#Aurora POV
Mi stropiccio gli occhi e sento un profumo inconfondibile motivo per cui apro gli occhi di scatto trovandomi di fronte Fabrizio.
- Amore! - e mi sorride.
- Che ci fai tu qui? - domando perplessa senza sapere cosa fare.
- Sorpresa! - e si avvicina prendendo il mio viso tra le mani e io mi lascio cullare dalle sue carezze.
- Mi sei mancato! - e sento le lacrime scendere.
- Non piangere. - e mi asciuga dolcemente le lacrime che mi sono scese.
- Non ci credo che sei qui. - e finalmente riesco ad abbracciarlo.
Anche lui mi stringe. - Beh a meno che tu non stia abbracciando il mio ologramma sono realmente qui. -
- In carne ed ossa. - dico io senza lasciarlo andare.
- Amore io ti avrei portato la colazione. - mi fa presente lui.
- Non mi interessa non voglio lasciarti andare. -
- Non me ne vado, so che ti avevo promesso di tornare più spesso ma ci sono riuscito solo ora. A proposito buon San Valentino piccola. -
- Non avrei potuto desiderare San Valentino migliore di questo. -
- Mangi per favore? - mi chiede dolcemente.
- Tu non ti muovere però. - gli dico mentre recupero il vassoio sul comodino. - Agnese sapeva tutto vero? - domando.
- Si mi ha aiutato. - e sorride divertito.
Si è tolto le scarpe sedendosi sul letto dietro di me e avvolgendomi tra le sue braccia.
- Tu hai già fatto colazione? -
- Si amore non preoccuparti. -
- Mi sembri un po' sciupato. -
- Sono un po' stanco insomma senza di te dormo poco e male. -
Gli accarezzo una guancia. - Mi dispiace. -
- Non è colpa tua amore. Tu invece riesci a dormire? Stai bene? -
- Mi manchi e anche io fatico a dormire, per il resto stiamo bene tranquillo. Oggi ho anche il controllo. -
- Lo so sono tornato anche per questo, ti avevo promesso che sarei stato presente per la gravidanza. -
- Tu mantieni sempre le promesse. -
- Esattamente. - e mi lascia un bacio. - Hai ancora fame? -
- No sono apposto. Che vuoi fare ora? -
- Che ne dici se andiamo a casa nostra? -
- E lasciamo Agnese da sola proprio a San Valentino? - chiedo io preoccupata, non mi sembra giusto per niente.
- Sei proprio sicura che sia da sola? - mi chiede lui divertito.
- Che stai dicendo? -
- Che oggi tornava anche Ermal. - e sorride divertito.
- Ma che dolci! Siete proprio due romanticoni. - affermo io prima di baciarlo. - Dai allora salutiamoli e andiamo a casa. - mi alzo dal letto e inizio a vestirmi.
- Aspetta! -
Mi blocco e lo guardo non capendo cosa vuole.
- Quanto è cresciuta? - e mi accarezza la pancia. - Ciao piccolina ti è mancato papà? -
Sorrido divertita. - Si papà ci sei mancato tanto tanto. -
- Dai vestiti o prendi freddo. - ride.
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Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]
FanfictionAurora Luddington ha 30 anni, vive a Bologna e fa la manager; un colloquio di lavoro a Roma cambierà totalmente la sua vita da ogni punto di vista, professionale ma soprattutto personale. Aurora diventa la nuova manager di Fabrizio Moro e inizialmen...