#Aurora POV
Mi sveglio con il rumore del mare in sottofondo. - Buongiorno! - biascico quando sento le labbra di Fabrizio posarsi sulla mia schiena ancora nuda.
- Buongiorno, piccola. Ti va di alzarti? - mi chiede.
- Faccio una doccia e mi preparo per andare diretti al mare, che dici? -
- Dico che è perfetto. Facciamo colazione in spiaggia? -
- Mi piace come idea. - ed entro in bagno per concedermi una doccia rilassante, ma anche veloce, non voglio perdermi nemmeno un secondo di questa giornata di riposo.
Indosso il costume azzurro e raggiungo Fabrizio in stanza dove recupero pantaloncini e canotta. - Pronta! -
- Andiamo! - e con i telefoni tra le mani scendiamo per raggiungere la spiaggia dove ci aspettano già i componenti della band.
- Alla buon'ora. - ci dice Claudio.
- È o non è la giornata di riposo? - domando io e loro annuiscono. - Dunque arriviamo quando ci pare e voi non rompete. - li guardo male. - Che ho fatto di male per dover occuparmi di questi bambini cresciuti? - domando ironicamente.
- Stronza! - dicono loro e subito Roberto si avvicina.
- Ehi, no, che vuoi fare? - chiedo alzando la voce.
Fabrizio intanto è andato a prendere la colazione.
- Adesso ce la paghi. - tento di alzarmi dal mio lettino, ma vengo bloccata e loro mi prendono di peso per poi buttarmi in mare.
Riemergo buttando indietro i capelli completamente bagnati.
- Siete degli stronzi. - e se potessi credo che, con il mio sguardo, li avrei inceneriti.
- Abbiamo imparato da te. - Gli volto e le spalle ed esco.
- Amore, cosa hai combinato? - mi chiede Fabrizio vedendomi completamente fradicia.
- Lasciamo perdere. - e mi avvolgo nel telo mare, mentre inizio a mescolare il mio cappuccino. Ci metto sempre troppo zucchero e poi passo un sacco di tempo a farlo sciogliere, e intanto addento il mio cornetto.
- Avete deciso di affogarmi la fidanzata? - domanda Fabrizio alla sua band.
- Esatto, ci ha definito dei bambini cresciuti. -
- Beh, un po' lo siete, e ricordate che è l'unica donna del gruppo. -
- La difendi sempre. - dice Roberto.
- Ovvio. - dico divertita lasciando un bacio a stampo a Fabrizio.
- Lo fa perché altrimenti poi lei gliela fa pagare. - afferma Claudio ridendo.
- Questa era pessima. - e lo guardo male.
- So come siete voi donne. - dice il tastierista.
- Ma che dici? Non uso il sesso come ricatto. - e alzo le spalle.
- Confermo. -
- Allora è proprio unica, Bizio. - replicano i suoi musicisti.
- Ma vah! - dice lui divertito e scoppiamo a ridere.
Sono finalmente meno gocciolante, per cui mi distendo comodamente sul lettino per abbronzarmi un po' e intanto fisso Fabrizio.
- Che ho che non va? -
- No, è che tu sei già abbastanza abbronzato, vestiti. - e gli lancio la sua maglietta.
Lui scoppia a ridere. - Ma sei impazzita? - domanda.
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Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]
FanfictionAurora Luddington ha 30 anni, vive a Bologna e fa la manager; un colloquio di lavoro a Roma cambierà totalmente la sua vita da ogni punto di vista, professionale ma soprattutto personale. Aurora diventa la nuova manager di Fabrizio Moro e inizialmen...