Scusate. Ma la scuola in questa settimana è stata crudele con me.
Spero di aver recuperato.❤❤❤❤❤❤❤
Nicolas ha deciso di gettare la spugna, ma la sorella lo costringe a seguire le direttive dei medici, provare quante più terapie.
Resto sempre informata sulla sua situazione, senza sbilanciarmi.
In casa nostra non è più entrato, non gliel'ho permesso. Lascio sempre Giorgio a casa di sua zia Ingrid per poi andarmene.
Non voglio vederlo. Non voglio ricordare nulla di noi, sto facendo già fatica a credere a quel nostro forte amore oramai morto.
Da me non si merita nulla, nient'altro. Nonostante ciò, voglio che Giorgio abbia il meglio e so perfettamente che non sarà facile, ma io ce la metterò tutta e Nicolas al momento sembra un buon padre.
Mio fratello, viene a trovarmi come minimo quattro volte alla settimana insieme a sua moglie e alla piccola. Fosse per loro verrebbero a stare qui.
Adesso però non ho bisogno di fare pena a nessuno, non è ciò che voglio.
Sarebbe solo un modo per peggiorare la situazione.
Ultimamente il piccolo non sta bene, dorme raramente e piange spesso.
Ha un irritazione alle gengive, quindi ho dovuto comprare dei giocattoli che lui possa masticare.
Dopo qualche mese, si, sono passati quattro mesi circa, oggi viene a trovarci Matthew.
Credo che a Giorgio faccia piacere vedere il suo amico delle macchine.
"Ora viene Matthew!"
Gli dissi mentre guardava i suoi cartoni preferiti.Fra poco farà sei mesi, eppure mi sembra così intelligente, diverso, meraviglioso, pieno di tante piccole gioie e vittorie.
Quando un cartone o un giocattolo gli piace sembra battere le mani, quando non è così si dimena in modo tale da allontanarsi quasi.
Reagisce al minimo rumore, infatti al suono del campanello si dimena per farsi prendere in braccio.
"La mamma ti vizia troppo a mio avviso"
Parlo male di me... di bene in meglio.Secondo me esagero alcune volte, poi mi ricordo che si vive una volta sola e non ha senso sprecare un singolo secondo senza di lui o vivendo la sua infanzia in maniera schematica.
"Lo zio Matt!"
Esclamo, non appena apro la porta."Ma sei.."
Ero sul punto di rimproverarlo, preferisco restare in silenzio anziché far sentire al piccolo parolacce."Non ce n'era bisogno. Sul serio"
Insisto.Vi è come uno scambio, prendo i fiori e il dinosauro nuovo per Giorgio.
Matthew prende in braccio il piccolo.
"Dai entra"
Lo faccio entrare in casa e ci sistemiamo subito in camera di mio figlio."Così ha preso la sua scelta"
Commentò alla fine del mio racconto di ciò che è successo tra me e Nicolas.Annuì spostando dei miei vecchi libri dell'università dalla zona giochi del bambino.
"Stavo pensando"
Riportai l'attenzione su di lui."Te non avrai tempo per l'università e se non mi sbaglio ti mancavano solamente tre o quattro esami. Ecco, ti andrebbe se ti aiutassi?"
Riprendere gli studi? Avere una laurea? Beh, non potrò campare d'aria, non potrò fare affidamento sul padre di Giorgio, non ci avevo ancora pensato.Si. Mi servirà.
"Ecco, grazie. Non so come ringraziarti"
Potrò riprendere e completare la mia vita."Però, oggi resti con noi a cena. Ti va bene Giorgio?"
Ovviamente quest'ultimo non ci guardò neanche per errore. Troppo impegnato a distruggere un finto alberello dal t-rex.Vorrei vederlo così per sempre, felice, sereno, perso nel suo mondo e con me al suo fianco, pronto a proteggerlo.
Fui sorpresa, due labbra, le labbra di Matthew si posarono sulla mia guancia.
"Grazie. Hai creato qualcosa di stupendo. Te e quel coglione"
È vero. Giorgio è il frutto dell'amore mio e di Nicolas, un coglione che ha ancora il mio cuore, uno scemo egoista, ma sarà per sempre l'uomo che mi ha resa madre e felice per l'eternità.
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Un amore impossibile 4
Teen FictionVivevano per l'altra, il loro cuore batteva per la propria anima gemella. L'unico loro desiderio era di continuare a vivere per dimostrare l'amore che nutriva per la loro ragione di vita. Il loro amore è smisurato, la loro anima sanguina a causa di...