Capitolo 12

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#Aurora POV

Il concerto è appena finito e sono già pronta con la bottiglietta d'acqua per quando Fabrizio scenderà dal palco. Poco dopo compare e gli consegno la bottiglietta, che in meno di un minuto finisce completamente.

- Stanco? -

- Neanche tanto. Dopo i concerti c'è sempre un sacco di adrenalina. - mi spiega lui.

- Immagino! - e sorrido divertita.

- Ti ho vista! -

- Eh? - domando non capendo a cosa si riferisca.

- Ti ho vista cantare! - e sorride divertito.

- Dai, dopo quattro settimane di concerti sono riuscita ad imparare le canzoni finalmente. - e ridacchio.

- Ho sentito dire che canti bene! -

Penso di avere una faccia da panico perché lui scoppia a ridere. - Sta calma! -

- Odio chi mi sente cantare! - e mi porto le mani in viso.

- Se canti bene non ha senso vergognarsi, comunque, tranquilla, resterà un nostro segreto! -

- Ti conviene o manderò delle tue foto imbarazzanti ai giornali! -

- Scema! - e mi spinge leggermente mentre camminiamo nel backstage.

- Ti reclamano! - e indico le sue fan.

- Vado! - e si avvicina alle transenne per alcune foto ed autografi. Visto che non c'è nessuno dello staff, decido di restare nei paraggi sia mai.

- Ciao ragazze! - è molto dolce e disponibile con i fan e non so come faccia ad avere così tanta pazienza. - Certo, ora vi faccio gli autografi! -

Le ragazze gli porgono i cd e io mi avvicino con un pennarello.

- Grazie! - mi dice lui.

Sorrido e prendo nuovamente le distanze, non voglio intromettermi tra lui e il suo pubblico.

- Lei lavora veramente per te? - sento chiedere.

Fabrizio scoppia a ridere. - Certo, Aurora è la mia manager. Auri, vieni qui dai così ti presento ufficialmente, ormai erano abituati a Max. -

Sorrido. - Ciao a tutti! - e muovo la mano.

Mi sento molto regina d'Inghilterra, mi sento piuttosto osservata. Alcuni mi sorridono, mentre alcune ragazze mi guardano insistentemente e non so che pensare. Nel frattempo Fabrizio sta concedendo foto e autografi a tutti quanti, la situazione è anche abbastanza calma per fortuna.

- Ma com'è vestita? - sento dire da alcune ragazze mentre ci stiamo allontanando dopo che Fabrizio ha finito di fare autografi e foto con tutta la gente presente, non si risparmia mai.

- Non sembra molto professionale come abbigliamento per essere la sua manager. - aggiunge qualcun'altro.

Ho sentito tutto, ma fingo indifferenza. - Aurora, stai bene? - si preoccupa subito.

- Tranquillo Fabri, va tutto bene, non posso piacere a tutti. Come dovrei vestirmi? Si muore di caldo. - sono un pantaloncini, maglietta e scarpe da ginnastica. Pur essendo ad inizio settembre fa ancora molto caldo.

- Stai bene così! - mi dice lui.

- Sicuro? -

- Sì, non dare peso a quello che hanno detto. Quelle sono un po' pesanti. -

- Cioè? -

- Le conosco da un po', direi che mi seguono spesso. -

- Stile stalker? - domando divertita mentre entriamo nel suo camerino.

Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora