Jennifer
Esco via da quell'ufficio correndo,non avrei mai immaginato tutto questo.
Sento afferrarmi la mano, mi volto e Monty mi stringe tra le sue braccia in un dolce e lungo abbraccio, mi libero in un pianto isterico quasi.
"È finita Monty."
Gli sussurro allontanandomi da lui.
*
Due mesi dopo
Si ho proprio un carattere di merda,oltre ad essere una codarda.
Sono scappata per due mesi a New York di nuovo ma sta volta senza dire niente a nessuno,infatti nessuno sa dove sono neanche i miei genitori e Scott.Dove ho alloggiato?
Le prime settimane in un albergo poi io e Heric abbiamo affittato una casa insieme.
Cosa faccio con Heric?
Dopo, appunto, delle settimane che ero lì, l'ho incontrato per strada, lui era lì per uno stage e beh dopotutto è il mio punto di riferimento.
"Jen svegliaaaaa"
Mi tira le coperte di dosso e faccio finta di dormire.
"Lasciami stare voglio dormireee"
"Vuoi dormire? Sarai anche figlia di papà ma con tutte queste assenze neanche tuo padre potrà aiutarti."
"Certo perché è morto ed è lo stesso di Monty."Dico sbattendomi il cuscino in faccia, ma lui me lo toglie e si mette a cavalcioni su di me guardandomi negli occhi.
"Ricordi ciò che ci siamo promessi?"
"Si."Mi porto le mani sul viso, ma lui me le blocca sopra la mia testa.
"In questi due mesi ne abbiamo passate tante, troppe. Abbiamo ballato e cantato insieme nei migliori teatri di New York, non abbiamo sfondato però ci siamo fatti conoscere e non ci arrenderemo finché il nostro obbiettivo non sarà raggiunto.."
"Ricordami il perché siamo qui."
"Perché dobbiamo finire questo anno per poter tornare alla grande mela e sfondare. Quindi alzati."Mi alzo con grande malavoglia.
"E che dico a Scott e agli altri appena li vedrò?"
"Io penso che ti capiranno senza bisogno che gli spieghi."
"Certo dopo tutto la ship incondizionata è tornata pure insieme."
"Aaah è qui tutto il problema? Sei gelosa perché Monty è tornato con Lydia?"Gli lancio uno sguardo di fuoco.
"No però il suo amore per me è durato ben poco."
"Ricordati che lui pensa lo stesso."
"Lo so e va bene così, siamo fratelli quindi è inutile pensare a quel noi che non può esistere."Prendo la sua mano e camminiamo per il corridoio.
Ho la testa bassa e non credo che la alzerò specialmente ora che ho riconosciuto Scott.
Credo che mi odi così tanto da non volermi più vedere ne parlare,menomale che non mi ha visto.Entriamo in classe e sono tutti lì.
" Finalmente ci avete degnato della vostra presenza."
Un piede dentro quella dannata classe e tutti gli occhi sono fissi su di noi, il prof ci accoglie in malo modo,ma dopotutto lo capisco.
Lo ignoro e al primo banco libero mi siedo.
"Fa finta di non sentirmi?"
"L'ho sentita ho solo scelto di ignorarla."Sputo acidamente con un finto sorriso da un orecchio all'altro.
Prende un sospiro profondo.
"Farò lo stesso allora."
STAI LEGGENDO
Nata per brillare
ChickLitJennifer foley, per gli amici Jen, è stata adottata alla tenera età di 7 anni, non ricorda nulla del suo passato, l'unica cosa che la lega ad esso è una collana a forma di stella e la possiede da quando è nata. Ha dei genitori adottivi molto influen...