Capitolo 72

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In questi nove mesi non ho ricevuto nessuna lettera giuridica, nessuna notizia da parte di avvocati, sebbene aveva deciso così.

Adesso è diventato anche un bugiardo.

Se non altro, Giorgio è sempre felice quando va da lui e quando lo riporto a casa. Nicolas fa il suo dovere di padre.

E di questo ne sono molto felice, perché mio figlio merita il meglio.

"Quindi hai deciso di uscire insieme a lui?"
Io, Giorgio e la famiglia di mio fratello ci troviamo in un parco giochi, dove far giocare la piccolina.

Mia cognata sa di Matthew e le piace ascoltarmi. Sapere come trascorrere le sue giornate tra ripetizioni e pappe per neonati.

"È un semplice invito a cena"
Ripetei, stanza di dirlo.

Per una banale cortesia iniziavano a pensare ad una mia nuova relazione.

Argomento neanche appartenente alla lista dei desideri.

"Non esageriamo, sta cercando di riportare in vita un po' di vita sociale"
Dedussi e spensi le sue continue idee.

"Ah! Voi femmine non sapete parlare d'altro"
Riccardo sembra essere tornato ad anni fa. Geloso come quando ero piccola, per lui adesso credere ad una mia nuova relazione è surreale.

"Gelosone!"
Gli diedi delle pacche sulla spalla, troppo contenta di vederlo così.

"Sisi"
Ci liquidò con un semplice movimento della mano.

Prese fra le sue braccia suo nipote, lo coccolava per viziarlo.

"Ehi ehi ehi. Vacci piano, piuttosto fanne un altro te e sbaciucchialo quanto vuoi. Il bambolotto non potrà essere condiviso con nessuno!"
Gli urlai contro.

Solo che il silenzio e la faccia di Riccardo fecero accendere una lampadina.

"No! È per questo che mi avete chiesto di essere qui?"
Possibile che mia cognata sia incinta?
Ah! Sarebbe stupendo, per la terza volta zia! Non posso crederci.

"Hai già capito tutto"
Si! Ridiedi Giorgio allo zio e corsi ad abbracciare la futura mamma.

"Però. Te devi farmi una promessa"
Continuò con quella sua sottoforma di persuasione.

"Certo, dimmi pure"
Pensai che voleva una mano con la piccola o la gravidanza.

"Voglio che ti frequenti con quel tuo compagno. Una semplice uscita e se non ti va a genio finisce lì"
Pensandoci bene. Matt non ha nulla che non va.

È simpatico, fa felice il piccolo, fa felice me, due settimane fa ha preso la laurea e si sta già informando per trovare lavoro.

Ripeto, non ha niente che non va.

"Va bene. Posso provarci"

Un amore impossibile 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora