La ragazza dai capelli biondi, si allontanò da quel caos con indifferenza, come se per lei non le importasse.
E magari lo fa perché sa di non averne colpa, come disse poco fa.
La seguì, fino ad arrivare in camera sua. Aveva capito che ero dietro di lei, mi fece accomodare in una stanza luminosa, dove il colore dominante è il viola ed il lilla.
"Entra"
Mi disse, chiudendo la porta."Ho notato quanto è figo il tuo fidanzato, ottima scelta"
Rise ironicamente strizzando l'occhio destro.La seguì a ruota, ridendo.
"Sapessi quante gliene ho fatte passare"
Sorrisi, al solo ricordo, di come lo trattai in quel panificio."Ma ne è valsa la pena"
Ed è la pura verità.
Non vi è stato ostacolo superato, lontananza annullata, difficoltà risolte.
Nulla al momento è stato in grado di separarci e potrei sembrare una smorfiosa o altro, ma non credo che potrebbe esistere qualcosa in grado di dividerci.I momenti critici esistono, ce ne saranno altri, però sono positiva.
"Sarò chiara, fin da subito.
Non sono dispiaciuta dall'avere una sorella maggiore, alla quale potrò chiedere consigli e rubarle i vestiti.
Ma, temo di non potermi aprire fin da subito e poi mi avrebbe fatto piacere averti conosciuto prima dei miei quindic'anni"
La ragazza era abbastanza abbattuta.
Dalle sue parole, non notai alcun tipo di disturbo dal mio arrivo.
Anzi, disse tutt'altro.Ovviamente, le avrei lasciato il suo tempo per abituarsi alla mia presenza.
Per fortuna sono brava in Inglese e non avrò problemi nel comunicare con lei.
"Conosco un poco la lingua italiana, se preferisci"
Disse qualche secondo fa e rimasi alquanto sorpresa.Pochi si cimentano nello studio della lingua italiana.
"Mamma ci ha insegnato qualcosa"
Agnes? Come sa l'italiano?Di questo particolare non ne sapevo niente.
"Per me è indifferente, tranquilla"
Risposi con sincerità."Ah, scusa.
Io sono Carin"
Stavamo per abbracciarci, quando la porta della sua camera si aprì ed entrò quel ragazzo di prima che stava sempre con lei.Un fracasso proveniente da fuori, distrusse quella quiete momentanea.
Che su cacciata via, non appena la porta fu chiusa.
"Avete fatto bene a stare qui. Sembrano dei bambini"
Già. I veri piccoli sono in una stanza in silenzio che riflettono insieme a me. Cosa molto differente da ciò che fanno i grandi."Ciao, io sono Derek"
Uhh. Teen wolf. Già lo adoro.Mi strinse cordialmente la mano e va ad abbracciare la sorella più piccola.
"Giulia è molto simpatica sai, adesso ho qualcuno a cui dare fastidio, visto che te non lo apprezzi"
Scherzò Carin, smorzando quell'aria pesante che c'era da molto tempo.Così si creò un momento nostro, contenti di conoscerci e di scherzare insieme, riuniti dopo tanto.
Una vera famiglia, felice nel suo piccolo.
❤❤
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Un amore impossibile 4
Fiksi RemajaVivevano per l'altra, il loro cuore batteva per la propria anima gemella. L'unico loro desiderio era di continuare a vivere per dimostrare l'amore che nutriva per la loro ragione di vita. Il loro amore è smisurato, la loro anima sanguina a causa di...