Capitolo 19

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#Aurora POV

Mi guardo intorno, è tutto così familiare. Ho trascorso praticamente tutta la vita qui ed ora sembra che sia passato un sacco di tempo, mentre sono passati solamente otto mesi e io ho finalmente una nuova vita, una vita che mi piace e che mi fa stare bene.

- Aurora, ti sei persa? Siamo arrivati. -

- Scusa, ero sovrappensiero. - dico io.

- Va tutto bene? -

- Sì, solo un po' di ricordi. -

- Scusa, sono uno scemo. Se preferisci torniamo in hotel. -

- No, restiamo. E' il momento e il modo giusto per iniziare un'altra vita in questa città. - e cito la sua canzone.

- Ti piace molto quella canzone, vero? - domanda aprendo la porta e facendomi passare per prima.

- Sì, trovo che sia un grande capolavoro e adoro quando la canti tu. - dico sincera.

- Un tavolo per due. - chiede Fabrizio al cameriere che subito ci accompagna e lo ha già riconosciuto e gli chiede l'autografo. - Certo, dopo facciamo anche una foto, se vuole. - e gli sorride.

Ci sediamo ed inizio a leggere il menù, anche se conosco bene questa pizzeria, quindi prenderò il solito.

- Hai già deciso? - mi chiede Bizio mentre vede che ho chiuso il menù.

- Conosco fin troppo bene questa pizzeria, quindi prenderò il mio solito. - dico io.

- Venivi qui spesso? -

- Sì, ci venivo a cena con la mia migliore amica e ci sono venuta varie volte anche con il mio ex. -

- Come stai al riguardo? -

- Credo meglio, sono passati vari mesi ormai. - dico io alzando le spalle.

- Siete pronti ad ordinare? -

Fabrizio ordina una diavola e una birra, io acqua e una prosciutto e funghi. Vado sul classico, inoltre è anche abbastanza tardi.

- Ti ricordi cosa mi hai detto a Sanremo? - gli domando.

- Che quando avresti ascoltato il disco avresti capito che ne so qualcosa dei tradimenti. -

- Esatto, l'unica canzone che può parlarne è "Domenica". - dico io. Non so dove trovo il coraggio di tirare fuori questo discorso.

- Beh, complimenti per l'analisi. - e ride mentre beve un sorso della sua birra. - E' quella la canzone. L'unico inedito oltre a "Non mi avete fatto niente". -

- Non avevo sentito la registrazione. -

- Lo so, l'ho registrata un giorno con Max un po' di tempo prima che tu arrivassi e alla fine ho deciso di inserirla. -

- Come mai ne sai qualcosa dei tradimenti? Tu e Giada vi siete lasciati da un paio di anni, no? -

- Sì, ci siamo lasciati da un paio di anni e per via della mia distanza da casa a causa del mio lavoro. Alla fine, quando ero a casa si discuteva sempre perché se i bambini stavano male per il mio andare e tornare era ovviamente colpa del mio lavoro e lei era stanca di giustificarmi. Poi comunque ho scoperto che mi ha tradito mentre ero lontano per lunghi periodi. -

Sono a dir poco senza parole. - Non me l'aspettavo. E voleva tornare con te lei, poi? -

- Diciamo che ci ha provato, ora però si è rifatta una sua vita, anche se i bambini ancora non lo sanno. -

- Mi dispiace! -

- L'ho ampiamente superata. Penso che si possano superare le difficoltà legate alla distanza senza per forza cadere tra le braccia di qualcun'altro. -

Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora