CAPITOLO 42

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Edward

La partenza di Jen, ci ha sconvolto un po' tutti,ma quello che ne soffre di più è Monty.
Non parla con nessuno e beve incessantemente da almeno due giorni.
Io e Alex cerchiamo di farlo riprendere,ma a quanto pare niente ci riesce.

"Monty per favore, Jen ritornerà e farete pace, però ora mangia."
"Cazzo Ed  ti ho detto che non ho fame, basta."
"Sono due giorni che stai chiuso qui dentro a bere, spiegami che cosa vuoi che faccia per farti stare meglio."
"Credimi, con il dolore che ho dentro, starei meglio solo se morissi."
"Smettila. Non voglio sentirti dire ste cose, ok?"
"Non rompermi, ho sonno"
"Certo la notte invece di dormire vai a correre. Ti è venuta ora questa passione o forse la notte sei più debole che mai?"
"Ti sto chiedendo di non rompermi."

Scott entra in stanza, ha una faccia tremenda anche lui.

"L'hai sentita?"
"No.. Ha spento il telefono."
"Tipico di lei.. Voi la pensate e state male e lei si diverte alla vostra faccia."
"E alla tua dato che sei l'unico a soffrirne di più."
"Cazzate non mi importa di lei."

Alzo gli occhi al cielo e lo ignoro.
Scott si getta sul letto anche lui sta malissimo per tutta questa storia.

Mi guardo intorno c'è un casino dappertutto e una puzza incredibile.
Apro le finestre per far prendere un po' di aria, sistemo un po' di cose, soprattutto dalla parte di Monty c'è un casino, dei fogli volano per tutta la stanza e uno finisce proprio nella faccia di quest'ultimo.

"Cazzo Ed chiudi ste cazzo di finestre, ho sonno."
"Scusami se sto mettendo in ordine, cosa che dovresti fare tu."

Si alza di scatto.

"Che ci fa questo disegno qua?"
"Ma che hai?"

Nel vedere la sua faccia perplessa Scott si alza e io gli prendo dalle mani questo foglio.

"È uno dei disegni che abbiamo trovato in quella stanza."
"Sicuro? Sembrano lui e Jennifer."

Scott spalanca gli occhi e prende il foglio tra le mani.

"Cazzo. Ed hai ragione, questi due sembrano Monty e Jennifer,ma come è possibile?"
"Mi fate vedere questo disegno?"

Scott glielo porge tra le mani e anche lui ne rimane perplesso senza dire una sola sillaba.

"Quanti altri disegni hai?"
"Solo altri tre. "
"Vediamo."

Glieli porge e ci mettiamo tutti ad osservarli.

"Allora, qui sono due persone che si baciano e supponiamo che siano Julia e Mason. Qui sono di profilo e sembriamo io e Jen, questa è una luna,sembra un ciondolo e qui ci sono disegnate delle  piccole mani.."

Monty poggia la sua mano sul foglio come se gli ricordasse qualcosa..

"Ho una strana sensazione.."
"Di che tipo?"
"Malinconia.."
"Monty hai detto che i tuoi genitori sono vivi?"
"Si Scott perché?"
"Non so tutto questo mi sembra troppo strano."

Si guardano e Monty fa spallucce.

"Non pensiamoci ho sonno, buonanotte!"
"Ma sono le 12, Monty quale dormire, va a farti una passeggiata, va a farti Lydia, basta che ti sblocchi."
"Ed, non l'ho più fatto con nessuno e non voglio farlo, quello che mi faceva provare Jen non può farmelo provare nessuno."
"Perché ne sei così sicuro?"
"Lascia perdere!"
"Dimmelo."
"Perché io l'amavo e quelle sensazioni le posso provare solo con lei.."

Guarda un punto fisso e poi si volta dall'altro lato.

"Ora per favore fate piano o uscite da questa stanza."

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