Capitolo 63

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#Aurora POV

Io e Fabrizio abbiamo chiarito, ora l'atmosfera è molto più serena tra di noi, soprattutto lui è più rilassato e con meno sensi di colpa se mai dovessi lavorare troppo dunque sono ufficialmente in maternità.

Oggi è l'8 dicembre e noi stiamo iniziando ad addobbare la casa per le feste natalizie.

- Stavo pensando ad un cosa. - dico a Fabrizio.

- A cosa amore? - mi chiede mentre sta fissando il piedistallo dell'albero di Natale.

- Ora sono in maternità dunque Max ha preso il mio posto e tutti se ne accorgeranno che dirai? Insomma potrebbero iniziare a fare domande e già mi immagino le storie che inventeranno i giornali. -

- Allora non gli daremo modo di inventare nulla, diremo la verità che sei in maternità e che diventeremo genitori. - mi dice con la massima naturalezza mentre mi fissa intensamente per poi sorridermi.

- Vuoi annunciarlo? -

- A Natale lo diremo alle nostre famiglie dunque pensavo di fare anche un post di auguri e penso che si possa annunciare, ma ovviamente tu devi essere d'accordo altrimenti non se ne fa niente. -

- Sono d'accordo lo teniamo segreto da tanto tempo. -

- Lo so. Iniziamo dalle luci? -

- Si. - dico io mentre lo osservo.

- Mi aiuti? -

- Ma non sono in maternità? - gli chiedo divertita.

- Dai. - e ride.

Mi alzo dal divano e inizio a girare intorno all'albero per fare in modo che il cavo delle luci non si incastri da qualche parte.

- Che colore le hai prese? - gli chiedo.

- Blu ovvio. - e ride.

- Ci avrei scommesso. - e scuoto la testa.

- Che vorresti dire? È pur sempre il mio colore. - replica lui.

- È anche il mio preferito. - ammetto io.

- E guarda caso io mi sono scelto la fidanzata con gli occhi azzurri. -

- Guarda caso proprio. - e rido.

- Spegni le luci? -

Annuisco e spengo le luci di casa e accendo l'albero osservando il risultato fiera di me motivo per cui ora dobbiamo mettere solo le varie decorazioni.

- Che c'è? Non ti piace? -

- Certo che mi piace, è splendido e crea una splendida atmosfera famigliare. -

- L'anno prossimo saremo in tre. - mi dice sorridendomi.

- Lo so e sarà splendido, stancante ma bellissimo. -

- Concordo con te. -

Finiamo di mettere le palline e poi lui mi solleva per aiutarmi a mettere il puntale.

- Ecco qui. - ed entrambi siamo soddisfatti. - Domani sei in ufficio con Max? -

- Si, ultima riunione e poi sarò ufficialmente in vacanza fino all'inizio del nuovo anno. -

- Così ti faccio riposare. -

- Io avevo un'idea migliore. - Mi dice.

Sorrido divertita. - Che genere di idea? - chiedo poi.

- Potremmo scegliere la cameretta e iniziare a sistemarla. -

- Ma non sappiamo ancora se maschio o femmina. -

Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora