#Aurora POV
Tour ufficialmente iniziato ieri sera da Cervia, ora siamo in viaggio verso Brescia.
- Che ti prende? - mi chiede Fabrizio visto che sbuffo.
- Fa caldo e stanotte non ho dormito per colpa tua. - mi lamento io.
- Stanotte non ti lamentavi però. - e ride.
Lo colpisco leggermente. - Sei proprio uno stronzo! - e mi sento arrossire.
- Sto dicendo solo la verità e lo sai anche tu! - si avvicina e mi bacia il collo, io rido.
- Non attacca! E stammi alla larga che tra poco inizi le interviste. - dico io cercando di allontanarlo da me. - Sarà un lungo tour! - e alzo gli occhi al cielo.
- Perchè? - domanda sistemandosi gli occhiali da sole mentre aspettiamo la giornalista della tv locale.
- Come perché? Ieri era solo la prima data e tu sei a dir poco euforico dopo i concerti. Di questo passo ti ritroverai senza manager prima della fine del tour. -
- Non credo che tu possa permettertelo perché, oltre che manager, ti ricordo che sei la mia fidanzata, poi io come faccio? - domanda lui.
- Allora vedi di darti una calmata! - e gli volto le spalle visto che i ragazzi mi stanno chiamando per risolvere un problema.
- Ma sono calmissimo. - e ride.
- Idiota, sembri un adolescente con l'ormone impazzito. - e raggiungo il palco per vedere cosa posso fare per risolvere il problema, so che finirebbe per agitarsi se questa sera non ci fosse tutto pronto alla perfezione e se il concerto andasse male.
Nel frattempo l'ho lasciato a fare le interviste, ormai con i giornalisti se la cava molto bene.
La piazza è ancora chiusa e per questo motivo è vuota, solo alcune persone che passeggiano ma nessun fan in vista, forse mi sto facendo ossessionare con questa cosa di controllare sempre se vedo quella ragazza.
Sto parlando con i fonici che pare abbiano finalmente risolto il problema e mi sento abbracciare da dietro, riconosco immediatamente le sue braccia e mi rilasso.
- Che succede? -
- Mi sto facendo ossessionare dalla cosa di controllare se vedo quella pazza e ora finalmente mi sono rilassata. -
- Sei al sicuro, Aurora, non si avvicinerà a te! - e mi lascia un bacio a stampo.
- Scusa, sono una stupida. -
- Hai paura, è normale, ma ci sono io con te. Vedi perché sto sempre appiccicato a te? - chiede divertito.
- Magari stanotte in camera non c'era così bisogno. - e sorrido divertita anche io. - Però hai ragione, non mi è dispiaciuto. -
Ride. - Lo sapevo, anche se sembravi piuttosto acida nonostante la nottata e non pensavo di aver fatto tanto schifo. - e si indica.
Scuoto la testa e rido. - Non ho parole. -
- Non vuoi darmi un voto? -
- Spero che tu stia scherzando. - dico io ridendo.
- Almeno non hai pensato alla pazza. -
- Eh certo! -
Un tecnico ci raggiunge. - Dai, metti le cuffie e fai le prove! - gli dico.
- Non ti allontanare troppo. -
- Mi siedo qui, sei contento? - e indico la cassa dove vengono trasportati gli strumenti.
- Molto contento. Adoro fare le prove con te sul palco. Magari potrei piazzarti lì anche durante i live, così ti tengo sotto controllo. -
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Un'altra vita - Fabrizio Moro [Completa]
FanfictionAurora Luddington ha 30 anni, vive a Bologna e fa la manager; un colloquio di lavoro a Roma cambierà totalmente la sua vita da ogni punto di vista, professionale ma soprattutto personale. Aurora diventa la nuova manager di Fabrizio Moro e inizialmen...