Capitolo 68

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Nicolas si è abbandonato a se stesso, convinto di poter dire addio alla sua vita, alle sue gambe, aveva dichiarato la resa.

Io no. Continuo a mantenere quella grinta, sebbene mi domando spesso da dove venga, visto quanto mi senta stanca di combattere sempre, ogni volta per la cosa più bella al mondo: l'amore.

Cosa non va bene? Il nostro amore? I nostri cinque anni di differenza? Che non sono neanche tanti.

Complotti e quant'altro, quante più idee si affollarono nella mia mente.

Lasciai perdere.

"Nicolas, forza, i dottori vogliono vederti"
Mio marito voleva andarsene e morire poco a poco, spegnendo la propria anima.

Non sarei rimasta seduta a godermi lo spettacolo.

Ieri parlai con i medici per vedere se possa fare una cura, un'operazione, delle sessioni particolari di fisioterapia.

E se non andrà bene qui, cercherò.

Getterò la spugna quando morirò.

"No, non ci vado"
Gridò. Un moto d'ira si prese possesso dei miei movimenti e della mia mente.

"Adesso mi ascolti. Te ci vai! Fai pure la testa di cazzo, ma Giorgio merita un padre come qualsiasi bimbo. Ora tu fai quello che ti dico"
Con l'aiuto di un'infermiera riuscì a sollevarlo, lui tenne il muso per tutto il tempo. Un bambino peggio di suo figlio.

"Quindi? Si può fare qualcosa?"
Degli specialisti sono con Nicolas nella stanza accanto, mentre io parlo col dottore che si è preso cura di lui dal primo giorno e sa bene le sue condizioni.

"Aspetteremo gli esiti dei miei colleghi, mi creda sono i migliori della zona. Spero vivamente che possano darci un po' di speranza"
Annuì. Mi alzai e gli strinsi la mano, aspettando mio marito nella sua, oramai stanza.

Passò un'ora e mezza, credo o forse mi sto solamente illudendo che ci siano buone notizie. Altrimenti non capisco perché tenerlo per così tanto tempo?

Pensai a cosa dirgli per convincerlo a riprendersi, quale ultimatum, quale imput per tirarsi su.

A mio vantaggio o sfortuna, possiedo una mente che non scherza affatto e così ebbi l'idea più pericolosa, assurda e perfetta della mia vita.

Sono certa su ciò che dico, non mi deluderà, ritorneremo insieme a lottare contro il destino.

Un amore impossibile 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora