CAPITOLO 23

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Montgomery

Al solo pensiero che quegli occhi, quei fantastici occhi si sono rattristati per colpa mia ho un forte dolore al petto.
Non avevo mai provato queste sensazioni per una ragazza e molte volte le ho viste piangere e disperarsi per me,ma mai nessuna mi aveva toccato così in fondo come Jennifer Foley.

Appena ci stacchiamo riprendo immediatamente fiato, gli sorrido e l'abbraccio forte.
Il suo telefono squilla.

"Aspetta un attimo.."
"No."
"Dai Monty, mi suona il telefono."
"No."

La tengo più stretta e comincio a baciargli il collo, ho una pazza voglia di lei e non riesco a farne a meno.

Abbasso un attimo la guardia mentre sono perso nel baciarla e mi spinge via.

"Sarà tuo padre."
"Ora hai anche il suo numero?"
"Si, io e tuo padre siamo molto amici"

Fa una faccia mezza felice e mezza da 'con la mia bellezza mi sono comprata l'affetto di tuo padre'.
Rido di fronte a questa scena e lei si acciglia.
Il telefono ricomincia a squillare e prima che lei possa rispondere gli blocco la mano.

"Si ma sei mia e io sono troppo geloso, di tutti."

Congiungo la sua fronte con la mia e la lascio rispondere:

"Si Thomas, è qui con me."

Thomas? L'ha proprio chiamato così?
La guardo stranito.
Cosa è successo in queste poche ore?

"Sta arrivando tuo padre."

Continuo a fissarla.

"Perché mi guardi così?" Replica lei.
"Che succede?"
"Ti ho detto che ho legato con tuo padre"
"Si e sta cosa non mi piace per niente."
"Addirittura! Dai smettila, non penserai mica che mi scopo tuo padre."

Rido di gusto, poi ritorno serio.

"Non lo penso, ma se succede sappi che ti cancello dalla faccia della terra."

Vado verso di lei e l'abbraccio forte, lei ancora scettica non mi stringe a sè, allora gli prendo le mani e le aggrappo alla mia vita e lei le lascia lì, immobili.

"Un'altra cosa.."
"Cosa?"
"Paul."
"Ti prego Monty, basta sangue."

Sospiro,penso di averla scossa abbastanza.

"Ok. Promesso, però tu stagli alla larga."
"Non posso nemmeno salutarlo?"
"Si salutarlo ok, ma non avvicinarti a lui, non toccarlo e non farti toccare."
"Ok capo."

Gli bacio la testa mentre la tengo stretta a me.

"Sembriamo.."
"Fidanzati?"

Termino la sua frase con molta sicurezza.

"Già.."
"Beh ho promesso a Scott che ti avrei riportata sana e salva, quindi.."
"Che c'entra con Paul?"
"Beh questo è un discorso che da fastidio a me."
"E perché?"
"Troppe domande Jen, smettila."
"Rispondimi solo a questa, dai."
"Lo vuoi proprio detto?"

Annuisce.

"Perché sei mia."

Sento il suo cuore accelerare e mi stringe più forte a sè,gli alzo il mento e sto per baciarla,quando la voce di mio padre ci interrompe:

"Monty vaffanculo, ci hai fatto morire."
"Lo sapevi che sarei venuto qua."
"Si ma poteva succederti di tutto per strada."
"Invece non è successo nulla."
"Solo per fortuna."

Guardo Jen e ancora rossa e ha lo sguardo basso.

"Quindi non parti, vero Jen?"

Gli domanda mio padre.

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