Capitolo 64

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#Aurora POV

Questo 2019 sta per finire, è incredibile come il tempo sia volato, sto finendo di sistemare i capelli e sorrido fissando la mia immagine allo specchio. Devo dire che mi piace un sacco che la pancia si nota.

- Come sto? - domanda Fabrizio comparendo in bagno.

- Troppo bene. - affermo sorridendogli. - Io? - chiedo divertita visto che sono solamente in intimo e calze.

- Troppo svestita per i miei gusti. -

- Quanto sei permaloso? -

- Che ti metti? -

- Un vestito nero con sopra la giacca rossa. - e alzo le spalle.

- Sarai bellissima amore. - e mi bacia.

Lo fisso ancora un po' fasciato in un paio di jeans neri, camicia bianca e sopra un maglione nero lasciato parzialmente aperto.

- Che cosa pensi? - mi chiede vedendomi persa.

- A quest'anno che sta finendo, sembra quasi che il tempo sia volato. Ora inizia un nuovo anno e penso che ci attende una bella sfida. - e indico la mia pancia. - Spero di essere all'altezza del ruolo di mamma. -

- So già che sarai una splendida madre. -

- Spero di non fare danni con te insomma magari mi concentro troppo sul fare la mamma e ti trascuro, vorrei dare le giuste attenzioni a tutto. A te, al lavoro e a lui o lei. - 

- Darai le giuste attenzioni a tutto. E credimi che non potrei mai sentirmi trascurato anche perché ti ho promesso che ci saremmo ritagliati i nostri momenti solo per noi e manterrò la mia promessa. -

- Anche io voglio mantenere ogni promessa. - e prendo il suo viso tra le mani e lo bacio, un bacio passionale.

- Amore! - mi riprende lui.

- Che c'è? -

- Sai che dobbiamo fare i bravi. - mi dice accarezzandomi la pancia.

- Lo so. - e alzo gli occhi al cielo.

- Porta pazienza. -

- Amore io posso anche portare pazienza ma poi tu sarai in tour quindi dici che mi faranno santa? - domando.

- Probabilmente si, ora vai a vestirti per favore? - domanda divertito.

- Guarda che non sono in intimo per provocarti. - dico io finendo di mettere il mascara. - Sto solo finendo di prepararmi. -

- Sicura? Tu vuoi provocarmi invece. - ed esce dal bagno per poi tornare con il mio vestito. - Per cui meglio se ti vesti. - dice poi. - E io vado. -

Scoppio a ridere. - Ma dai! Torna qui. -

- Non posso! -

- Perchè mai? -

- Perchè devo resisterti. - dice lui sulla porta della camera per poi avviarsi al piano di sotto.

Rido e mi infilo l'abito, stivali e giacca. Guardo ancora una volta il mio riflesso nello specchio e devo dire che mi piaccio.

Scendo al piano di sotto. - Ti sei calmato? -

- Si, tu sei pronta? Possiamo andare? - mi chiede.

- Prontissima, andiamo. - dico prendendo borsa, chiavi di casa e telefono.

- Sei convinta? - mi chiede mentre guida per raggiungere il locale dove abbiamo appuntamento con i nostri amici.

- Di cosa? -

Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora