CAPITOLO 33

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Montgomery

Non so davvero cosa ho fatto, ho sparato a Dan, ma non so nemmeno dove l'ho preso o se l'ho ucciso..
Non so cosa mi è preso,poi fare tutto questo davanti a Jen..
Ma davvero Monty?
Wow sei brillante, una testa di cazzo proprio.

Vado verso di lei e la prendo tra le mie braccia, l'abbraccio forte e mi sento meglio.
Lei ha gli occhi pieni di lacrime, io la bacio e in cuor mio penso che questa sarà l'ultima volta..
Ricambia il bacio, stringendomi più forte a sè.

"Alex, porta Jen a casa."
"Monty.. L'hai ucciso?"

Mi domanda Jen.

"No è vivo,è solo svenuto. "

Risponde mio padre.

"Dobbiamo portarlo in ospedale"
"Ci andiamo noi 3. Tu porta Jen a casa. Lei non c'entra nulla con questa storia."
"Neanche noi Monty, perché lo abbiamo trovato così, no?"

Io e mio padre ci lanciamo un occhiata complice.

"Dai vieni con me Jen."

Alex prende la mano di quest'ultima e si allontanano, lei mi guarda tutto il tempo.

"Proteggila come se fosse la cosa più preziosa che hai."
"Fai attenzione Monty."
"Stai tranquilla piccola ci vediamo a casa."

Gli do un bacio in fronte.

"Andiamo Monty."
"Si."

Mi dirigo in macchina,dove già mio padre e Ed hanno caricato Dan.
Per tutto il tragitto regna un silenzio tombale.
Arrivati a destinazione, mio padre parla con un suo amico medico, portano Dan dentro senza fare nessuna domanda.
Dopo tre ore di attesa infinita, arriva il medico.

"Il proiettile era dentro la sua gamba, perderà l'utilizzo di quest'ultima per un po' di tempo. "
"Ok,posso vederlo?"
"Non penso sia il caso Monty."
"Io dico di sì."

Guardo mio padre, ma non riesce a sostenere il mio sguardo e si volta altrove.

"Fai come vuoi, ma per favore evita di fare altre cazzate."

Entro dentro quella stanza e lui è mezzo intontito.

"Ciao Dan, ci rincontriamo."
"Ho davvero pensato che mi avresti ucciso."
"Volevo farlo,ero accecato dalla rabbia, ma c'era lei non potevo fargli vedere quanto io facessi schifo."

Un ghigno spunta sulla sua faccia.

"Non sei cambiato, sei sempre la stessa persona di sempre,tu sei il diavolo Monty e Jennifer con te non è al sicuro, lo sai."

Rimango un po' scosso.
Lei con me è in pericolo, è così dannatamente vero.
Mi avvicino a lui e gli stringo le mani in gola.

"Tu e i tuoi amici del cazzo non direte niente di tutto questo, vero Dan? Perché la prossima volta non mancherò il bersaglio."
"Non diremo nulla, scompariremo dalla tua vita Reed,addio."

Dice con un filo di voce.
Mollo la presa e lui ritorna al suo colore.

"Addio Dan."

Esco da quella stanza e mio padre e mio fratello si precipitano verso di me.

"Andiamo a casa."

*

Apro la porta e mi butto sulla poltrona del soggiorno con la mano in faccia.
Tutti mi fissano.
Il mio occhio ricade su di Jen che sembra tremare.

"Lasciateci soli."

Lei punta i suoi occhi sui miei e tutti attorno a noi si dissolvono subito, chiudendo la porta alle loro spalle.

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