Nata per brillare

CAPITOLO 67

Montgomery

"Quindi dobbiamo fidarci di una persona che non conosci neanche, che ti ha rapito e che dice di essere il fratello della defunta Julia. "

Dico tutto d'un fiato con un leggero sarcasmo.

"Bonanima"

Alex, Scott, Jen e Ed si fanno il segno della croce dopo aver detto questa parola.

"Vedere film su Netflix vi fa male."

Do due colpi sulla schiena di Scott e lui mi guarda malissimo.
Ritraggo subito la mano e guardo altrove.

"Io mi fido di lui e voi vi fidate di me, raga è una questione di fiducia."
"No Jennifer, è questione di essere scruposolosi. Io non mi fido a lasciarti andare da sola con lui."
"Vieni con me."

Sospiro.

"Non te l'aspettavi vero?"
"No."

Rispondo voltandomi verso Ed.

"Si o no? In fretta però abbiamo un incontro con il direttore dell'Hamilton tra pochissimo."
"Andiamo."

Usciamo dal campus e proprio davanti al portone ci aspetta un uomo.

"Sei Jennifer?"
"Si."
"Questa macchina è per te, ehm per voi, ve la manda il capo."
"Si grazie."
"Ci fidiamo?"

Sussurro al suo orecchio.

"Si."
"Jennifer mi farai venire i capelli bianchi prima del previsto.."

Saliamo in macchina e a mia sorpresa tutto fila liscio.
Arrivati di fronte a un grande palazzo, l'autista ci fa scendere e ad aspettarci c'è un uomo che credo sia Alec.

"Buongiorno Jen, vedo che non ti hanno lasciato venire sola."

Alza leggermente la testa per guardami meglio.

"Sono molto scrupoloso."

Dico stringendogli la mano.

"Come tuo padre."
"Cosa?"

Rimango di sasso.

"Tuo padre Thomas Reed, è un vecchio amico."
"Ah."
"Venite, nel mentre che aspettiamo il direttore vi offro qualcosa. "

Lo seguiamo e ci porta dentro l'edificio: in una grande mensa.
Al nostro ingresso tutti i lavoratori, suppongo, si alzano in piedi e salutano il capo.
Jennifer lo guarda affascinata, da ciò che è e da ciò che ha,non nascondo di essere un tantino geloso..

"Puoi prendere ciò che vuoi Jennifer."

Lei si allontana da noi per andare al bar e ordinare ciò che vuole mentre noi ci sediamo.
Mi guarda per un po', poi si convince a proferire parola.

"Quindi Monty, dimmi un po' di te.."

Alzo gli occhi verso di lui.

"Che vuoi sapere?"
"Beh, per cominciare vuoi molto bene a Jennifer, no? State insieme?"
"Diciamo che non l'abbiamo ufficializzato, però si stiamo insieme e secondo io non gli voglio bene, io la amo, darei me stesso per lei, anche la mia vita."
"Che parole ragazzo. Mi hai convinto."

Peccato che io non cercavo la sua approvazione.

"E oggi sei qui per sostenerla.."
"Ovvio e anche per sapere qualcosa di più,io e lei eravamo nello stesso orfanotrofio..."
"E Alec ci credi che suo nonno voleva adottarci tutti e due?"

Continua Jennifer sedendosi con noi.
Ha un miliardo di cose nelle mani, è proprio golosa.

"Anche tu eri all'Hamilton?"
"Si."