Nata per brillare

CAPITOLO 69

Montgomery

"Buongiorno bellezza"
"Hei piccola."

Saluto Lydia con un bacio prima di entrare in classe.
Ecco che comincia un'altra giornata di merda.
Lei mi prende per mano e le lancio un sorriso tenero per poi entrare in classe.
Ci sediamo e mentre mi sistemo la felpa dietro le spalle la sorprendo a fissarmi.

"Ho qualcosa che non va?"
"Mai Monty. Sei sempre così perfetto"
"Modestamente."

Dico sentendomi Dio sceso in terra.

"Non tirartela però."
"Posso permettermelo, pagherebbero per fare sesso con me."
"Una volta forse, ormai hai perso il tuo charme Reed."

Se la ridacchia.

"Non sfidarmi bella mia. Se solo volessi riuscirei a portarmi a letto la metà di questa scuola."
"Peccato che sei solo mio e che hai occhi solo per me."
"Esatto."

Più di convincere lei voglio convincere me.
Ho sentito quella sensazione mentre eravamo insieme e ieri quando lei gli ha detto quelle parole, anche lì l'ho  sentita, anche se era qualcosa di diverso.

"Buongiorno ragazzi."
"Buongiorno prof"

Rispondiamo in coro.

"Vedo che il signorino De La  Cruce e la Signorina Foley sono di nuovo assenti, bene,non avranno mai il loro prezioso lascia passare se continuano così."

La mia attenzione viene attirata subito.

"Quale lascia passare prof?"

Domando cuorioso.

"Danno gli ultimi esami e se passano  si trasferiscono per sempre a New York a quanto so."
"Cosa?"
"Devo riperteglielo davvero signor Reed?"

Prendo la mia felpa e mi alzo.

"Monty dove vai?"
"Devo uscire un attimo."
"Signor Reed si segga."

Neanche lo guardo ed esco dalla classe.

"Voi sapete che non potete fare ciò che volete in questa scuola vero?"

Non posso credere che parte di nuovo, ma la cosa che mi agita, che mi fa più male è che non tornerà più e io non la rivedrò più.

Spalanco la porta delle ragazze e Charlotte mezza nuda cerca di coprirsi.

"Monty ma sei impazzito? Esci!!"

Grida tirandomi ciò che gli capita a tiro.

"Ma stai zitta, ti ho visto nuda ti ricordo!!"

Sembra calmarsi e si veste.

"Monty che succede perché sei qui?"

Mi domanda Allison uscendo dal bagno.

"Cercavo Jen."
"Perché qui?"
"E perché la cerchi così tanto da buttare quasi la porta a terra?"
"Beh è la sua camera, quindi io.."
"Non vuoi andare da Heric, no?"
"Esatto, ma ho bisogno di parlare con lei quindi ci andrò, grazie ciao."

Sto per uscire dalla stanza ma me la ritrovo davanti.
Una volta davanti a me non so che dire ne che fare. Tutte le brutte parole non mi escono nemmeno come se si fosse fermato tutto il resto del mondo ed esistesse soltanto lei.

" Posso entrare o devi continuare a fissarmi? Sai mi metti a disagio."

Scuoto la testa svegliandomi dal mio mini coma e la afferro per il braccio.

"Perché te ne vai di nuovo?"
"Veramente stavo solo cercando di entrare nella mia stanza Reed, ma che hai? Sei più strano del solito oggi!"
"Intendo appena hai finito gli esami perché torni a New York?"
"Tu cosa?"