Capitolo 79
#Aurora POV
Tra me e Fabrizio va sempre tutto a gonfie vele, sia come coppia che come famiglia.
Ma anche professionalmente parlando.
Gli sto sistemando il colletto della giacca e lui mi prende le mani guardandomi intensamente negli occhi.
- Non sono pronto! -
- Lo sei, andrai alla grande. Mangiati quel palco e senza alcuna paura e pressione addosso. - dico io.
- Sai che ci sarà sempre il paragone con il 2007 e il 2018. -
- E tu fregatene, pensa al presente, non pensare alla gara, pensa solo a cantare con tutto te stesso e arriverai al cuore di tutti come sempre. I tuoi fan sono pronti a sostenerti. - gli dico io.
- Grazie! -
- Prego amore! - finisco di sistemargli la giacca tra poco salirà sul palco dell'Ariston quest'anno ha deciso di tornare in gara e da solo. Sarà dura bissare i successi del 2007 con pensa e del 2018 in coppia con Ermal ma io credo in lui, credo nella sua canzone, so che andrà alla grande.
- Hai sempre le parole giuste per me. -
- È il minimo. -
La nostra conversazione viene interrotta da un assistente che lo invita a seguirlo, sono dietro le quinte e seguirò da qui la sua esibizione.
Osservo attentamente la sua entrata in scena, la sua camminata, il saluto al pubblico e poi si sistema di fronte al microfono pronto a cantare.
Io so già la canzone a memoria e la canto sottovoce per non coprire la sua splendida voce perché poi so che vorrà sapere il mio parere.
Sta per tornare visto che ha finito di cantare, tutto il pubblico applaude a fine esibizione e non posso che essere fiera di lui.
Una notifica del telefono mi distrae e controllo subito. È un messaggio da parte dei miei genitori che sono a Roma con la nostra piccola e nella foto è ritratta la piccola Melissa che bacia il televisore mentre Fabrizio cantava.
Sorrido e mi sento abbracciare. - Amore mio. - dice lui.
- Riferito a? - domando io.
- Sia a te che a lei. -
- Vuoi pubblicarla? - gli domando.
- Dopo. Ora voglio sapere come sono andato? -
- Sei andato benissimo, sei stato grande amore mio. Hai sentito il pubblico come era in visibilio? -
- Meno male. - dice e sicuramente si sente più leggero. - Andiamo a cena? -
- Certo. - e nel frattempo gli invio la foto.
Lo vedo recuperare il telefono e resta a fissarla per un po'. - Non vedo l'ora che sia sabato. -
- Arriverà presto con i nonni e gli zii. - dico io. - E con i suoi fratelloni. - aggiungo poi.
- Lo so. -
- Anche a me manca da morire nostra figlia. -
- Mi rendo conto che abbiamo fatto uno splendido lavoro. -
- È dipendente da te anche lei. - dico io.
- Anche lei? - mi domanda.
- Si anche io sono dipendente da te. Sono felice di essere qui a gestire il tutto, sono felice che tu abbia capito che io volevo tornare al lavoro. Io amo lavorare con te. -
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Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]
FanfictionAurora Luddington ha 30 anni, vive a Bologna e fa la manager; un colloquio di lavoro a Roma cambierà totalmente la sua vita da ogni punto di vista, professionale ma soprattutto personale. Aurora diventa la nuova manager di Fabrizio Moro e inizialmen...