Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]

Capitolo 43

#Aurora POV

Abbiamo finito il pranzo.

- Vi va di fare un po' i turisti? - domanda Marisa a mia mamma.

- Molto volentieri. - replica mia mamma.

- Vi accompagniamo? - domando io ai quattro.

- No, Aurora, facciamo compagnia noi ai tuoi genitori, così potremo conoscerci meglio. Voi immagino che avrete molto di cui parlare e poi li accompagniamo noi stasera per la cena a casa di Fabrizio, anzi, a casa vostra. - mi spiega la madre di Fabrizio.
- Va bene, allora buon divertimento! - dico io, tanto so che non c'è verso di fargli cambiare idea.

Fabrizio, nel frattempo, si è alzato per andare a pagare il conto. - Amore, che vuoi fare? - mi domanda lui.

- Penso che sto per esplodere dopo questo pranzo. -

- Per la serie hai bisogno del riposino pomeridiano? - mi domanda lui divertito.

- Ok che sono invecchiata, però, dai, non così tanto. - e rido. - Tu che vorresti fare? - gli chiedo curiosa.

- Non ti propongo di preparare le scatole perché penso che potresti mandarmi a quel paese. -

- Ora come ora sì. -

- Allora andiamo a casa, riposiamo un po' e poi iniziamo a organizzare per la festa. -

- Non avevamo deciso di ordinare le pizze? - domando io.

- Sì, ma ci sarà da preparare anche altro. Passano più tardi Beatrice e Marta a portare delle cose. -

- Vedo che siete super organizzati. - dico mentre camminiamo in direzione dell'auto.

- Esatto. - saliamo e lui si mette alla guida.

Controllo il telefono e sembra voler esplodere. - Mi sa che hai scatenato le tue fan. - dico divertita.

- Perché? -

- Boh, mi stanno intasando, sarà per la foto di compleanno. -

- Non ci pensare ora. - mi dice lui.

Annuisco e siamo finalmente a casa, oggi mi è presa una certa stanchezza. - Sai che forse hai ragione? - gli domando.

- Su cosa? -

- Sul riposino pomeridiano. -

Lui scoppia a ridere e raggiungiamo la camera da letto. - Allora? -

- Allora cosa? - domando buttandomi sul letto.

- Da domani sarà casa nostra, anche se io la considero da tanto casa nostra. Sicura che ti piaccia? -

- Certo che mi piace, amore. - e gli accarezzo i capelli.

- C'è qualcosa che vorresti cambiare? - mi domanda.

- La trovo perfetta, forse aggiungerei un armadio per me. -

- Perfetto, andremo ad ordinarlo. -

- Va bene. -

- Dici che posso portare qui tutte le mie cose? -

- Devi portare qui le tue cose. - e mi sorride per poi baciarmi. - Non vedo l'ora che questa sia la nostra quotidianità. -

- Insomma vuoi poltrire. - dico io.

- Scema! - mi prende in giro. - Senti, ma nei prossimi giorni ci sarà a Roma la Pausini con il tour. Non vuoi andare a vederla? - mi domanda.

- Non so se sia il caso. -