita."

Io e Alex ci guardiamo dubbiosi.

"Ma di chi parli Ed?"
"Beh, della mia ragazza immaginaria ovviamente."
"Ma com'è che non me ne vado?"
"Ma com'è che non ti seguo?"
"Hei ragazzi io scherzavo giuro, non fate così, non voglio essere emarginato.."

Fa la faccia da cucciolo, io mi rendo conto che questo ragazzo ha bisogno di uno bravo, ma alla fine scoppiamo a ridere.

"Ah, ragazzi ho delle novità,oggi si scopa."
"Chi sono queste?"
"Tre sorelle, sono del terzo anno"
"Più grandi eh, ok ci sto."
"Anche io."
"Vi ricordate che prima dobbiamo uscire con loro?"
"Perché ste ragazze sono così complicate? Non potrebbero darcela e basta?"
"Scott ma la tua scopamica che fine ha fatto?"
"Si è fidanzata penso, anche se mi ero rotto di scopare sempre la stessa, poi si stava innamorando."
"E tu ovviamente non sei tipo da relazioni serie."
"E mai lo sarò."
"Ecco perché siamo inseparabili noi tre."
"Esattamente."

Ci battiamo il pugno tutti e tre contemporaneamente.

È un nostro segno che usiamo spesso,specialmente quando la pensiamo allo stesso modo o quando organizziamo 'qualcosa'.
Loro sono come dei fratelli per me, abbiamo legato fin da subito e poi ormai sono i miei compagni di vita,non saprei cosa fare senza di loro.

"Quindi che si fa? Andiamo in classe?"
"Siamo pronti, quindi perché no?"
"E loro?"
"Non fa niente se perdono un giorno,no?"
"Ok andiamo."

Sorridendo ci battiamo il pugno e usciamo dalla stanza.

Jennifer

Apro gli occhi lentamente, mi rendo conto subito di essere ancora tra le braccia di Monty e mi sento più felice.

"Buongiorno piccola."
"Buongiorno Monty."

Sorride.

"Da quanto sei sveglio?"
"Quanto mi è servito per capire dov'ero e che siamo soli in stanza."