Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]

Capitolo 25

#Aurora POV

E' il grande giorno, questa sera ci sarà la finale. I ragazzi sono impegnati con un sacco di prove, Max mi ha lasciato libera e ho deciso di andare dal parrucchiere.

Stasera vorrei essere perfetta, dopo l'esibizione dei ragazzi saremo tutti insieme a loro sui divanetti ad aspettare il verdetto delle giurie e del pubblico. Proprio per questo ieri ho anche comprato un abito abbastanza elegante per l'occasione, so che anche loro saranno in giacca e vestiti eleganti.

Mi fisso allo specchio, per una volta ho rinunciato al mio liscio per fare dei ricci e ora mi sto truccando, manca pochissimo alla finale e dire che sono tesa è dire poco.

Inspiro mentre finisco di mettermi il mascara. Ho scelto un trucco molto semplice, fondotinta, un po' di matita, mascara e un filo di lucidalabbra, niente di troppo impegnativo, non mi interessa apparire o farmi notare.

Tra poco cercherò di parlare con Fabrizio, almeno ci provo spero di non trovarmi di fronte ad un muro. Finisco di indossare le scarpe con il tacco oro, a richiamare la cintura del mio abito lungo che è total black, recupero il pass, la pochette al cui interno metto la chiave della stanza e il cellulare e raggiungo la hall.

- Scusate il ritardo! - e tutti gli sguardi sono su di me.

Vedo Ermal sorridere divertito per poi tirare una leggera gomitata al suo compare che finalmente, dopo giorni, mi degna di uno sguardo e lo vedo sorridere, sembra che il mondo stia tornando a girare dopo giorni di buio.

- Andiamo o arriveremo tardi. - dice Paolo.

- Tanto siamo gli ultimi. - replica Ermal.

- Forza, niente storie.- Max richiama tutti all'ordine e saliamo sull'auto.

Agnese è già al lavoro da questa mattina, ci siamo viste e sentite pochissimo, rimedieremo dopo la finale.

Una volta all'interno dell'Altice Arena ci dirigiamo verso i camerini. Aspetto fuori perché tra poco i ragazzi dovranno andare a sfilare dietro la bandiera italiana. Giuro che prima o poi troverò il coraggio per parlare con lui, intanto mi siedo in camerino in attesa del loro ritorno e guardo tutto dalla tv.

Qualche assistente ha appena chiamato i ragazzi che devono scendere le scale e decido di seguirli, so che c'è poco tempo ma è questo il momento giusto.

- Vado in bagno, vi raggiungo giù. - dice Fabrizio e così decido di seguirlo, almeno saremo soli.

Di certo non si aspettava di trovarmi fuori dalla porta del bagno. - Che succede? - domanda.

- Non ce la faccio più a non parlare con te. - dico semplicemente io.

Lui mi guarda e mi aspetto una risposta acida, invece mi sorride e poi mi abbraccia, e io ricambio l'abbraccio.

- Mi sei mancata anche tu. - sussurra lui e io ho i brividi ovunque.

- E' tutto apposto allora? - chiedo io. So che non abbiamo parlato del bacio, sono una codarda, ma non ci riesco, non ora. Ho troppa paura di perderlo di nuovo, quindi forse meglio evitare l'argomento e tornare a comportarci come prima.

- Sì, andiamo o canterà solo Ermal. - mi prende per mano e scendiamo le scale per raggiungere il resto del gruppo.

Ermal sorride vedendoci arrivare insieme. - Bizio, mai fatto un controllo alla prostata? - chiede vista la presenza delle telecamere della Rai. Io scoppio a ridere mettendomi vicino a Paolo e Max, poi andremo ad accomodarci in sala.

- Quando arriverai alla mia età vedremo. - replica lui.

Sono sempre comici insieme e penso che sta per finire tutto questo e mi mancheranno terribilmente i momenti con loro due insieme, ridere e scherzare come se non ci fosse un domani. Mi mancherà anche Paolo, anche se a volte è a dir poco insopportabile, mi mancherà parlare con Andrea, che si è dimostrato un grande amico, e sono molto felice per lui e Beatrice, anzi, spero proprio che si mettano insieme i due.