Nata per brillare

CAPITOLO 75

Montgomery

Monty io ti amo.

Quelle parole mi bloccano il corpo e la mente,mi sento più.. Più... Non so spiegarlo.

Il colpo parte.

"Non l'hai fatto."
"Non l'ha fatto."

No è esatto,non l'ho fatto.
Lei ha ragione, io sono un'altra persona ormai,non lascerò che tutto questo mi segni, non passerò il resto della mia vita in prigione, non adesso che c'è lei.

"Jen, Gesù,stai bene."

Sento la voce di Scott alle mie spalle e subito dopo la tiene tra le sue braccia,come se volesse proteggerla dal mondo intero.

Vedere come me l'ha affidata mi ha rincuorato il cuore, ma sapevo che non sarebbe durato molto, ecco perché è qui.

"La famiglia al completo."

Guardo gli occhi dei miei fratelli, vorrebbero ucciderlo, come vorrebbe farlo Scott, ma Jennifer lo stronca subito, stringendo forte il suo braccio.

"Volevi sapere il grande segreto di tuo padre? Il perché si è lasciato piegare così tanto da me? L'hai sempre avuta davanti, eccola, Alison Melton, tua sorella."

Un grande frastuono mi ronzia nelle orecchie, non riesco a capire più dove sono né cosa sto facendo.
Tutto questo non può essere vero.

" Ciao, piacere Alison."

La sua mano che sta stringendo la mia mi fa venire la pelle d'oca.

" Puoi lasciarmi la mano ora."

No,non voglio farlo. Questa sanzione mi divora vivo.

"Scusami, è amore a prima vista."

C'è qualcosa in lei,qualcosa che non so spiegare.

"Monty ci sono le ragazze, che cazzo fai?"

I suoi occhi sono così dannatamente spavantati,lei non è abituata a me. Che sto facendo?

"Tu e Jennifer siete fatti per stare insieme."
"Ah si e tu chi saresti? Una specie di chiromante?"
"Non c'è bisogno, ve lo si legge negli occhi."

Vengo quasi spintonato e fatto cadere giù.
Scuoto la testa è come se non ci fossi stato per qualche ora.

Non riesco nemmeno a guardarla,non riesco a guardare nessuno.

*

"Cazzo Monty. Devi parlarle prima o poi."
"Sai, prima scoprire che i miei genitori sono morti e no che mi hanno abbandonato, successivamente sapere che  eri mia sorella(cosa non vera, grazie a Dio), Shark, ora questo, troppe informazioni."
"Si, ok, ma devi andare da lei."
"Ho detto no."
"Adesso basta."

Mi tira con tutta la forza e devo dire che mi fa quasi paura quando si incazza.
Apre la porta della stanza e ci ritroviamo loro davanti a noi.
Scott e Jen si scambiano uno sguardo complice ed assai malefico.

"Ora voi parlate. Ciao."

Li guardiamo allontanarsi, mentre ridono di gusto, penso per noi.

"Entra."

Gli sussurro.

Ci sediamo alle due estremità del letto,con gli occhi bassi e cercando le parole.

"Io.."

Diciamo in coro.

"Scusami ti ho interrotto, continua tu.."
"Tranquillo.. Dimmi.."

Prendo un sospiro gigante, prima di parlare.