I'M SORRY FOR...

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Charlotte vide il suo ex compagno varcare la soglia della cucina, incrociò le braccia sotto il seno e passò subito all'attacco, affrontandolo con un tono duro "come credi di raggiungere nostro figlio? Io non ho più una macchina e non credo che riceverai un aiuto da parte di Sam e Sharon. Hai già pensato a qualche soluzione?"

"Non sono affari che ti riguardano"

"Potresti chiederlo alla tua nuova ragazza. Sono sicura che lei sarà molto contenta di venire con te. Potresti già presentarla a James, non hai pensato a questo?"

"Il sarcasmo non ti si addice" si limitò a rispondere Bucky, uscendo poi dall'abitazione sbattendo la porta; gli altri due membri della squadra avevano osservato il breve litigio in silenzio e continuavano a tacere, mentre Charlie scosse la testa, sbattendo il pugno della mano destra sul tavolo.

"Ci siamo persi qualcosa?" domandò Sam, parlando per sé stesso e per la bionda.

"Oh, no. Assolutamente nulla d'importante. Tranne il fatto che quel bastardo che è appena uscito dalla porta d'ingresso ha avuto la brillante idea di uscire con una mia ex amica"

"Cosa?"

"Era già uscito con lei quando abitava nel mio appartamento. Hanno avuto un appuntamento e poi l'ha scaricata nella stanza di un Motel. Non credevo che gl'importasse qualcosa di Elisa. Non ci siamo più parlate da prima che partissimo per la Germania, quando ho provato a riallacciare il nostro rapporto ha detto che non ne voleva più sapere di me... Però, a quanto pare, non vale lo stesso per il padre di mio figlio"

"E questo è il suo ringraziamento per il sacrificio che hai fatto?" domandò Falcon, non ricevendo risposta formulò un'altra domanda "gli hai detto che hai perso i poteri?"

"Hai perso i poteri?" chiese a sua volta la nipote di Peggy, che non era stata ancora informata di ciò.

"Non ne sono sicura"

"Perché è successo?"

"Perché ho salvato Bucky... Ecco perché è successo" mormorò la ragazza, lasciandosi cadere in uno degli sgabelli: nell'ultimo periodo si sentiva sempre stanca e spossata, a volte doveva sedersi per non crollare a terra "non so se si tratta di una cosa momentanea o permanente ma non voglio che lui lo sappia. Vi prego di mantenere il segreto. Penserà che sia solo una bugia inventata per farlo sentire responsabile di quello che è successo. Si sta rifacendo una vita, giusto?"

"Non lo trovo giusto"

"E quindi, Sam? Questo non cambierà assolutamente le cose".



Elisa non aspettava visite, così rimase piacevolmente sorpresa quando si ritrovò faccia a faccia con Bucky.

"Che cosa ci fai qui?" gli chiese subito, passandosi entrambe le mani nei capelli, per sistemarli.

"Lavori questa mattina?"

"No, oggi è il mio giorno libero. Perché?"

"Sto andando a Malibu da mio figlio. Non lo vedo da tempo e mi farebbe piacere che tu mi accompagnassi"

"Ahh..." disse la giovane, ancora più agitata "abbiamo avuto il nostro primo appuntamento solo ieri sera. Non credo che sia il momento giusto... Io non so come tuo figlio potrebbe reagire..."

"Lo so, anche per me non è semplice. Sono il primo a non avere un buon rapporto con James, però questo potrebbe essere il modo giusto per ricominciare tutto" rispose l'ex Soldato D'Inverno, prese entrambe le mani della più piccola e le rivolse uno dei suoi rari sorrisi.

An Unexpected Host; American, Patriot, Soldier (✔️) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora