Capitolo 48

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#Aurora POV

Il disco di Fabrizio è uscito da un paio di settimane. Dai primi risultati sembra che stia andando molto bene e stiamo già programmando il tour per la prossima primavera ed estate.

Stanno arrivando un sacco di richieste e non posso che esserne felice, sono molto fiera di lui.

- Amore? -

- Dimmi. - e mi fissa.

- Volevo dirti una cosa. - mi torturo le mani.

- Che succede? Devo preoccuparmi? Le vendite non stanno andando bene? -

- No, non devi preoccuparti e le vendite stanno andando alla grande, tranquillo. - gli sorrido. - Volevo solo dirti che sono fiera di te, finalmente stai raccogliendo i frutti di tanto lavoro e sono felice di essere al tuo fianco. -

Mi sorride e poi si avvicina prendendomi il viso tra le mani e mi bacia. - Ti amo, Aurora! -

- Anche io ti amo. - e gli sorrido.

Poi torna verso la sua valigia per chiuderla. - Hai preso tutto? - domanda fissando il mio bagaglio.

- Sì. -

- Allora chiudo? -

- Vai. - e intanto recupero il portatile e la mia borsa. - Possiamo andare. - decreto io.

- Andiamo allora. -

- Sei emozionato? - domando io mentre scendiamo per prendere il taxi che ci porterà in stazione.

- Un po' sì, devo ammetterlo. E' passato poco più di un anno dalla vittoria a Sanremo e di certo non mi aspettavo di tornarci come ospite. Non mi avevano mai invitato come ospite. - specifica.

- Beh, stavolta sei ospite. Poi hai anche detto che vuoi tornare a gareggiare. -

- Prima o poi sì. - dice deciso.

Saliamo sul taxi diretti in stazione.

- Ermal? -

- Prendiamo lo stesso treno. -

- Ci sarà anche Agnese. - dico dopo aver appena letto il suo messaggio. - Ormai è in maternità. -

- Oh, così state un po' insieme. - mi dice Fabrizio.

- Voi avrete un sacco di interviste e io teoricamente devo accompagnarvi. -

- Possiamo cavarcela. Agnese è meglio se riposa e tu potresti farle compagnia. -

- Io lo so cosa stai facendo, non vuoi che io senta la vostra canzone nuova in anteprima. - e incrocio le braccia.

- Anche quello, però vuoi lasciare Agnese da sola? -

- No. - e lo guardo male. - Comunque Paolo sarà con voi, non vi liberate di entrambi e io troverò il modo di sentire la canzone nuova in anteprima. -

- Sei peggio delle fans. - e scoppia a ridere.

- Se tu non mi tenessi all'oscuro non sarei peggio delle fans. - e mi giro verso il finestrino.

- La curiosità sarà ampiamente ripagata. - afferma deciso e sicuro di sé, forse come mai prima d'ora. Questo periodo gli sta proprio facendo bene, mi ritrovo a pensare.

- Ma lo scorso anno ho sentito la canzone in anteprima. - mi lamento.

- Lo so. -

- Non ti fidi più di me? - domando, forse non sono abbastanza professionale sul lavoro perché stiamo insieme.

- Ma che vai a pensare? Sei la persona di cui mi fido di più. Voglio solo che sia una sorpresa. -

- Sicuro che io sia ancora professionale? - domando.

Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora