Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]

Capitolo 72

#Aurora POV

Finalmente si torna a casa, siamo in auto noi 3 da soli.

- Godiamoci il momento! - dico a Fabrizio che mi sorride divertito tramite lo specchietto retrovisore.

- Dai amore si tratta del primo periodo. -

- Si tratta anche di non avere più la nostra privacy. - sottolineo io. - Già siamo passati dall'essere in 2 ad essere in 3 però siamo fortunati perché anche in ospedale la piccola si sveglia massimo un paio di volte a notte. -

- Andrà tutto bene amore. - mi rassicura lui.

- Spero. - e sospiro.

- Pronta? - domanda mentre parcheggia l'auto fuori casa.

- Penso che sia scortese se andiamo in giro. - e ridacchio mentre apro la portiera.

Lui recupera le ruote della carrozzina dove poi sistemo Melissa che dorme beatamente.

- Ma tu guardala! - dico io.

- Meglio no? -

- Speriamo non la sveglino! - prego anche mentalmente che quando apriremo la porta per entrare in casa ci sia calma e niente urla isteriche e feste in atto anche se conoscendo le nostre famiglie avranno sicuramente organizzato qualcosa.

- Aspetta qui! - Fabrizio entra in casa e mi rendo conto che è proprio l'uomo perfetto, ora regna il silenzio e posso entrare con Melissa.

- Porto la bambina in camera e vi raggiungo! - sorrido a tutti mentre noi tre saliamo al piano di sopra per dirigerci verso la cameretta della piccola.

Ogni volta che la guardo mi incanto.

- La metti tu nella culla? - domando a Fabrizio che prontamente esegue.

- Stai ancora male? -

- No, solo voglio renderti partecipe. - e gli sorrido. - L'allattamento è una cosa solo mia, e ti vedo come la guardi. -

- E come la guardo sentiamo? -

- Come se per te fosse la cosa più preziosa del mondo. -

- Lo è insieme a sua madre. - e si avvicina per baciarmi. - Finalmente ci baciamo senza il pancione. -

Ridacchio. - In effetti, ora senza pancione si possono fare tante cose. -

- Tipo? -

- Rientrare al lavoro? - chiedo divertita.

- Vuoi già tornare? - domanda perplesso.

- Scherzo, godiamoci per un po' la bambina poi comunque mentre siamo in sala di registrazione possiamo portarla con noi. -

- Lo trovo il giusto compromesso. -

Accende la radiolina e ne portiamo una con noi e scendiamo dalle nostre famiglie al completo.

- Pensavo le fossi già saltato addosso. - rido alle parole di Ermal.

- C'è tutto il tempo del mondo. Che avete preparato? Sembra il banchetto per la regina Elisabetta. - e fisso il tavolo pieno di ogni ben di Dio.

- Hai bisogno di mangiare tesoro! - dice mia madre.

- Mamma ho appena perso la pancia della gravidanza e non conto di tornare di nuovo ad avere quelle dimensioni, credo che Fabrizio mi preferisca così. -

- Oh in effetti sei già tornata in forma ma non avevo dubbi. - e ride. - Sei bellissima sempre. - mi lascia un bacio sulla guancia.

Sorrido e poi iniziamo a mangiare.