Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]

Capitolo 76

#Aurora POV

8 ottobre

- Auguri amore! - apro gli occhi trovandomi di fronte Fabrizio.

- Grazie amore! - e gli sorrido, mi sollevo leggermente fino a raggiungere il suo volto per far incontrare le nostre labbra.

- Come ti senti? - mi chiede.

- Bene perchè? - domando peprlessa. - Vedi nuove rughe? - chiedo poi divertita.

Lui scoppia a ridere. - Che cretina che sei! - e mi sorride. - E' il tuo primo compleanno da mamma. -

- Si un po' fa strano, insomma ormai sono invecchiata anche io e sono entrata nel club delle mamme. -

- Sull'invecchiata avrei da ridire. - specifica lui.

- Ah si? -

- Eh si, insomma non dimostri assolutamente la tua età. -

- Senti da che pulpito. - e lo spingo leggermente.

- Seriamente non dimostro quasi 45 anni? -

- Direi di no. - e gli sorrido. - Sei ancora estremamente giovane e sexy. - aggiungo poi.

- Interessante prospettiva! Hai fame? -

- Mi porti la colazione a letto? - chiedo curiosa.

- Ovvio e ti porto anche tua figlia che occhio e croce si sta svegliando. -

- Sei un padre perfetto! -

Melissa inizia a piangere e lui si alza andando a recuperarla. - Puntuale come un orologio svizzero, vado a prepararvi la colazione! - mi dice poi uscendo dalla nostra stanza da letto.

- Ti aspettiamo! - e cullo mia figlia.

Gli stessi occhi del padre che pur essendo passati mesi non ha assolutamente perso, se già mi perdo negli occhi di Fabrizio è lo stesso con lei.

- Come siamo belle! - e le sorrido mentre lei ride e allunga le sue manine nella mia direzione per accarezzarmi il viso.

E' di una dolcezza disarmante.

- Ma quanto siete belle! - entra in stanza con un vassoio e subito mi passa il biberon di Melissa.

- Lei è bellissima! - ed inizio a darle il latte. - Ha i tuoi occhi. -

- Ha i tuoi capelli e le tue stesse espressioni, sarà identica a te da grande. - mi dice lui.

- E la cosa ti spaventa? - gli domando.

- Un po'. -

- Per il carattere? Sicuramente in adolescenza ne vedremo delle belle. -

- Beh caratterialmente io e te siamo simili quindi si ne prevedo delle belle, però non mi riferivo solo al carattere. -

- Allora cosa ti spaventa? -

- I ragazzi che le ronzeranno intorno come mosconi. -

Rido per il paragone.

- Lo trovi divertente? - mi domanda irritato e so che è realmente geloso come lo è con Anita.

- Dai amore! -mi avvicino e gli lascio un bacio a stampo mentre Melissa ci fissa curiosi.

- Queste cose tu non le farai almeno fino a 50 anni. - specifica irritato.

- Allora sei un cattivo esempio e non puoi più baciarmi di fronte a nostra figlia altrimenti lo farà prima dei 50 anni. - fingo di stare al suo gioco.